Marinai di Terraferma

Pensavo anche io. Il fondo è fango farcito di gusci di mittili. Scendere è l'ultimissima risorsa pena tagli dolorosissimi.

Un solo scalmo a poppa, a fianco del timone, dove il 470 è più robusto. Ed un remo di bratto.
Allego qualche foto per rendere l'dea.
Il remo deve essere attorno ai 3,5mt perchè va mantenuto in ase con la chiglia ed inclinato pochissimo. Si rema manovrando il remo con il polso facendo descrivere alla pala una specie di movimento ad otto. Ottimo e molto usato in laguna. Utile anche come timone di rispetto. facile da costruire: una di quelle aste in faggio di secione rotonda, di circa 6cnt di diametro( di quelle che nei brico vengono vendute per le ringhiere delle scale). si taglia a cuneo e si incollano due tavole di legno ai latic del cuneo ( anche l'abete va bene) poi si rastrema come nelle foto. Ottimo anche come pertica per fondali lagunari.
Noi lo facciamo per il pellicano, quando inizio ti inviao qualche foto.

No, no.. in laguna... mettere giu' i piedi dove non si vede.. non e' il caso.. come dice paddy... il fondale e' farcito di cozze e ostriche...

Piuttosto procurati un bel palo lungo e liscio con un lato a punta (diciamo 6-7m).
Con quello ti puoi "spingere" sui bassi fondali:
si fa da in piedi a poppa, si appoggia il palo dal lato non a punta sul fondale quasi verticalmente sul fianco della barca e lo si spinge indietro facendolo scorrere fra le mani.. la barca avanza e prima che il palo sia "finito" devi recuperarlo... la bravura sta nel fare in modo che non si conficchi troppo perche' altrimenti nel recuperarlo fermi la barca.. ( il trucco sta nel piantarlo gia' inclinato..)

E' molto (molto) piu' efficiente dei remi in acque basse (diciamo sotto il metro).

Il palo poi ha un altro utilizzo: la sera lo pianti dalla parte della punta e ti sei creato il tuo ormeggio.

Quoto totalmente, in laguna è adoperato frequentemente, perchè meno faticoso del remo.

ottimo a sapersi. sabato o domenica dovrebbe tenersi il consiglio di guerra...

Anche il nostro.

A volte lo stesso bicchiere un giorno è mezzo vuoto e un giorno mezzo pieno.
In questi giorni la sensazione che l'inverno debbafinire, pervade lo sprito. Occorre quindi pensare all'acqua.
Sono ritornato a valutare quanto malinconicamente ho scritto qualche giorno fa:

[b]10 uscita al lago, Colico, con il fireball, di cui 8 da solo.
2 uscite con il Micro, compresa il Velaraid.
qualche discesain canoa, tanto per far conoscere la specialtà.
e questa volta ho aggiunto anche l'ubicazione geografica di dove vivo adesso: la pianura padana..........vicino a Crema[/b]

Considerando che lavoro tutta la settimana e quindi sono distante da ogni approdo.
10 uscite al lago sono tutti i sabati liberi di due mesi
2 uscite di 5 giorni con lil micro sono altre ferie in acqua.
Le canoa qualche domenica
Mi riprovero da solo e mi domando cosa vuoglia di più un impiegato medio di questi tempi!!!!!
E subito mi rispondo, allora anche se l'hai gia fatto, ricominciamo con il velaraid di Venezia, non fossaltro per mantenere alta la media.............
Per il giro del mondo c'è ancora tempo
E poi come faccio a mandare le foto del pellicano a Francesco, mica posso farle solo in giardino

Non pensare che mi sia dimenticato è, io aspetto!

Ecco la barca appoggio.
http://www.ilnuovotrionfo.org/
Se passa lui....

Hanno pubblicato il percorso, pare più semplice dell'anno scorso