...ieri mi sono sbagliato

avevo scritto mercè invece di barcè ;(
Barcè: è uno scafo lungo e stretto a spigolo, un tempo portato con maestria a remo "di punta" in acque basse o voga con due remi in quelle profonde. Per la pesca rimane insuperabile ancora oggi il barcè di legno, materiale molto silenzioso sull'acqua.
Il meatore è colui che misura la profondità del fiume, registra le sue variazioni e di conseguenza suggerisce la giusta disposizione dei segnali di navigazione. Una specie di grande maestro delle acque, il cui lavoro ancora oggi richiede conoscenza ed esperienza, per rispondere, a volte, vaticinare sulle bizzarrie del fiume.
Secondo me queste figure dalle nostre parti non ci sono, o meglio forse cominciano ad apparire verso Ferrarra...dove effettivamente il fiume cambia spesso...