ma dai margutte... nell'indice dei libri proibiti...
il tuo è un saggio breve sulla tua avventura della vela, senza voler per forza dire l'ultima parola su grandi temi della vela..
ma anzi..
centrando proprio il cuore pulsante della passione per la vela (e non solo... visto che si parla anche di canoe)
che è vivere e godere del mare...
qualsiasi sia il mezzo, qualsiasi siano le condizioni, gli equipaggi...
quasi un manifesto del "SI PUO' FARE"
con in aggiunta dei magnifici pezzi di umanità... vedi Maruzza e il suo comandante...
Capisco che per quelli abituati a girare con divise bianche e barche con equipaggi che lustrano anche gli ottoni...
possa risultare un po' dissacrante.. getta un ponte sopra l'abisso che separava chi può da chi non crede di potere...
ma quei salotti non fanno parte della nostra cultura... (almeno della mia

)
e comunque... quelli dei libri leggono solo la copertina.

non è in quei salotti che si fa vela.