DA METEOGIORNALE DI OGGI:
"
Il quadro barico in divenire:
come ben sappiamo l'Italia è pienamente inserita in un promontorio anticiclonico nord africano. Nei prossimi giorni, invece, osserveremo dei cambiamenti barici importanti e tali da indurre la svolta termica suddetta. Il tassello imprescindibile sarà rappresentato dall'isolamento di una vasta cellula anticiclonica sul Regno Unito. A quel punto si realizzerà la propagazione di un nucleo freddo nordico verso l'Europa centro occidentale e sul Mediterraneo.
I primi, forti temporali:
l'argomento fu già affrontato nel precedente editoriale, ma è bene rinfrescarlo perché dovrebbe trattarsi dei primi episodi temporaleschi di una certa magnitudo. Si comincerà venerdì e si proseguirà nel fine settimana, per giungere addirittura ai primi giorni della prossima. Dal Centro Nord ecco che i fenomeni si propagheranno al Sud e a seconda dei contrasti termici scaturenti potrebbero rivelarsi localmente "pericolosi".
Dinamicità primaverile persistente:
ma cosa accadrà in seguito? Diciamo che l'analisi modellistica comparata ci mostra una sostanziale ricucitura anticiclonica e il ritorno di un po' di caldo. Ma è innegabile che crescenti infiltrazioni atlantiche potrebbero causare stravolgimenti dell'ultima ora. Non a caso varie emissioni propongono, da giorni, inserimenti ciclonici nel cuore del Mediterraneo e conseguenti fasi instabili preoccupanti. S'iniziano ad osservare, giusto per intenderci, le classiche "
gocce fredde" primaverili foriere delle fasi temporalesche più violente...........................................
