Marinai di Terraferma

Forum dei marinai carrellatori
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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 7:55 
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Iscritto il: 22/11/2009, 10:47
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Zavorra in sentina ma anche nella testa :o
Da quando accade che scrivendo si impara a stare in mare?????.......Da quando le impressioni personali acquistano forza perchè restano sulla carta??? (anche se elettronica). E' un male della nostra epoca, nato quando Lutero ha usato la stampa per iniziare la sua battaglia,migliaia di emuli nei secoli hanno prodotto regole da applicare, purtroppo i più non si sono mai voltati a misurare gli effetti delle loro idee........Lutero alla fine guarda allibito, noi no!!!!!!!!!!!!!!


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 9:09 
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Iscritto il: 21/04/2015, 9:43
Messaggi: 55
Località: Perugia
Mc Kewoy ha scritto:
Billy Budd ha scritto:
:o


da quello che mi dicono 10 -11 nodi di vento e 40 -50 cm di onda sono il limite e la barca è già sbandata di 20 -25 gradi.

un uomo sopravvento riesce ancora a gestirla se sa come.

ciao, Carlo


Ciao Carlo,
Lo shock era per le dimissioni dell'amministratore. Leggo da molto Mdt e non riesco a concepirlo senza Paddy.

Per quanto riguarda il Viko 20, non ci ho mai veleggiato ma l'ho visto diverse volte in acqua, fra cui una con condizioni severe e posso dire che a vederlo da fuori non si comportava troppo male, cioè molto meglio di quanto mi aspettavo... Evito di entrare nei particolari per non dare false sicurezze, in quanto le condizioni erano oggettivamente impegnative per qualsiasi barca.


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 9:30 
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Iscritto il: 17/01/2011, 13:02
Messaggi: 1168
Località: ASIAGO
:evil: BENE !!!
VISTO CHE L'ULTIMO DEI VIKAIOLI SE N'è ANDATO , FORSE ORA QUESTO FORUM VI PIACERà DI PIù ....
.... FINALMENTE "QUI" NON SI PARLERà PIù DI VIKO !!!! :evil:

_________________
Diego
Skype : diego3c


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 9:34 
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Iscritto il: 15/05/2012, 17:48
Messaggi: 337
Località: Treviso
...una riflessione... ma 40 chili buttati in sentina che effetto possono fare sulla stabilità? a mio giudizio pari a nulla... credo che un conto è aumentare il peso nella chiglia, per contrastare la spinta dell'albero, un altro è sistemarlo sul fulcro della leva... sbaglio? :?

_________________
Carina 19 - Antares

ma misi me per l’alto mare aperto
sol con un legno e con quella compagna
picciola da la qual non fui diserto.


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 9:38 
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Iscritto il: 21/04/2015, 9:43
Messaggi: 55
Località: Perugia
@ Tibe

Secondo me ti conviene agire diversamente per contrastare lo sbandamento e rendere la barca più stabile, se navighi spesso in solitario. Ad esempio, puoi depotenziare l’albero modificando la sua preflessione: cazzando le sartie alte dovresti “imbananare” l’albero quel tanto che basta a rendere la barca più stabile ma soprattutto più gestibile. Non ho mai veleggiato sul Viko 20 ma viste le sue caratteristiche dovresti notare parecchio la differenza con una regolazione del genere. Sul peso in sentina nutro i miei dubbi… La stabilità dovrebbe aumentare (almeno fino ad un certo angolo di sbandamento) ma non è che 100 kg in sentina danno le stesso effetto di un uomo di 80kg in falchetta.


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 9:55 
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Iscritto il: 11/05/2012, 9:22
Messaggi: 623
Località: Cremona
Zavorrare una barca è attività straordinaria che non dovrebbe essere intrapresa senza la previa consulenza di un architetto o ingegnere navale che, in assenza dei disegni, compie dei rilievi a barca asciutta e deduce alcune informazioni chiave, senza le quali - lo ripeto - ogni modifica è empirica e pericolosa.
Le prove fai-da-te possono dare qualche riscontro, ma il comportamento di una carena mica si prevede spostando la moglie o tre taniche d'acqua da una banda all'altra... non scherziamo, o meglio, scherziamo pure, ma poi interpelliamo i professionisti.
Il primo passo, a mio avviso, potrebbe (e dovrebbe) essere scrivere direttamente al progettista del Viko20 (Lupoli?) e sentire la sua opinione e magari farsi dare un disegno delle linee d'acqua. Poi, se gli interventi "migliorativi" del cantiere rispetto al disegno sono troppi, non resta che il rilievo sul campo. Il cui esito, intendiamoci, potrebbe essere anche che è consigliabile non fare nulla e tenersi la barca così com'è. Questa la mia opinione.

E visto che l'amministratore ne ha parlato off-topic ne parlo off-topic anch'io.

- rischio: da chiarire, magari istituzionalmente nel regolamento del forum, che "le opinioni di tutti, compresi gli amministratori, non costituiscono in nessun caso invito ad essere seguite". In altre parole, è naturale che chi ha più esperienza si senta più responsabile di quanto dice, ma in pratica sta solo esprimendo dati empirici ricavati dall'esperienza personale, cosa che è vera ma finisce lì. In altre parole ancora: io i carrelli l'ho comprati usatissimi, li buttavo in acqua salata, li sciacquavo con la canna e sono durati molti anni. La pratica non sarà eccelsa, ma era la mia pratica e ha funzionato. Il neofita sa bene che non è oro colato tutto ciò che dico e sa che deve filtrare la mia opinione con quella degli altri e alla fine con la sua. Questa è la forza della rete: sentire tutti e decidere da soli. Se poi uno si fa influenzare troppo il problema è suo e basta. La rete non è il Padreterno.

- clima pesante: non so a cosa Paddy alluda, probabilmente sono proprio sensazioni, magari amplificate in un momento particolare. Paddy è amministratore scrupoloso e inclusivo e fino ad oggi, anche con l'aiuto di Tramp e gli altri, ha garantito un forum di prim'ordine. La democrazia costa, richiede investimento ed energie, alla lunga usura, ma fornisce garanzie che altri sistemi non assicurano. Chiedere a Ivano di usare le virgole è come chiedere a Nexus di non pensare alla gn... ! Battaglia, anzi guerra, persa. Teniamoci quindi stretti tutti i foristi, tutte le loro barche e tutti i nostri amministratori, vivaddio e viva MdT!


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 20:47 
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Iscritto il: 18/10/2011, 23:36
Messaggi: 2556
Architeuthis ha scritto:
è come chiedere a Nexus di non pensare alla gn... ! Battaglia, anzi guerra, persa.

Non capisco a cosa ti stia riferendo..... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 15/05/2015, 21:22 
alla fine siamo chi più chi meno tutti amanti del mare
perciò alla fine tutti vogliono trovare un compromesso per continuare
a parlare di vela
comunque io trovo divertente esprimere le mie idee e confrontarle anche scaldandoci
un pò con quelle degli altri,insomma la baruffa per me porta sempre ad una chiarificazione
costringe l'altro a mettere a nudo la sua idea
torno sul vico e faccio come al solito notare che non la conosco
quello che sò l'ho saputo da discussioni fatte con amici
io sò che fà parte di un tipo di barca fatta per accontentare un cliente che chiede l'abitabilità
di un camper non di una vela, questo costringe i progettisti a fare barche molto alte e con
strutture deboli per stare dentro i costi,perciò la sconsiglio soprattutto per le famiglie
adesso chi c'è l'ha,secondo il mio punto di vista deve provvedere a migliorarla
il baricentro deve essere abbassato la struttura deve essere rinforzata l'inaffondabilità
deve essere ricalcolata con il peso reale non credo sia una cosa impossibile da fare
se poi un progettista vi dà una mano meglio
l'ideale sarebbe appesantire o allungare la deriva ma la struttura intorno a essa deve
essere rinforzata forse(faccio cosiderazioni personali non supportate da calcoli)aggiungendo
vetroresina o con delle traversine da una centina all'altra,purtroppo per l'altezza della fiancata
non c'è niente da fare e secondo mè con vento al traverso tenderà sempre a scarocciare e
a inclinarsi più delle altre
bè forse ci sarebbe un modo ma non sò se fattibile
riuscire ad abbassare il boma di una 30 di cm


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 Oggetto del messaggio: Re: zavorra in sentina
MessaggioInviato: 16/05/2015, 9:44 
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Iscritto il: 01/10/2014, 21:34
Messaggi: 85
Località: Numana
Ivano ha ragione, più facile abbassare il centro velico che il baricentro.

anche un sistema di presa rapida dei terzaroli raggiunge lo scopo aggiunto ad una regolazione veloce del punto di scotta genoa.

resta comunque la vecchia soluzione della scotta randa in mano e sventi sulla raffica.

ciao, Carlo

_________________
chi si bagna con l'acqua di mare, non si asciuga più
cerco un piccolo gozzo usato


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