Un saluto a tutti.
Ho un Macgregor 26X battente (per ora) bandiera francese (passerò presto alla belga o all'olandese), che, quando non è in acqua, staziona nel mio giardino, in Piemonte, su un trailer che, essendo derivato dall'originale americano, rende le operazioni di varo e alaggio estremamente semplici e veloci.
Fino ad oggi, oltrecchè come "roulotte" durante le trasferte, l'ho usato per navigare in lungo e in largo in Croazia (ma sarà l'ultima volta, perchè il rapporto costi/benefici è diventato, a mio avviso, eccessivamente a favore dei primi), gli anni scorsi partendo da Brussa/Caorle (presso il ristorante Mazarack c'è uno scivolo ampio, comodo e gratuito, al pari del parcheggio) o da Portorose (SLO), quest'anno da Pakostane, sotto Zara (lo scivolo, qua, ancorchè gratuito, è sghembo ed in pessimo stato, e poco adatto a barche grosse come il Macgregor - sconsiglio vivamente).
Il prossimo anno, punterò a Tremiti e Grecia ionica.
Una semplice nota: ho letto in diversi fora (non ultimo questo) della leggenda metropolitana secondo la quale il Macgregor 26 non andrebbe "di bolina", men che meno se con poco vento.
Non ho interesse a pubblicizzare il Macgregor, e tanto meno il mio, che non è in vendita, ma smentisco categoricamente: molto semplicemente occorre: 1) con poco vento (fino a 10kts, per intenderci), lasciare vuota la zavorra ad acqua; in questo modo, la barca rimane "a dislocamento leggero" e, pertanto, anche se poco invelata, non è affatto "piantata" e risponde anche ad una semplice brezza; 2) calare la deriva quando si è fermi e/o in fila al vento; se ci si dimentica di farlo PRIMA di impostare l'andatura di bolina, la deriva non cala, per cui lo scarroccio impedisce di tenere la rotta (e, quindi, con poco vento, fin'anche di virare di bordo); 3) armare le scotte della vela prodiera (sia essa un fiocco o un genoa, ma in tale ultimo caso bisogna ridurlo per via delle sartie) utilizzando le rotaie sulla tuga, e non quelle sulle falchette (adatte solo alle andature portanti o, al più, alla bolina larga).
In queste condizioni, anche con vento inferiore ai 10kts, l'angolo morto (rotta VERA, misurata più volte col GPS, bordeggiando) è esattamente di 90°.
Con vento sopra ai 10kts, si riesce a stringere anche un pochino di più (forse perchè la mia randa è full-batten), ma, ovviamente, non val la pena, perchè, si riduce la velocità (ed il comfort dell'equipaggio).
Con vento adeguato (nè troppo, nè poco), e zavorrati, si raggiungono tranquillamente i 6kts anche di bolina.
A farfalla ho toccato gli 8kts (ma mi dicono che arriva anche a 10, dato che plana).
A disposizione di coloro che vogliono saperne di più di questa barca che, quanto a portabilità, vivibilità, manovrabilità e sicurezza (è inaffondabile, nonchè autoraddrizzante, se zavorrata), in rapporto alle dimensioni, a mio avviso, non ha eguali.
Luca
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