Marinai di Terraferma

Ma con la randa a ferro hai una componente orziera enorme, in effetti potrebbe tenere la prua molto più al vento.





Il cat non ha derive o se le ha è comunque fatto per la velocità, mi viene quindi da pensare che le appendici stallerebbero non consentendo di mantenere la posizione.

Per 'viaggiare' meno, prova a cercare un angolo più stretto al vento, forse cazzando un po' di randa, forse cercando un angolo di barra diverso, sempre ben sottovento, forse lascando un po' di fiocco o al contrario scontrandolo bene...
Insomma fai prove e osserva, e documenta. Grazie

E' una delle possibilità. Ma in questo modo l'avanzamento è quasi zero, mentre lo scarroccio è massimo.
C'è da valutare, nel complesso, se conviene perdere tutta l'acqua sottovento; in assenza di ostacoli e/o di costa, si può fare. Ma se poi si deve risalire...



Anche qui, maggiore scarroccio, credo.

Ho trovato un altra immagine di una cappa. Come si vede la sto usando per preparare il code0.




Ovviamente tutti di corsa perché la in fondo si vede Agap che mi sta sfuggendo

ok

la cappa non serve solo in caso di brutto, ma per prendere tempo. Una volta in arrivo alle Strofadi, ci siamo messi alla cappa in attesa che albeggiasse. Un'altra, giuseppe pescava (sub) vicino a degli scogli al largo di Kithira e io mi sono messo alla cappa perché ancorarsi era impensabile.
Ivano tu parli del fiocco al collo per virare il catamarano, ma quella non credo sia cappa. A me capita ogni tanto però di sbagliare virata e stallare oppure riesco a fare retromarcia e cambiare mura scontrando il timone.

Per virare bene il cat deve avere derive (estraibili) ma profonde.
Con il Mattia, solo a derive alzate riuscivo a mancare una virata....