Marinai di Terraferma

Rieccomi qua a stressarvi non poco. Il mio ultimo scritto era dei primi di settembre poco prima di ritirare dall'acqua di Genova Aeroporto il barchino. Trovato il trasportatore me lo sono fatto portare al porto di Borghetto Santo Spirito, piccolo ma economico, dove hotrovato un ragazzo egiziano che mi ha fatto la copertura completa, dal parabrezza allo specchio di poppa. Lasciatolo lì mi sono dedicato alla patente nautica. Una cosa allucinante. Corso full-immersion di tre giorni tre: venerdì, sabato e domenica. Ore 9-12 lezione di teoria, 13-15 in barca, 15-19 teoria. Da stroncare. Comunque dalla fine del corso all'esame quiz a gogo, pomeriggio e sera. Quindi esame il 25 ottobre. Prova di carteggio: tutto esatto, solo che alla richiesta della quantità di carburante da imbarcare compreso il 30% in più, scrivo litri 6,50 in brutta e copiando scrivo sul foglio di esame 7,50. Non va. Faccio vedere che il calcolo ed il totale è giusto sul retro della carta. Non importa. E' sbagliato. Fuori. Posso riprovare dopo un mese. Mi distruggo a morsi il fegato, ma tant'è, ormai è fatta. E nuovamente esercizi, quiz, ecc.
Ogni volta che iniziavo a fare qualche cosa non stavo bene perchè mi sembrava di togliere tempo allo studio. Il 29 di novembre finalmente mi trovo con altri 9 tapini nell'aula degli esami per la patente nautica della Motorizzazione Civile di Torino. Prova di carteggio: fuori 3. Quiz: fuori 2. Io ce l'ho fatta. Il 13 dicembre farò la prova pratica sul lago di Avigliana e non dovrei avere problemi, visto che l'istruttore ha asserito che ormai ho già passato i 3 quarti dell'esame. Comunque è stata una cosa allucinante. Uno della mia età, con i neuroni ormai atrofizzati, che ritorna sui banchi per studiare, è da squalificare immediatamente per le difficoltà oggettive e soggettive che incontra. Evito ora di dire ciò che penso della patente nautica, cioè per l'esame di per sè stesso. Confesso anche che dopo la bocciatura ho telefonato al porto di Loano (Amicoloano) per far cambiare il motore Mercruiser 3.0 che monta il barchino, con uno diesel da 40 cv così da tagliare la testa al toro. Me l'hanno buttata giù pesante con dfficoltà di reperire il motore, ingombro del motore, linea d'asse, ecc. ecc. nonchè prezzi alle stelle. Comunque dovrei farcela, anche perchè ho già prenotato qualche ora in barca per rinfrescarmi la memoria e la pratica. Comunque, ragazzi, che fatica. Ho iniziato il corso dopo aver comprato la barca, "perchè volevo sapere quello che bisogna fare in barca e non per sentito dire" ma forse sarebbe stato meglio per le mie coronarie comprare un gommone e metterci sopra un fuoribordo. Ora ho fatto 30 e faccio 31. Vi stresserò ancora. Coraggio!!!!

Forza e coraggio. Ma perché hai fatto la oltre? La entro 12 è molto più facile e non c'è il carteggio.

Poi fatta la patente potrai finalmente imparare a navigare

Io credo che abbia fatto la "entro", perchè la "oltre" si fa solo in capitaneria.... o sbaglio?

Anch'io feci la "entro" e mi fecero fare la prova di carteggio


Complimenti Comandante!!!

com'è questa storia?

per la "entro" non è prevista la prova di carteggio... solo i quiz.
forse l'hai fatta tempo fa quando non c'erano i quiz e l'esame era un po' a discrezione dell'esaminatore..

Comunque per quel che ne so se si fallisce la prova di cartografia è previsto si possa procedere (avendo fatto correttamente i quiz) alla "entro"...
ma sinceramente... non sono più tanto ferrato in materia... per cui prendete queste dichiarazioni con le pinze

Complimenti Comandante!!!

Allora: sto prendendo quella ENTRO le 12 miglia, vela e motore. La prova di carteggio eccome se c'è. Se sbagli qualche cosa (io ho riportato un dato giusto sbagliandolo)ti dicono di accomodarti alla porta e i quiz non li fai. Secondo me l'esame tira non tanto a sapere se hai studiato o no, ma a fregarti. Infatti devi leggere con attenzione massima la domanda e poi valuti la risposta esatta su tre che ti dànno. Mi è sembrato di essere quasi alle elementari. Durante l'esame non puoi neanche andare in bagno e rischi di fartela addosso. Il carteggio consiste in una cartina didattica (mezza Elba, Elba e Pianosa e Giglio e l'Argentario) Parti da una punto ad una data ora e devi arrivare ad un'altro punto. Ti danno la velocità della barca ed il consumo orario. Devi calcolare la distanza in miglia fra i 2 punti, l'ora di arrivo,il carburante occorrente compreso il 30% in più, la latitudine e la longitudine del punto di partenza o di arrivo. Tempo 15 minuti. Se passi il carteggio ti consegnano 2-3 fogli con 20 domande che hanno 3 risposte a cranio. Tempo 30 minuti. Sono ammessi 3 errori. Tutto a penna biro, se sbagli non puoi correggere perchè è considerato errore e lo stesso è considerato non rispondere. Dopo il corso, dopo aver studiato, il costo dei tanti bollettini, le marche da bollo, il tempo impiegato, la distanza dal luogo dove si fa il corso e la pratica, non ti girano i kiwi? E' anche vero che puoi ripetere l'esame per un 'altra volta non prima di un mese, ma ti girano lo stesso. Comunque ora devo fare la prova pratica, come ho già scritto, e se m'impappino o non mi ricordo come si fa un nodo o dò comandi sbagliati in una virata o abbattuta (strambata) o non faccio un recupero di "uomo in mare"come si deve......... Che palle!!!!! Auguri di una buona serata a voi tutti.

E che ti devo dire? Io l'ho fatta di recente 2013 o 2014 (non ricordo), ho fatto l'esame in Capitaneria a Viareggio, nessun quiz, tutto orale e due prove di carteggio.....
Me lo ricordo benissimo, mi fecero fare il consumo di carburante!!!! A me! Io con 10lt ci faccio due stagioni.....
Poi mi fecero calcolare la rotta convergente su un'altra unità

Magari posso fare ricorso e farmi dare la "oltre" a tavolino

P.S.
Sarà perchè l'ho fatta da privatista?

...ma lo sai che sembra un pezzo da teatro. Non so se ti viene così ma hai un ritmo meraviglioso

NaXuS, non lo so quando l'hai fatta, ma erano altri tempi. Anche mio cugino ha preso la patente e quando gli ho raccontato tutto è rimasto senza parole, anzi ne ha detta una che incomincia per ca...e finisce con o. A lui hanno fatto solamente un colloquietto di un quarto d'ora. Ora viaggia con un gommone BSC 50 con sotto un Yamaha 80cv 4 t, dopo averne cambiati non so quanti, ed ha il freezer pieno di pesce. Due anni fa l'andai a trovare e mi fecero mangiare a cena una seppia che sembrava uno di quei cappelli da prete che usavano una volta. Va a pesca da marzo a metà ottobre con sua moglie ed ogni tanto si accodano i due figli con relative barche e mogli. Va bene, via. Ora vado a letto che domani mi faccio un giro in barca con l'istruttore per ripassare le manovre. Buona notte a tutti.

Margutte, dicevi a me? Se si ti ringrazio di cuore.