Marinai di Terraferma

Ciao, sto decidendo che tipo di gallocce montare sulla barchetta in costruzione.
secondo la vostra esperienza è corretto pensare ad una cosa del genere:
due passacavi dx e sx e una galloccia centrale da 20 cm a prua
due gallocce da 15 cm a poppa.

io sono indeciso. forse è meglio una da 25 a prua e due da 20 a poppa.

Qui, per come la vedo io, mi sembra sia meglio imparare dalle 'grosse', almeno da quelle fatte bene :
- due a poppa ok, certo non una.
- due a prua, a ridosso delle falchette;
- due a mezza barca (baglio max)
Esagero? forse (ma: melius abundare...)
Quante volte ci si trova, anche su barche meno piccole, a impacchettare due cime sulla stessa galloccia!! E quanto questo significa minor sicurezza (e pizzicate sicure alle dita!).
Pensa solo se ti si incattiva l'ancora sotto una catena o altro: probabilmente non avrai winches capaci di sopportare sforzi "da ancora" e dovrai lavorare con più cime, ad es. una specifica per l'aggeggio uncinato ribaltabile (come si chiama?)...: dove le assicuri? O quando devi far "ormeggiare" qualcuno sulla tua barca, provvisoriamente o no...; o se vuoi lasciare la barca con parabordi ben fissati e stabili: che almeno uno laterale per fiancata non sia a battagliola!

Altro pensiero (OT!) scaturito al volo: spero che tutte le vostre barche siano assolutamente prive di bottaccio: averlo è la condizione che rende impossibile l'ormeggio affiancato. Ma questa è un'altra storia...

in effetti ci avevo pensato.
sul progetto è accennata la configurazione che ho allegato, ma quello che dici mi convince di più.
e, perché no, anche due a mezza barca.

che centra il bottaccio con l'ormeggio affiancato? per quale motivo il bottaccio dara' problemi?

[ ndr. la mia barca non ha il bottaccio.. ma per cultura..]

La domanda mi fa pensare che il termine (o il suo uso) sia confuso.
- Se bottazzo è: "ringrosso posto fuori fasciame lungo, lungo la cinta per assolvere alla funzione di parabordo" (da Wikizionario) [io l'ho sempre chiamato bottaccio, ma pare che la mia forma sia solo sinonimo...]
- allora mi sembra sia tutto piuttosto chiaro:

- la sporgenza del bottazzo rispetto alla murata (soprattutto se del tipo "alpa brise" nella figura che allego) tenderà a strizzare i parabordi secondo una linea e non con la superficie di fiancata, con probabile scoppio del parabordi stesso e successivi danni alle fiancate; ciò succede spessissimo con barche a sezione "stellata": non con un limit, che ha murate verticali e non ha bottazzo, di certo con un'alpa 550, per fare solo due esempi facili. Se si tengono i parabordi più bassi della linea di cinta (come è giusto), e se questi non hanno diametri inumani, il rollio può portare il bottazzo a battere contro altrui fiancate, con buona pace dei parabordi stessi, che pendono inutili al di sotto della linea di urto. Un po' lo stesso avviene con bordature d'altro tipo (gomma, profili vari), comunque sporgenti.

Grazie Tramp, non ci avevo proprio pensato..

c'e' sempre da imparare

La mia barca ha il bottazzo sporgente come l'alpa brise e non ci sono neanche draglie, quindi i parabordi cilindrici lavorano male.
Ho acquistato dei parabordi a palla di diametro 32cm da posizionare sotto la linea del bottazzo.
Dovrebbero funzionare meglio.

Certo, è solo una questione di ingombro...