Limo ha scritto:
;)
...montare.....
[tramp mode on]
Armare
[tramp mode off]
Mi par di aver letto che ora avete un 650, quindi anche il peso non è un problema, ovviamente sai che rispetto ad un gommone una barca a vela di quelle dimensioni richiede invariabilmente una gru perché la chiglia per quanto sporga poco impedisce allo scafo di scivolare sui rulli e ai carrelli non piace l'acqua salata. Detto questo.
Varare una barca a vela è un pochino più complesso rispetto ad un gommone, che di fatto richiede come unica operazione quella di togliere le cinghie di ritenuta, bisognerà infatti rimontare un po' di cose: il timone, il motore che normalmente non viaggia sul suo supporto, bozzelli scotte, rinvii e altri ammenicoli vari più o meno presenti in funzione di quanto è attrezzata la barca. E ovviamente anche l'albero.
Praticamente tutte le barche carrellabili degli ultimi 20 anni sono dotate di cardine a piede d'albero, unico vero accessorio indispensabile per movimentare l'albero senza una gru. Per il resto un po' di attenzione, niente fretta, 2 persone e in mezz'ora il lavoro sarà fatto.
Si slega l'albero dal suo supporto, di solito legato a pulpito di prua e poppa, e si porta verso poppa agganciando il cardine nella scassa.
Si dispongono le sartie e le si aggancia alle lande.
Mentre una persona solleva l'albero ponendosi sulla tuga una seconda persona tira verso prua usando la drizza del fiocco (o dello spi)
Essendo le sartie acquartierate quando l'albero giungerà in posizione queste lo tratterranno dal cadere in avanti, a questo punto l'uomo all'abero potrà andare a prua e fissare lo strallo.
Non rimarrà che regolare le sartie, fissare il paterazzo e rimontare il boma.
Disalberare è l'operazione contraria ovviamente.
Esistono anche dei sistemi di paranchi e doppie forcelle che aiutano la manovra, ma io non le ritengo necessarie se non per chi conta di disalberare per, ad es., passare ogni volta sotto un ponte.