Marinai di Terraferma

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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 16:26 
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Iscritto il: 20/06/2014, 14:10
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Buongiorno a tutti, rieccomi dopo un'estate (si fa per dire :twisted: ) passata a cercare di capire come condurre l'Astus 20.2
ma alla fine ci sono riuscito e sono soddisfatto.
Ora al rimessaggio sotto casa vorrei attrezzare elettricamente il barchino con qualche strumento che reputo indispensabile:
- AUTOPILOTA ( per poter lasciare qulche volta il timone e dedicarmi alla regolazione velica o quant'altro)
- GPS o STRUMENTAZIONE ( per poter sapere la velocità, la direzione del vento, le miglia percorse ecc...)
Chiedo quindi consuglio a Voi esperti carrellatori cosa installare senza appesantire il tri e che sia di facile uso.
Io avrei in mente: pannello solare da 50w da piazzare sulla tuga (c'è spazio), regolatore di carica, batteria (non so quanti Ah), quadretto interruttori con presa accendisigari 12v per utenze, autopilota st1000 ray oppure tp10 simrad (accetto consigli),
Gps cartografico oppure strumentazione vento/velocità/ecc...)
Secondo voi è troppo?
Scatenate l'inferno :D
Un saluto a tutti


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 17:03 
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È Natale! Che bel regalo, ma possiamo consigliare proprio tutto tutto?
Magari ci vorrebbe qualche fontina degli interni/esterni per capire dove va cosa. Fondamentale per decidere i passacavi e altre cosette.


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 18:00 
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Iscritto il: 16/11/2009, 10:24
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wizard ha scritto:
, autopilota st1000 ray oppure tp10 simrad (accetto consigli)


fra i due ST1000+ senza dubbio....
Il TP 10 simrad non e' interfacciabile con niente... se vuoi avere accesso a dati NMEA devi prendere almeno il TP22
mentre il ST1000+ nasce gia' interfacciabile ad altri strumenti...

( e se prendo un pilota automatico la prima cosa che mi viene in mente di fare e' interfacciarlo col PC con OpenCPN... tanto per giocare...)

Inoltre il Raymarine ST1000+ ha il piccolo display che mostra la sua lettura bussola, che nel simrad non c'e'...
quindi mentre col raymarine si puo' impostare una rotta anche senza avere una bussola... per il simrad e' obbligatorio avere una bussola (un GPS) a bordo... altrimenti non c'e' modo di sapere dove sta puntando la barca...
Una cosa non da poco.

NOTA: formalmente il TP10 simrad non e' interfacciabile... PERO'.... la scheda elettronica interna e' identica a quella del TP22... mancano solo i fili che escono e si ha la interfacciabilita' NMEA anche con il TP10... anche il firmware... e' selezionabile con un Jumper interno... quindi TEORICAMENTE (non l'ho mai fatto) potrebbe essere possibile aggiungere l'interfacciabilita' al TP10, di fatto trasformandolo in un TP22.


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 18:08 
qui su questo argomento siamo ancora in alto mare :lol:
io ogni tanto butto un sasso ma si salta fuori sempre sulle stesse cose
(telefonino mandrache,tablet laser)la realtà è che mancano le conoscenze :?
almeno si potrebbe fare un tentativo,magari proporre almeno l'obiettivo
i sistemi interfacciati col notebook di bordo ci sono già li usano tutte le barche
che girano il mondo ma costano sopra i 10000 euro vhf,pilota automatico centralina
vento programmi meteo collegamenti satellitari gps programmi per scegliere la rotta
allarmi vari ecoscandaglio ecc.
la grana non c'è e sarebbe ridicolo come diceva limo mettere 20000 euro su una barca
che vale 10000 però come tutte le cose si può copiare trovare soluzioni un pò furbe
poi se si avesse un disegno in testa si potrebbe comprare un pezzo alla volta e dopo
qualche anno completare il tutto
già il discorso fa acqua da tutte le parti,questo ti fà capire a che livello siamo :lol:


Ultima modifica di N/A5 il 19/12/2014, 20:37, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 18:10 
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Iscritto il: 04/11/2009, 17:08
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Località: Arese
ivano ha scritto:
qui su questo argomento siamo ancora in alto mare :lol:
io ogni tanto butto un sasso ma si salta fuori sempre sulle stesse cose
(telefonino mandrache,tablet laser)la realtà è che mancano le conoscenze :?
almeno si potrebbe fare un tentativo,magari proporre almeno l'obiettivo
i sistemi interfacciati col notebook di bordo ci sono già li usano tutte le barche
che girano il mondo ma costano sopra i 10000 euro vhf,pilota automatico centralina
vento programmi meteo collegamenti satellitari gps programmi per scegliere la rotta
allarmi vari ecoscandaglio ecc.
la grana non c'è e sarebbe ridicolo come diceva limo mettere 20000 euro su una barca
che vale 10000 però come tutte le cose si può copiare trovare soluzioni un pò furbe
poi se si avesse un disegno in testa si potrebbe comprare un pezzo alla volta e dopo
qualche anno completare il tutto
già il discorso fa acqua da tutte le parti,questo ti fà capire a che livello siamo :lol:



34....35....36....37....38....


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 22:18 
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guru70 ha scritto:
NOTA: formalmente il TP10 simrad non e' interfacciabile... PERO'.... la scheda elettronica interna e' identica a quella del TP22... mancano solo i fili che escono e si ha la interfacciabilita' NMEA anche con il TP10... anche il firmware... e' selezionabile con un Jumper interno... quindi TEORICAMENTE (non l'ho mai fatto) potrebbe essere possibile aggiungere l'interfacciabilita' al TP10, di fatto trasformandolo in un TP22.

Io insisto con la mia teoria che è un Borg.... prima o poi ci assimilerà tutti! :roll:

"Resistence is Futile" :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 19/12/2014, 23:18 
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Iscritto il: 18/10/2011, 23:36
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Io però fra i piloti sceglierei l'ST2000+, ne abbiamo già parlato e l'unico difetto che ha in rapporto al 1.000 è il prezzo. Poi ha lo stesso consomo con una notevole potenza in più, questo perchè lavora su circolazione di sfere invece che su ingranaggi.
Comunque un 1.000 va benissimo ;)

Se chiedi a me che "giocattoli" montare, ti ritrovi con una SSB della Sailor, un navtex, il radar e forse anche una batteria di "falsi bersagli" contro i siluri! :lol: :lol: :lol:

Cercando (ma non promettendo) di rimanere serio, consiglio un VHF di buona marca, con l'antenna in testa d'albero; un bel GPS cartografico (senza strafare) da poter interfacciare da ogni parte e l'autopilota.
Se puoi permetterti di prendere tutto nuovo e/o usato recente, potrai farti una rete NMEA 2000 che puoi espandere a piacimento ed in ogni momento, ci sono centraline che possono "ripeterti" i dati in wireless da ogni parte, anche a PC, tablet e telefono.

Non ho e non conosco le stazioni del vento, ma non sono certo che siano indispensabili, nella mia ignoranza le metterei in coda a VHF, GPS, ECO, autopilota.


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 20/12/2014, 10:04 
io ho il 1000 è perfetto anche se è un pò datato, penso 1000 o 2000
vada col peso della barca,però adesso lo comprerei con il telecomando


Ultima modifica di N/A5 il 20/12/2014, 12:19, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 20/12/2014, 12:19 
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Iscritto il: 20/06/2014, 14:10
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Moolto bene :D consigli utili: facciamo un pò d'ordine
VHF: ho solo quello portatile e magari mettere un fisso non sarebbe male, per il gps cartografico sarei orientato sul garmin di base (ho visto alcuni video di astus 20/22 con a bordo questa configurazione, pilota simrad) e mi è sembrata funzionale.
Per quanto riguarda lo spazio interno..... beh... uno scafetto di 20 piedi non è che offra tanto.
Bisognerebbe attrezzare uno spazio interno per la parte elettrica (vedere foto interni su sito astusboats).
Qualcuno ha piazzato il gps all'esterno su supporto removibile, qualcun'altro con una staffa girevole che esce ed entra dal tambuccio...
Il tri pesa 400 kg, poi a pieno carico potrebbe arrivare a 5/600 compresi 2 marinai quindi il st1000 dovrebbe andare.
Una batteria da 20/30 amp può essere sufficiente per mantenere le utenze?
Il problema fondamentale è il peso: meno ne ho a bordo e meglio è. Addirittura sto pensando di sostituire il fb da 6 hp in dotazione (27 kg a poppa) con un 3hp o addirittura con un motore elettrico, cosa ne pensate riguardo a questi ultimi?
Grazie dell'attenzione.


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 Oggetto del messaggio: Re: Attrezzare elettricamente il trimarano
MessaggioInviato: 20/12/2014, 12:53 
più o meno abbiamo gli stessi identici problemi sono
già passato dove sei tu e ho buttato soldi per niente
luci interne fisse striscie led buttato adesso tutto portatile
comprate all'ildi a led qualche euro le attacchi stacchi dove vuoi
batteria da 100ah quadretto presa stagna per il pilota presa per
notebook presa per ricaricare telefonino ecc purtroppo non sono
riuscito a eliminare filo in testa all'albero
vhf non metterti a discutere coi tecnici il portatile (5w)che hai basta
e avanza devi solo mettere una antenna fissa in testa all'albero un jek
lo attacchi e stacchi così non te lo fregano l'importante è l'altezza.
Solare non ti azzardare è una operazione a 90°sembra tutto bello
ma in quella posizione sai come vai finire :lol:
gruppo elettrogeno e carica batteria a impulsi
doccia, lavello,cucina basculante,cesso,qui siamo sul ridicolo non vale la pena
neanche discutere .Ti consiglio il fornellino portatile con bombolina incorporata mi sembra 20euro,campingas,questo lo devi provare dopo tutto rischi poco
stoviglie no piatti terrine in plastica pentola a pressione è importante


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