Marinai di Terraferma

Ciao a tutti,
il tambucio (sarà questo il termine corretto? O il tambucio è la parte scorrevole e questa si chiama tagliola? O c'è un altro nome ancora?) del mio first 22 era piuttosto malridotto e ho deciso di metterci mano.
Prima di tutto ho preso le misure e fatto un tambucio di emergenza di compensato, per chiudere la barca mentre lavoravo sul "titolare".
Poi ho smontato il tutto e preparato per carteggiare

Prima ho passato una grana 60, poi 180 e ho finito con una passata 400

A seguire ho provato con un flatting trasparente che avevo già in casa (Varnish spinnaker) ma il fondo era talmente rovinato, con parti di legno ingrigito dalla prolungata esposizione al sole, che mi sembrava venisse una schifezza, mentre l'interno è venuto molto bene

A questo punto ho deciso di provare con un flatting colorato (Boeri) che almeno coprisse il tutto

Il risultato finale non è perfetto ma nemmeno brutto come prima, e almeno ora è impermeabile e bello liscio.

Sotto con critiche e consigli, cosa potevo fare di diverso e meglio (a parte comprare del multistrato marino e rifarlo ex novo)?

Lasciargli la sua bella patina, come hai fatto...

La moda vuole la "tagliola" (questo è il termine ) in plexiglass semitrasparente.
Personalmente la preferisco in legno.

Provo a dare il mio umile punto di vista... così a sentimento prima del flatting trasparente avrei dato qualche mano di impregnante. A parte questo il lavoro mi sembra venuto bene, complimenti!
PS anche io preferisco la tagliola in legno

Grazie a tutti, anche io preferisco la tagliola in legno, poi su una barca che ha 40 anni farla in plexiglass mi sermbrerebbe davvero strano



Mi interessa, perchè l'impregnante prima del flatting? Cosa avrebbe dato in più?

[IMHO] Perché finché il flatting è integro potrebbe non servire altro, ma il flatting protegge soltanto la superficie per una profondità limitata, protezione che invece aumenta nello spessore con l'impiego dell'impregnante...
Altrimenti ogni urto e/o scalfittura superficiale significa danni progressivi, fino al marciume, e/o comunque maggiore visibilità del danno e insieme compromissione del legno.

Con l'impregnante oltre a proteggere maggiormente il legno, avresti reso piu' uniforme il colore del legno.
Cancellando almeno in parte l'effetto chiaro/scuro delle zone maggiormente rovinate dalle intemperie.

La prossima volta, prima di dare il flatting, dai una mano di impregnante colorato (noce, larice, castagno).

... E invertire i lati? intendo esterno va all'interno e viceversa.
Potrebbe esser facile