Marinai di Terraferma

tutte le barche sloop sotto raffica brandeggiano, ed i catboat ancora peggio. Più il vento è forte e rafficato più l'oscillazione è grande. Mi è capitato con un comet 1000 a noleggio di prendere 50- 60 nodi di bora a Veli Rat.
Il fondale era sui 3-4 metri ed avevo tutta catena,40-50mt . Il brandeggio era come una bolina: circa 45° per lato.
Abbiamo cenato con piatti e bicchieri che scorrazzavano per il tavolo, ma non è successo nente.
il giorno dopo per spedare l'ancora e tirarla su abbiamo lavorato molto di motore e di muscoli (3 uomini giovani e forti). E' venuta su con un enorme blocco di fango attaccato. E' per questo che Veli Rat è considerato il posto più sicuro dell'Adriatico.

Non brandeggiano le yawl se lasciano su la mezzana e la cazzano a ferro. E gli sloop che montino sul paterazzo una veletta di poppa stabilizzatrice.Per stabilizzare la barca occorre e basta che la vela sia dietro all'asse del timone come sulle yawl.Se il vento è forte , basta anche un fazzoletto, ma che ci sia il boma e che sia cazzato a ferro al centro.

60 nodi x 1852=111km all'ora
naturalmente su una veletta
cosa si fà?naturalmente si và a cena
inglese purosangue orecchino da copo horn con barba bianca
naturalmente con la pipa storta"cosa vuoi terremo i piatti perchè non caschino in acqua"
certo che sono dei mostri sti velisti peccato che non si vedano mai in mare
non andate dietro le cazzate la carta si lascia scrivere
https://www.youtube.com/watch?v=dImtiFXPseA
la barca che vedete e legata a un blocco da 30q
naturalmente noi stavamo parlando di un temporale la bora purtroppo è tutta un'altra cosa
il vento sopra i 100 dovrebbe essere forza 11 mi ricordo che la saratoga si è riparata a trieste
insisto tanto solo per farvi capire a chi date retta

Ciao Ivano,
Quando parli di persone che non si vedono mai in mare non penso tu ti riferisca a Giorgio!!
Personalmente l'ho incontrato in Croazia, il laguna e in Adriatico un sacco di volte e sempre con barche non banali.
Forse per incontrarlo dovresti scrivere meno sul forum e navigare di più
Di sicuro però potresti migliorare l'italiano con cui scrivi. Gli unici due punti della tua frase sono quelli del link a YouTube
Dai non prendertela ... é solo della sana goliardia marinaresca.
Buon vento.

hai perfettamente ragione sull'italiano per il navigare un pò meno
anche se purtroppo l'età mi obbliga a prendermi frequenti riposi
ho una barca per giovani
per la gogliardia non ho capito se ti riferisci a padovan nel senso
che abbia scherzato? probabilmente è così,oltretutto in un post
precedente aveva scritto che lui prendeva sempre il gavitello,
trovo strano che attacchi me,anche se è corretto quello che dici
ma perdi di vista l'argomento principale,anche tu mi sembra
hai idee strane sui temporali è evidente che non hai beccato quello giusto
(fare l'ambaradam antisfiga) quando ti beccherà vedrai che la prima cosa
che ti viene in testa è ma quanto deficiente sono
spero quando passi davanti al forte vecchio attracchi per bere una birra
sono curioso di conoscere l'uomo che sussura hai temporali

Molto importante in questi casi, se si cena in pozzetto, è salare poco la cena.

la barca l'avevamo presa in affitto a Punat.

l'agenzia di charter mi mare sia chiamasse Adria Yacht era austriaca con sede a Trieste (metà anni 80)
Quando siamo rientrati a Punat al pontile del charter le barche ormeggiate erano in vendita a prezzi bassissimi: avevano la poppa sfondata perchè pur avendo doppi corpi morti le cime si erano allungate ed avevano sbattuto sul pontile.
Nessuna delle barche affittate aveva subito danni perchè l'equipaggio a bordo aveva in qualche modo fatto fronte all'evento.
Quelle che avevano subito danni erano quelle che non essendo state affittate erano rimaste in banchina e contavano solo sul personale di banchina per la loro salvezza.

la velocità del vento non l'ho stimata io che non avevo anemometro,( e non credo che gli anemometri arrivino a misurare velocità così alte.) Ma gli avvisi di burrasca che ci arrivavano dal VHF dicevano questo e ci avevano convinto a restare nella zona di Punte Bianche-Veli Rat per non rischiare. E questo ci hanno detto anche dal Chica Boba -quello bello in lustrofin- che aveva passato la nottata a baia Pantera (pescava troppo per venire a Veli Rat) e stava uscendo a fianco a noi la mattina dopo.

Caro Ivano, siamo sedicenti marinai, e come tu sai i marinai sono simili ai cacciatori e pescatori che sono i soggetti di quella storiella che si conclude con :" scursa el to bisato sennò fasso 'na strage". Tu prendi pure la mia storia come preferisci.

..il bello di ste cose è che dopo che ti è successo un malanno tutti sapevano cosa fare... Penso che tutti i consigli letti derivino da esperienze negative... sicuramente, se qualcuno chiederà lumi sulle cose da fare quando si lascia la barca in darsena, il primo consiglio che darò sarà di chiudere sempre la porta e per maggior sicurezza legarci pure una sagoletta, per evitare che voli in mare... come è successo a me

non te la prendere capisco benissimo,prenderci un pò pel culo
credo ci faccia benissimo
a che ora apparecchiamo?
https://www.youtube.com/watch?v=_GmJtihVy8w

in 30 e più anni non ho preso molti colpi di vento ne ricordo sono 3-4. E non perchè quando vado in crociera il tempo sia necessariamente bello, ma perchè ricordo solo quando mi sono trovato a fronteggiarli in una situazione che mi ha creato apprensione o preoccupazione. Quelli che ho preso con la barca saldamente ormeggiata e magari mentre io sto comodamente seduto al ristorante pur in vicinanza della barca semplicemente non li conto.
Fa parte delle dotazioni essenziali quella di essere prudente, soprattutto perchè non è ammesso spaventare l'equipaggio.

Se poi il colpo di vento parte quando siamo seduti a cena in quadrato è chiaro che tutto si interrompe finchè non è chiaro se la situazione è seria o no.Nessun membro dell'equipaggio vorrebbe mangiare senza sapere se c'è da preoccuparsi. Poi appena è chiaro che l'ancoraggio è sicuro , l'equipaggio può tornare a mangiare , mentre io me ne sto fuori di guardia. Loro sono tranquilli anche perchè sanno che al minimo segnale li metterò in allarme.

Nel caso di Veli Rat la barca sbandava sensibilmente quando sotto raffica alla fine di una oscillazione ripartiva sulle altre mura
e questo rendeva instabili i bicchieri e le bottiglie ma a parte questo la cena del mio equipaggio è stata ragionevolmente tranquilla visto che il comet 1000 è una barca spaziosa, sicura e con la dinette in basso. Dopo cena hanno spento le luci in quadrato per guardarsi il cielo stellato attraverso l'apertura del tambucio. In pochi secondi scorreva l'intero planetario . Veli Rat allora contava pochissime case e quasi nessuna luce.