Marinai di Terraferma

io se fuori ci sono 25 nodi fissi e 1 metro di onda , non esco , neanche con un 40 piedi oceanico .
non è un problema di marinità , ma sono io che non mi diverto .
diverso è uscire con bel tempo e beccarsi un groppo estivo , violento e non previsto mentre sei fuori .
in quel caso , se non fai cavolate strane , se la cava anche un 5 metri tipo il limit o un fiart scilla o simili .
come ti ripeto , un motoscafino è molto meno marino di qualsiasi barca a vela , però non mi pare che ad ogni stagione avvenga un'ecatombe....
per quel che riguarda il comet 700 ...è a mio avviso una barca ancora attuale , nonostanto sia un progetto di circa 45 anni fà .
poi , dipende con cosa la confronti .
tra gli aspetti negativi , c'è che all'acquisto paghi anche il marchio , essendo conosciuta e abbastanza cercata sul mercato .
se sei sportiveggiante , puoi valutare anche il nytec 23 . ha ottimi prezzi nell'usato dato che non costava troppo neanche da nuovo .
ma tornando alla "marinità" , questa è una fissa di chi non naviga .
è come comprare l'auto basandosi solo sulla tenuta di strada oppure sulla durata del motore e poi utilizzarla solo per farci 5.000 km annui per andare a lavorare...
capisci che ci sono altri parametri che sono più importanti per la scelta .

questa la segnamo tra le frasi piu' azzeccate.

Ciao Carlo, esattamente! Io non navigo ... non avendo la barca, aimè, non ho nessuna esperienza, è proprio per questo che chiedo e accetto consigli da chi naviga.
Ovviamente sarebbe ben lungi da me l'idea di uscire con 25 Kn e 1 mt d'onda, infatti io mi riferivo proprio all'eccezionalità del fatto di subire un bel groppo e cercare di non andare alla fonda, poi si sà, qualsiasi barca in mano ad uno sprovveduto/incosciente può andare alla fonda e qualsiasi natante in mano a persona esperienziata/assennata, porta la barca (e la pellaccia) a casa!
Ora mi metto alla ricerca di questo nytec 23.
In linea di massima, avendo budget limitato, e di conseguenza condizionato a barche con 40 e passa anni sulle spalle; sono terrorizzato dal prendere una barca che mi da più grattacapi che gioie.

Grazie di tutto

"andare alla fonda" generalmente indica l'ancorarsi da qualche parte avendo dato fondo all'ancora...
immagino tu intendessi dire andare a fondo (che significa colare a picco...)

anche perche' nel caso di un groppo improvviso puo' non essere un'idea balzana proprio il dar fondo all'ancora a secco di vele, per evitare di scarrocciare e finire a scogli o spiaggiati...

si dai, volevo intendere andare a fondo

prova a dare qualche indicazione .
dove ci devi navigare , che zona ?
in quanti a bordo ?
ci sono donne con poca capacità di adattamento da tenere in considerazione ?
ci devi fare solo daysailing o anche vacanza e se si , quanti giorni e in quanti a bordo ?
deve essere carellabile , trasportabile oppure non è necessario ?

Ciao Carlo, innanzi tutto grazie per l'aiuto, poi provo a spiegare di seguito

1,10m non sono pochissimi...
ci sono barche a vela a chiglia fissa che pescano di meno..

tanto per darne una l'ETAP24i a chiglia tandem (pesca 0,85m)
barca bellissima e comodissima, ma poco diffusa e probabilmente ancora abbastanza cara.

Ciao Guru, grazie

ho visto l'ETAP24i, molto bellino, ho solo un dubbio: la chiglia tandem (che limita il pescaggio a 85 cm) non è che aumenta lo scarroccio rispetto al deriva fissa?

ci vorrebbe quasi un argomento a se per la chiglia tandem...

la risposta breve è NO.

quella un po' più lunga...
nella realtà le due derive una dietro all'altra interagiscono fra loro facendo si che la seconda deriva migliori il flusso alla prima grazie al suo "upwash".
Il risultato è una efficienza notevolmente migliore della prima deriva che permette di ridurre le dimensioni generali a parità di efficacia antiscarroccio
(la stessa cosa che succede al fiocco grazie alla randa...)

Naturalmente non è tutto rose e fiori, altrimenti non si capisce perchè non siamo pieni di barche con doppia deriva...

Intanto è più complicato costruttivamente.
Poi, l'accoppiamento tra le due derive funziona benissimo a piccoli angoli d'attacco (ossia poco scarroccio) e una volta che i flussi si sono stabiliti, ma se lo scarroccio diventa troppo grande (o le onde non permettono di stabilire dei flussi stabili sulle derive), allora le interazioni benevole terminano e si ha una riduzione dell'efficacia antiscarroccio rispetto alla "derivona singola".

Quindi potrebbe essere un po' più difficoltoso "farla partire", ma poi va bene uguale se non meglio di una con deriva singola.