Marinai di Terraferma

Buongiorno. Già da un po’ spulcio in questo forum ma non mi ero mai registrato...è arrivato il momento! Vi racconto in breve la mia storia.
Fin da piccolo sono sempre stato attratto dalla vela...mio padre faceva Windsurf ed ha sempre avuto un debole per le barche a vela, le mie prime esperienze al timone sono state su una pilotina che avevamo in uso e qualche gommone a noleggio in estate mai vela. Qualche anno fa complice mia moglie ho fatto un corso di vela su derive (tridente, 420 e laser) lo stesso anno ho comprato un Contender che tuttora possiedo e tengo al circolo presso il quale sono socio ( circolo velico Antignano a Livorno) lo uso tutto l’ anno nei weekend...tempo permettendo.
Ora vorrei qualcosa di leggermente più grande per poterci portare mia moglie e mio figlio, non ho posto barca ma potrei usufruire dei posti lasciati momentaneamente liberi dagli altri soci ma chiaramente la barca dovrebbe stare anche a terra rimanendo utilizzabile e alabile abbastanza velocemente da scivolo.
Vi chiederò consigli nelle sezioni opportune...
Grazie a tutti e buon vento!

Benvenuto,

chiedi pure, qui ci sarà più di qualcuno pronto a fornire consigli, poi però la decisione sarà la tua..

Ciao.
Forse il forum in questi giorni un po' langue per gli ovvi motivi che si sono aggiunti a quelli stagionali...

Io sono praticamete l'ultimo arrivato... e non sono titolato per dirti molto o darti consigli, per cui ad ora ti do' solo il benvenuto

Per (cinquanta) anni non sono andato molto oltre il piccolo motoscafo di famiglia (sacrilegio per questo forum ! Pero' e' stato pretesto per riunirsi in famiglia, o per filosofeggiare con gli amici durante le ore di pesca...; ricordi meravigliosi).

Pratico il sea kayak e, per viaggiare un po' piu' in la', ho preso una deriva molto simile alla tua: un laser II.
L'ho scelta fra tante perche' e' fra le piu' grandi "cartoppabili", portabile ancora sul portapacchi auto, senza carrello (cosi' da portarla dietro anche quando non si pensa di usarla, che "metti caso si incontri uno specchio d'acqua e avanzi un'oretta...").
Mi piaceva che avesse anche il fiocco e fosse portabile anche in solo: mi sarebbe piaciuto un Flying Dutchman , ma sono ancora un principiante e preferisco avere qualcosa che si possa mettere in acqua senza chiedere ad altri (scarico dalla macchina a parte !) che', se aspetto i miei amici...
Insomma: bisogna partire con l'essere indipendenti e liberi... almeno per la vela, e per questo avere a portata di mano un Laser II o un Contender e' una grande cosa, anche se si ha una barca "grande".

Ho pensato un po' a tutto: Hobie, Laser, Fireball... volendo una cosa facile da gestire, con un minimo di stivaggio e abbastanza veloce.
Ho rotto gli indugi e ho deciso per il Laser II dopo aver visto questo filmato :

https://www.youtube.com/watch?v=5KER2chyjPY

e l'idea era di trasformarlo in un Escape Expedition :

http://www.shortypen.com/sailboats/esca ... challenge/

Assurdamente, ho iniziato a pensare a qualcosa di un po' piu' grande per... la mancanza di motore che non mi avrebbe permesso di uscire dallo scivolo del porto. Bhe' diciamo che potevo inventarmi una scusa migliore... ma tant'e': ho iniziato a guardarmi intorno, ho letto e riletto, chiesto e richiesto... e ho deciso che avrei preso qualsiasi cosa che galleggiasse e andasse a vela... purche' fosse un Micropomo Cadei.

All'apparir del vero, anche a costo di spostarmi di 600km non ho trovato Pomi (non nelle condizioni che avrei voluto, almeno): per caso ho trovato uno Stag 18 che, appena visto, mi ha fatto cadere la mascella per terra, e avevo deciso di prenderlo prima ancora che il venditore finisse di parlare.

Ho esigenze analoghe alle tue: mi sarebbe piaciuto un 8 metri, e sicuramente rimpiango la mancanza di una deriva fissa con bulbo. Ma l'idea di una barca che si puo' gestire completamente da soli, con costi minimi, sempre pronta anche per un'uscita di poche ore, senza vincoli di posto barca realizza al meglio la prima idea di liberta' cui lego l'andar per mare a vela.

Adesso rosico perche' causa il CoVid-19 la barca devo ancora andare a prenderla...
Direi comunque che lo Stag 18, assieme ai vari Micro e alle altre che i piu' esperti potranno consigliarti, e' fra le papabili anche per te.

Ci sono barche come la bella Brezza 22 che sono piu' grandicelle, e altre come il Viko che strizzano l'occhio alla vita in cabina piuttosto che alla marinita'...
Il mio ragionamento e stato che, essendo da solo, un metro in piu' avrebbe aggiunto poco e complicato altro: per me velocita' e marinita' sono legate a dimensioni differenti e alla presenza del bulbo: in ogni caso una piccolina ben invelata (per es.: proprio un Micro) riesce a planare facilmente, a patto di saperla portare (che' attenzione: sempre di derive retraibili si tratta); per avere maggiore marinita' in questa stessa classe di dimensioni, un Meteor potrebbe essere fra le piu' interessanti, ma si perde la carrellabilita' "bassa" e la possibilita' di fare ancora e di varo e alaggio via carrello da fondali bassi.

Queste sono le mie opinioni di base: considera che sono davvero alle prime armi.

Ma qui troverai suggerimenti e report da chi davvero pratica questo stile di vita a vela: in questo periodo di CoVid-19 almeno una volta a giorno continui a leggere i racconti di viaggio di Paddy e Nexus, o le reprimende tecniche di Tramp, o i suggerimenti di Guru, o le odissee dei "Lagunari" in famiglia o in regata...
Tutta roba preziosa e non pretenziosa: una rarita' sul web.

Buon Vento.

Gianluca

Grazie! Visto la situazione pensavo di trovare più persone sul forum costrette in casa invece che a fare manutenzione alle barche...Gianluca riesci a caricare 80kg di barca da solo sul tetto?

espulso

scherzi a parte benvenuto e vai col sogno

ri-ciao Gabgab,

(...) Gianluca riesci a caricare 80kg di barca da solo sul tetto?(...)

No ! Infatti ho scritto:
(...) che si possa mettere in acqua senza chiedere ad altri (scarico dalla macchina a parte !) (...)

Veramente avevo pensato di costruire due scivoli/binari che da terra arrivassero a un lato del portapacchi (per poter appunto adagiare lo scafo e caricarlo sopra la macchina anche da solo): se ti interessa una soluzione del genere, si trovano diversi progettini online.
Ho lasciato stare perche' appena passera' il CoVid 19 il Laser 2 lo prendera' in consegna mio nipote che lo terra' sul piazzale del circolo che frequenta.


(...) espulso (...)

No, Margutte, ti prego !
Dico del bulbo fisso perche' io sto imparando con un ritardo enorme e, per quanto temerario, ho il terrore della scuffia.
La mia scelta l'ho fatta, e sono contentissimo: e' che alle volte ho paura di non esserne all'altezza. E poi nei sogni vado sempre a fare cose "alla Shackleton", anche se fattivamente sara' gran cosa se riusciro' a superare le sei miglia dalla costa.

Buon Vento.

G.

Benvenuto!
Ho cominciato sugli optimist poi 420 tridente goletta e poi l acquisto di una stag18 a bulbo fisso ed ora un altro cabinato di 8metri...Appena passa ci si vede in mare... Vai tranquillo che se non cerchi di tirarle il collo e se prendi i terzaroli per tempo la scuffia è molto remota!

Benvenuto!
Anch'io sono qui da poco, e da poco ho preso una barchetta che sto (stavo) sistemando, e che chissà quando vedrà l'acqua

e allora catamarano!

Benvenuto, penso tu sia sul sito giusto per ricevere consigli.
Io ho avuto per tanti anni una deriva da 60kg, un x4, una specie di laser un po' più grande, e l'ho sempre trasportato sul tetto della macchina anche per lunghi tragitti, ma non ho mai nemmeno tentato di caricarcelo da solo: secondo me di fronte alla carrozzeria lucida un peso di quel genere, per di più completamente sbilanciato, non si gestisce, molto meglio cercare qualcuno che dia una mano.
Sulla scelta del cabinato alabile come in tutte le cose devi individuare da che parte pende il compromesso: se vuoi facilità di alaggio e varo, gestibilità da solo devi orientarti su qualcosa di leggero, ad esempio un alpa 5.50 o un paiardi R18, un turtle o qualcosa del genere, non avrai cabina se non un piccolo spazio per riporre le cose o proteggersi dal sole, non potrai fare grandi viaggi a meno di sacrifici ma potrai gestirla facilmente da solo e ti garantirai comunque delle belle gite lungocosta con la famiglia.
Spostando un po' il compromesso verso la comodità trovi micropomo, stag18, microchallenger, forse sun2000 hanno già una cabina più vivibile, secondo me sono sempre gestibili da soli in navigazione ma per alaggio e varo credo avrai bisogno di un po' d'aiuto o di organizzare al meglio la gestione, il peso ovviamente è più alto e le dimensioni generali anche. Abbiamo esempi di crociere sul forum anche con quelle dimensioni, ma ovviamente serve spirito di adattamento e attenta pianificazione. Per una giornata di mare lungocosta in famiglia secondo me sono perfette, hanno spazio interno se necessario e ottima vivibilità esterna.
Se sali oltre secondo me non le movimenti più tanto facilmente, e penso si vada fuori dal tuo target.

Il mio consiglio è di non avere fretta, ponderare bene l'utilizzo che ne farai e scegliere di conseguenza, in ogni caso lasciarsi trasportare dal vento e godere dell'acqua e del sole, come sappiamo bene tutti noi ora che non ci è consentito, è sempre bellissimo.
Buon vento a tutti