Marinai di Terraferma

di d'alì - mursia

molto interessante.
affronta tutti i temi riguardo i multiscafo, dalla storia alla conduzione.
sono sette sezioni dedicate a chi vuole provare ad autocostruirsi un multiscafo in CM e epoxy, non importa con che progetto.
si passa dalle varie tecniche per il guscio, all'armamento, all'abitabilità.
è molto chiaro. In pratica è una serie di moltissimi disegni con didascalia di spiegazione.
soprattutto ho trovato una sezione dedicata alla conduzione di un multiscafo da crociera, cosa che in ogni altro manuale è dedicato solo ai cat sportivi.

Lo sapevate che nei multiscafo la posizione di riposo è al traverso con la randa sventata? Io no! sapevatelo!

chissà che a forza di leggere non mi convinca a cominciare

pensa che io non sò cosa voglia dire posizione di riposo
la prima cosa che mi è venuta in testa:mà io dormo per lungo
comunque io resto dell'idea che è meglio comprare un barca usata
anche messa male e metterla a posto che costruirla ex novo

...in assoluto le cose che ti fai sono quelle che ti danno maggiori soddisfazioni, basta non aver problemi di budget e di tempo...

Margu,
Rameka ha ragione, ma non fare l'erroraccio...
Piallare e segare sarà pure libidinoso, ma MAI come navigare.
Il tempo che impieghi a costruirti la barca - che è tanto - puoi impiegarlo MOLTO più efficacemente a conoscere posti nuovi, gente nuova, stare con i tuoi figli, spingerti più in là. Senza parlare dei benefici effetti della vita all'aria aperta e dello iodio.
Sient'ammé, non abboccare, lascia perdere e goditi la vita.

Faccio fatica a sistemare la barca che ho acquistato dai Fenici, puoi immaginarti se mi imbarco a costruire... mi mancano:
il capannone;
i soldi (per sistemare compero pini perchè il compensato marino costa troppo);
il tempo (finisco di lavorare Venexia, piglio lo scooter e vado a lavorare sulla barca e poi torno a Treviso);
...ora vorrei godermi i benefici effetti della vita all'aria aperta e dello iodio, basta con i diluenti dentro la cabina
Siento te

calma mi sono espresso male,io intendevo per mio modo di vedere
è chiaro che margutte ha un'altra visione,se mi metti in falegnameria per due anni
mi suicidio e se per sfiga dopo due anni di grin gron la metto in acqua e và storta
prima di suicidarmi mi sputo

tranquilli tranquilli, sono ancora distante dall'autocostruzione. comunque è un pensiero costante.
per cominciare comunque mi dedicherei ad un catamarano 10 piedi, giusto per capire come si fa. Poi in vecchiaia......

comunque questo libro mi ha aiutato molto anche a capire come funziona il mio catamarano. Credo che sapere come è costruita la tua barca dà molta sicurezza. Capisci quali sforzi può reggere e se devi intervenire, sai dove mettere le mani. alla fine è l'ignoranza che genera paura

Alla fine il mio tiki l'ho rimaneggiato quasi completamente, tra una cosa rotta, una che non andava e una che andava modificata. Effettivamente il tempo è tanto (non parliamo dei soldi) non solo per me, ma anche per mia moglie che si deve sobbarcare la famiglia da sola anche sabato e domenica.

archi, ma sbaglio o anche tu ti sei costruito una barca? Che fai parli bene e razzoli male....??

se e' cosi' parla a ragion veduta... col senno di poi...

Eccccerto che l'ho costruita! E pure grossina (7,30 m.)
Però prima ho razzolato, poi ho parlato. E quindi, come dice Guru, parlo a ragion veduta...

Mica dò consigli a caso!