Marinai di Terraferma

Ciao a tutti mi presento sono Carlo Maritan appena iscritto al vostro forum, dopo averlo esplorato con molta attenzione ritrovando gia' amici tra cui Luca Pauletti, compagno di viaggio della scorsa estate da Venezia a punta premantura, Francesco Ferruzzi prima istruttore poi persona sempre presente sia in mare sia per qualsiasi tipo consiglio o informazione,infine Luca Sambo proprietario di "dingle Bay", ha scritto della sua barca ( come la mia micropomo).
Scrivero' in futuro per dipanare alcune dubbi che ho in testa per una barca che sto acquistando!
Buon vento

Benvenuto, a voler fare una statistica si potrebbe dire che il 90% della vela carrellabile italiana è a San Giuliano

aumentano i micropomisti...

A onor del vero al circolo velico casanova nel 2003 quando ho portato la mia se non ricordo male c'era solo quella dell'amico Luca Pauletti e al tempo c'era una predominanza di Stag 18 poi con il tempo i micropomo sono cresciuti come i funghi!

No no io parlavo della nautica carrellabile in generale, però anche estrapolando i dati ISPO ( ) per singoli modelli Casanova rimane primo per Micropomo, Viko, Stag, .....

Benvenuto,



Curioso, visto che i micropomo non li costruiscono piu' da almeno 20 anni..
Evidentemente tutti quelli che sono in giro convergono verso venezia...

Mi viene da pensare che il cvc abbia indovinato la formula giusta per non far morire la piccola nautica.........quella giusta

no, per me e' proprio la condizione del posto che obbliga alla piccola nautica con deriva mobile.. (quindi carrellabile)
prova a muoverti in laguna con una deriva fissa o con una barca a vela da 10m.

Se la laguna fosse profonda Tutti i casanoviani avrebbero un wally