Marinai di Terraferma

Ciao a tutti.
Sto riprendendo e ottimizzando la povera attrezzatura di coperta che ho trovato sul Micropomo (chi ha seguito la telenovela sa già!), ormai saremo alla quinta (e bella) uscita e mi rendo conto di quanto poco pratica fosse la disposizione delle manovre rinviate in pozzetto e non...
Ho già pensato il nuovo sistema per le volanti e non vedo l'ora che arrivi, visto che impediscono pericolosamente di lascare in modo veloce la randa e su questa barca la randa è davvero molto importante.
Nella stessa zona ho il paterazzo che con vento medio o fresco, nell'allegro bordeggiare in rada uso abbastanza, anche più del previsto vista l'ottima sensibilità della barca.
L'amletico dubbio riguarda la riorganizzazione di quest'ultimo che è singolo, sul lato destro e con bozzelli ormai alla frutta e una scotta troppo grossa e usurata.

Che bozzelli mi consigliate fra questi due sistemi che ho a disposizione?
Uno è come il precedente di qualità migliore, e prevede in alto questo bozzello:

E sotto quest'altro:

Parancatura 3:1 che con la patta d'oca mi fa un 6:1
L'altro che forse mi attrae un po' di più è questo:

accoppiato a questo:

E' un 4:1 che si trasforma in 8:1.
Entrambi i sistemi sono potenti a sufficienza, nessun problema da quel punto di vista.
Il primo alloggia scotte da 8 al max, il secondo da 6, che è quella che userò io. Non mi piace usare il massimo della scotta prevista per un paranco però il secondo sistema è bello perchè molto compatto, e per entrambi i carichi sono assolutamente alla loro portata.
Per ora ho previsto la regolazione singola su un lato; mi consigliate invece di sdoppiarla?

Per le volanti il sistema più usato, non è risolutivo al 100% ma aiuta, è un elastico che colleghi le due volanti girando dietro all'albero; in questo modo sarà la volante in tensione a richiamare quella in bando.

Per il paterazzo. visto che lo usi molto ti consigliereri di rinviarlo ad uno strozzatore in pozzetto così da averlo sempre a portata di mano oppure con uno strozzatore più "importante". La soluzione del violino con fischietto mi pare scomoda per una regolazione veloce.

Ciao Paddy! Per le volanti ho risolto; bozzello a violino cn strozzatore a ganascia e scotta assicurata ad una piccola bitta in plastica da una decina di cm. Risultato; sicuro per la doppia tenuta e scorrevole quando laschi e lasci il bordo.
Per il paterazzo; pensavo anche io ad un rinvio in pozzetto ma... tu conosci le caratteristiche del Micropomo, non saprei dove farlo passare visto che su un lato ho il gavoncino del serbatoio.

Oggi ho poco tempo per i disegni. Spero di riuscire a spiegarmi anche a parole.

Il paterazzo avrà il suo paranco a 4/6 via come già adesso.
L'ultimo rinvio in basso prosegue sul lato del pozzetto fino a superare l'apertura del gavone.
Qui posizioni sulla fiancata della seduta un bozzello piatto e sali di una ventina di centimetri.
Sempre sulla fiancata della seduta pozioni uno strozzatore camclean. In alcuni casi ho visto questo sistema anche sdoppiato per avere il paterazzo sui due lati.

Meglio disegno

Bozzello rinvio da poppa


Bozzello piatto


Strozzatore


Circuito

Per prima cosa ti faccio i miei complimenti per la prontezza e l'esaustività delle tue risposte.
In secondo luogo posso dire che il piano coperta del Micro è leggermente diverso, ma che comuque il tuo esempio può essere finte di ispirazione; forse un buon compromesso sarebbe quello di applicare una parancatura su entrambi i lati della patta d'oca e poi rimandare alle sedute posteriori le scotte tramite rinvii a puleggia o ad anelli in caso gli angoli lo consentissero.
Grazie molte dell'aiuto, mi è stato utile per focalizzare bene.

Starei a leggervi per ore ...........
















se ci capissi qualcosa
Scherzi a parte, molto istruttive queste discussioni, anche per l'indubbia competenza che emerge e nobilita il forum.

Ci capisco poco anche io che scrivo

e' dura per me.. vorrei scrivere paginate di roba ma non le conosco ste barche e non vorrei indurre a fare degli strafalcioni... gia con la storia dei paterazzi sui golfari attaccati coi rivetti brrrr
ma ... se ha il paterazzo la randa tanto allunata non deve essere o no?
sulle vecchie barche da regata yor, quelle con le crocette dritte il paterazzo e le volanti strutturali che l' albero frazionato in quelle conformazioni veniva giu a ogni bischerata l' elastico tra le volanti si metteva dietro al paterazzo.
insomma non si facevano scomparire le volanti sotto al boma ma si facevano rimanere alte, magari interferivano con la parte alta della randa ma c'era poco da cazzare per richiamarle e una volta lascate alla peggio (per un impiccio sulla cima) lavoravano sulla balumina..non tiravano necessariamente giu l' albero.
ho appena scritto la bischerata delle 14.45?

La randa è quella tipica delle barche più grandi di quegli anni '80 ma non per la presenza del paterazzo (ci sono molte rande allunate che strusciano sul paterazzo). La contemporaneità degli IOR si sente.
Il mio albero è poi esattamente come quelli, con crocette dritte, volanti strutturali e armo frazionato, ed è anche l'unico Micropomo senza crocetta aquartierate che ho visto fin'ora.
Io non potrei ottenere una randa decente usando il metodo a cui fai riferimento visto la parte più importante della randa parte proprio dalle volanti in su e dire che il segno della volante dietro la sartia non mi piaccia è un eufemismo!
D'altro canto per evitare pericolosi intoppi sul boma le devo lascare benino e l'elastico se dovessi metterlo sarebbe proprio per portare a prua la parancatura delle ostiche manovre di cui sopra...
Bella rogna, a cui ho però già preso l'abitudine...