le basse provocano una specie di interruzine nell' albero.
prova a immaginare che l' albero sia composto da due pezzi, uno arriva alle crocette, l' altro parte da li econtina fino in cima.
hai da fare in modo che il primo non si muova troppo e che sia in gradodi tenere il secondo pezzo.
se lo blocchi completamente gli eventuali movimanti che fa la parte superiore lavorano tutti sulla sul punto dove si trovano le basse. si spezzera? non siamo mica curiosi?
in generale per far venire giu un albero ci vogliono condizioni abbastanza estreme, potrei dire che solo un onda contraria incontrata in poppa.
a parte questo di alberino che ha i baby stay, le due sartie in avanti gli altri sono tutti ben organizzati ad impedire che l' albero vada in avanti con le alte negli alberi a crocette acquartierate e le basse sempre aquartierate.. il paterazzo!
a non farlo andare indietro c'e' solo lo strallo.
se la barca urta contro un onda le sartie si caricano e tirano al diminuire della frenata una bella frustata(per capirsi) all' albero che si piega al rovescio, a quel punto la tensione dello strallo e del paterazzo esce da quallo che si chiama nocciolo centrale di inerzia, una figura che rappresenta la zona oltre la quale non devono passare le reazioni,
il concetto dell' arco delle frecce, una volta piegato se ci mettete sopra una mano e spingete non regge nulla.
l' ideale e' che l' albero sia piu rigido possibile ma questo comporta diversi problemi, se non si puo piegare non si puo ottimizzare la forma della randa, non si puo dare catenaria al fiocco e si rischia di caricare oltre il lecito sia lui che le lande.
ci sono diverse barche su cui la regolazione si fa in navigazione, le star per fare un esempio.
non mi sembra il caso di entrarci per ora!
o ce fosse uno che mi invita a fa un giro.. mannaggia!
