Marinai di Terraferma

per quanto riguarda il salone di genova, personalmente lo considero uno di quegli eventi ineluttabili della vita che volente o nolente non riesci ad evitare.

ci vado ormai da anni , con la segreta e malrisposta speranza di trovare qualcosa di innovativo e veramente interssante.... e non ci trovo nulla
o quasi sempre molto poco.

c'è un po di sfogo sulla accessoristica varia, ma sulle barche, è da almeno 6 anni che non vedo novita degne di essere chiamate tali, almeno per me.

la conclusione a cui sono arrivato e che non e colpa loro.

probabilmente se io fossi un commenda con 10.000 euro netti in busta mensili e il posto barca assicuratio e coperto, troverei sicuramente la barca da apertivo in porto dei miei sogni ,
quella sulla quale potrei fare mia ogni segretaria !

la colpa e mia, io sono un cliente atipico, amo il mare, fuggo gli aperitivi multipli con commenda e relative accompagnatrici russe e odio la ostentazione del lusso fine a se stesso.

praticamente sono condannato in partenza.

credo che in italia manchi uno spazio per la natuica piu ragionevole, e che forse, ripeto forse
questo spazio stia nascendo a venezia, al salone che si tiene li.
al quale imputo pero una grande colpa, quello di non essere riuscito a darsi una identita forte e chiara in una direzione.

a mio avviso sbagliando, perche un salone fatto come si deve a venezia dedicato alla nautica che a genova non trova spazio, ci starebbe come una manna dal cielo.

e con questo chiudo la mia carriera di profeta mancato e messia delle masse carrellabili
e torno a smontare strozzatori...

....nel comet si, tutto compreso, fiocco randae gennaker, devi solo aggiungere il motore.


Nel make 25, invece anche li le tre vele con bompresso in carbonio. L'iva qui non so.


Mi stavo dimenticando del corsaire, 70.000 € compreso di carrello, motore 10 hp 4 tempi, e tre vele. Un po' caruccio calcolando il lagoon a fianco 12 metri x 5 a 270000

In tutto il salone penso di aver fatto solo 4 foto....
....per chi come me guarda il 430....

....per chi come me vorrebbe fare quello che fa lui...Giovanni Bracco...

.....ed ora ditemi per favore che barca è questa....

...lo chiedo perchè mi sembra altina in pozzetto e la mia testa potrebbe ringraziare!!

Il Ro 26 è barca spagnola, ho avuto modo di fare un trasferimento e confermo che è molto alta e grazie a questo non molto rigida alla tela, barca nella media.

Certo che.... le foto che fai. Se vieni al raduno ti togliamo un po' di benzina di dosso

....hai assolutamente ragione Paddy!!! Faremo di tutto per non mancare!!
....non è che mi trovi il link di quel ro26??

..per incentivi non intendo soldi, ma agevolazioni stimoli ecc che possono venire con un giusta e corretta legislatura in materia...
saluti

....costa un botto!!

Sto vedendo le schede delle barche di si sta parlando, ma non c'è ne una sotto i 1000Kg, il Comet 26 1750KG, il Ro 2250 e il Make 25 1480KG!

Siamo un grande popolo con capacità uniche al mondo, sia nella progettazione che realizzazione, mi capita di andare in Germania, in Svizzera e vedo belle barche sui carrelli leggeri che scorazzano da un lago ad un'altro o chissà dove e da noi, che abbiamo il mare da tutte la parti e tutte le capacità, non c'è un cantiere che costruisce barche accessibili, leggere, vivibili e facilmente gestibili.Perchè?
è come dice Paddy, con la piccola nautica non ci mangiano?
credo che se un cantiere si specializza su questo cosa gli frega, sarà autonomo nelle scelte, lo fanno i Polacchi?
saluti

nikola. per fare una barca a vela di 6 metri ci vogliono 1200 kg come minimo tra resina e zavorra, poco meno e hai qualcosa per giocare di valido, se necessiti un peso ancora inferiore sei un poveraccio e devi accettare molti compromessi.

è una questione fisica, per lo scafo servono 400/500 kg di materiale a star molto leggeri se aggiungi il 35/40% di zavorra, minimo universalmene riconosciuto come corretto rapporto con un pescaggio sensato, arrivi a 700/900 kg, aggiungi albero e attrezzature...