Marinai di Terraferma

Ciao amici
vorrei chiedere un piccolo aiuto a quelli tra voi che hanno dimestichezza con la presenza di batterie a bordo delle nostre barchine.
Dovendo provare ad immaginare un sistema che possa migliorare/implementare anche solo qualche aspetto parziale di ciò che è disponibile adesso sul mercato (lo "stato dell'arte"), mi è venuto in mente questo bacino di utenti esperti!

Quindi vi chiederei di evidenziare soprattutto gli aspetti negativi dell'energia a bordo (penso solo ai "servizi", e quindi eliminando il GPL per fornelli, credo rimangano quasi solo accumulatori elettrochimici), nella nostra situazione: inefficienza, sicurezza, costi... sbizzaritevi.

Premetto che sto già leggendo i numerosi thread di questa sezione del forum (e altre) come letteratura di riferimento

- elettricità a bordo, tra possibilisti e radicali
- Scelta TIPO di pannello solare
- ANCORA SU PANNELLI E BATTERIE
- Problemuccio elettrico
- consumi di bordo

- Limo elettrico
- batteria da cambiare??
- carica batteria a bordo
- batterie

... La ricerca ha trovato 264 risultati

ma sono veramente tanti e alcuni molto lunghi, quindi se qualche MdT disponibile potesse scrivere una sua sintetica esperienza/opinione, indirizzarmi a qualche sito ad hoc o anche solo aiutarmi ad individuare il topic più utile e depennare gli altri 263, mi farebbe cosa graditissima!

Spero di aver reso l'idea della mia richiesta e vi ringrazio in anticipo!
BV, Bagi

questo gruppo elettrogeno ha il vantaggio
di fare corrente perfetta in camper attacco la televisione
direttamente sto pensando di prendere questa prolunga
per buttare fuori i gas di scarico in modo di accenderlo
dentro in barca ho un carica batterie a impulsi a 220
ma potrei caricarle direttamente devo scegliere cosa è meglio
silenziosissimo mezzo litro di benzina per tantissime ore
c'ha l'antifurto incorporato me lo porto a casa

Scusa ma non ho mica capito qual'e' la domanda..
Non puoi essere piu' preciso?

Guru, speravo proprio intervenissi tu , ho visto che negli altri thread intervieni con perizia e dovizia di particolari.
Quindi, intanto, grazie.

La domanda... dovendo fare un'ipotesi di progetto per un sistema di accumulo di energia a bordo, volevo sapere su quali aspetti focalizzarmi per cercare di competere con le tecnologie attuali. Non ho la presunzione di migliorare quanto già esiste, ma in qualche aspetto tenere conto della particolarità dei nostri mezzi e intervenire là.
O meglio, vedere se le ipotesi fin'ora pensate hanno riscontro nella realtà: sto parlando di progetto da laboratorio e si fa presto a dimenticarsi di cose banali!

Forse con esempi mi spiego meglio:
le batterie VRLA si scaricano spontaneamente quando non utilizzate un sistema senza perdite
con sovraccarica c'è il rischio di rovinare batteria/elettronica un sistema autoregolante
magari per avere queste cose si è disposti a un compromesso sul costo, o sul peso... un po' come per le auto ibride.

Insomma chiedevo quali aspetti sarebbero prioritari per voi in sistema energetico alternativo.
Grazie
Bagi

ok, adesso e' chiaro.
Della serie: come lo vorreste il Vs. sistema di accumulo di energia ELETTRICA per i servizi di bordo.... date sfogo ai desideri + sfrenati...

dico la mia opinione, non e' detto che altri utenti abbiano le stesse priorita'...
per ordine di importanza:

- costo per KWh accumulato del sistema deve essere il piu' basso possibile (per massimizzare l'energia accumulata che mi posso permettere) o comunque poco lontano da quello di un attuale sistema con batterie PbGel.
- non deve temere il salino, piccoli urti e scossoni
- non si deve rovinare o perdere le caratteristiche se si scarica completamente
- non si deve rovinare se lasciato abbandonato per lungo tempo
- deve dare una chiara indicazione dell'energia accumulata e di conseguenza dell'autonomia residua (indicazioni che con batterie PB sono scarsissime o di difficile lettura)

- deve essere in grado di assorbire tutta la corrente di ricarica a disposizione... (significa non dover aver bisogno di un regolatore di carica)
sia come potenza in entrata che come energia da (non) ricevere quando si e' gia "pieni"..
- il rapporto peso/energia e sopratutto volume/energia non deve essere troppo sfavorevole

- possibilmente senza autoscarica (ma ormai grazie all'autonomia produttiva dei pannelli solari questo aspetto e' molto ridimensionato)

In realta', mi sono accorto di aver elencato tutti i difetti delle batterie PB... ma tant'e'... se non li avessero ... sarebbero perfette

purtroppo dopo diversi consulti non è possibile
mettere in moto il gruppo dentro lo scafo anche se
i fumi sono convogliati all'esterno consuma troppo ossigeno
bisognerebbe mettere ventole ecc. troppo complicato