Marinai di Terraferma

naaa...
sono due golfari adiacenti, il guadagno non sarà che 1-2 mm.

In ogni caso, 'abbandonerei' il tuo atteggiamento microchirurgico (un post precedente) a favore di uno spostamento 'macro' del piede, accompagnato da una verifica:
- del risultato sulle lunghezze;
- e del comportamento della barca "sulla barra";

In una mezza giornata con 5-10 nodi e 3-4 tentativi di modifica si risolve.

Probabile tu abbia ragione Tramp, per supposizioni difficile giungere ad un risultato. Però le mie lande sono a 3 cm di distanza e invertendo le sartie sposto di più di 1 cm la lunghezza, potrebbe quindi essere una soluzione.

In ogni caso mi fermo qui, le soluzioni sviscerate sono più che sufficienti.

In un altro 3D hanno parlato di teflon sotto l'albero, riporto l'idea. Un tagliere sagomato potrebbe sopperire all'angolo della base albero

Ritorno sull'argomento, ma solo su un unico aspetto di tutto l'argomento, se non lo rileggete da capo è meglio.
Questa è la base dell'albero:

Il perno di fissaggio del piede d'albero può essere posizionato in quattro modi diversi, che chiamiamo da prua verso poppa, 1 2 3 e 4. Per esempio nella foto il perno è in posizione 2, mentre l'impronta di sporco lasciata dal piede fa intendere che all'alberatura precedente il perno era in posizione 3.
I problemi sono due:

1) qual'è la prova più semplice da fare in navigazione utile per stabilire l'esatta posizione dell'albero? Se deve cioè essere avanzato o arretrato?

2) all'apparenza le posizioni possibili sono quattro. In realtà solo nelle posizioni 2 e 3 il piede poggia perfettamente e totalmente in base. Nella posizione 1 e 4 accadono due differenti problemi (a memoria ed intuito): nella posizione 1 l'albero rimane leggermente inclinato all'indietro per via delle viti di fissaggio della base a prua. Mentre nella posizione 2, ammesso che si riesca ad inserire il perno (capito?), l'albero potrebbe rimanere leggermente inclinato in avanti.
Secondo voi è meglio non prendere in considerazione le posizioni 1 e 4?

Sui meteor ci sono pagine e pagine sul comportamento della barca in funzione del punto di appoggio.
Magari valgono anche in generale. Dal telefono non riesco a linkarli, prova cercare su assometeor.
Comunque pur essendo spostamenti minimi incidono molto, non si fanno danni, prova.

Ho già letto qualcuno dei capitoli dell'assometeor sulle regolazioni. Ora me li cerco tutti e me li studio, grazie...

Proverò, grazie. E' che avendo il drugo trovato una comoda ed economica sistemazione in acqua per quasi tutto l'anno, le alberature sono rare, ci vorrebbero anni per provare tutte le posizioni, e sarebbe difficile ricordarsi le differenze di comportamento della barca.
Comunque si può fare lo stesso, però mi chiedevo:
- esiste un sistema facile e veloce di giocare con le vele per capire se una barca è troppo orziera o troppo poggera
- chissà gli altri micropomisti in quale posizione hanno scelto di fissare il perno del piede d'albero
- il fatto che in alcune posizioni l'albero potrebbe rimanere inclinato in avanti o indietro potrebbe essere un problema
- il fatto che in alcune posizioni il piede d'albero non poggi completamente in base, potrebbe essere pericoloso

Per capire se la barca è bilanciata, sempre con una lieve tendenza orziera mi raccomando, è fare bordi a varie andature senza spostare i pesi, non è difficile, ma richiefe molta pazienza.

La base d'albero la sposti anche senza disalberare, allenti le sartie e fai leva.

L'albero deve appoggiare sempre, se rimane sollevato puoi inserire dei cunei di legno

e si, ma poi non infila piu' il perno...

per me le posizioni "valide" sono la 2 e la 3

Il mio micropomo e' posizionato sul 2. Ma io ho l'albero da 8m e l'armo frazionato. Il drugo quello da 7m con armo in testa (o quasi), quindi lo farei tendenzialmente piu' poggero (+ fiocco e - randa) per cui scommetterei sul buco nr. 3.

Ops, pensavo fosse una battuta (appoggio) e non infilato nella base d'albero.