Marinai di Terraferma

Sono bolle molto grosse per essere osmosi. A quello stadio dovrebbero essercene tantissime piu piccole.
Comunque è fondamentale risanare tutti i graffi. Se sono veramente tanti penserei, dopo verifica umidità, ad un trattamento epossidico che ti mette al riparo per anni.

3 graffietti contati. Speriamo bene

anche secondo me vale la pena fare il trattamento preventivo antiosmosi , io ho dato tre mani e mi e' costato circa 50 € a mano ( ho un po abbondato di resina pero' )
tenendo conto che ci e' costato , solo di materiale , piu' di 1000€ tra stucchi , acquastop , vernici varie ecc..
per rifare la carena a un 24 piedi con un principio di osmosi , e tante tante ore di lavoro , forse ne vale la pena
Ti risolve anche il problema mono o bi componente delle vernici o antiveg. perche' e' come se cominciassi da capo .
Se un domani la devi lasciare per molto piu' tempo in acqua , e' comunque una sicurezza in piu' , e non hai la preoccupazione di cosa puoi trovarci sotto

anch'io farei il ciclo completo e tanti saluti , tuttavia a questo punto sarebbe da valutare sia il costo ma soprattutto il tempo necessario x questa operazione che se non hai disponibile un capannone chiuso e ben riscaldato non puoi che rimandare a primavera inoltrata .....con il rischio concreto di dover posticipare il varo

Spieghiamo a max, perché questi due lo spaventano

"Trattamento anti osmosi" altro non è che una verniciata con epossidica. Ciò rende lo scafo maggiormente impermeabile e virtualmente esente da problemi in futuro. Si deve fare SOLO a carena asciutta e sul gelcoat, per questo sarebbe il momento giusto. Va però fatto bene, con le giuste temperature (vale anche per l'antivegetativa) e per questo consigliano il capannone

Bolina n.302 11/2012, pag 5
L'opinione di Marco Cobau:
"L'osmosi si genera a livello molecolare un secondo dopo il varo di una barca nuova di zecca. Solo che è talmente insignificante che non se ne possono notare gli effetti. E'infatti il risultato della reazione chimica delle molecole del poliestere a contatto con l'acqua. Parlare di un trattamento "preventivo" su di una barca datata è una colossale sciocchezza, frutto di astute speculazioni dei soliti faccendieri che gravitano nel settore pur di vendere e guadagnare.
Il trattamento preventivo ha senso su una barca nuova di zecca e ancora in cantiere appena sfornata dallo stampo, dopo non ne ha alcuno".

Potremmo parlare allora di intervento "limitativo". Salvo verifica dell'umidità già esistente, che deve essere in valori normali, è proprio l'aggiunta di uno strato epossidico a consentire una maggior protezione in futuro.

concordo pienamente.

l'osmosi o c'e'... o non c'e'... e' una malattia "infantile"... si presenta da subito, ma i sintomi peggiorano col passare del tempo.
Se in 10 anni di immersione non e' uscita ... allora non occorre nessun trattamento "preventivo"... e' gia' dimostrato che lo scafo non ne soffre..

Se invece dopo 10 anni di immersione (ma anche molti meno) si notano le bolle tipiche piene di acido acetico, allora il "trattamento" epossidico permette di isolare per quanto possibile il malato dall'acqua... arrestando la "malattia". Naturalmente prima di impermeabilizzare e' necessario far uscire l'acqua assorbita e per questo si e' soliti sabbiare l'opera viva prima del trattamento curativo.

grazie a gtfarm per il trattamento preventivo "antiANSIA".
il Moro ha 33 anni, ,non penso che ci sia bisogno di trattamento antiosmosi perchè lo scafo mi sembra in ottime condizioni. anche il titolare del rimessaggio me lo ha confermato, e a quanto ne so io i comar sono scafi di ottima qualità. penso di dare una bella levigata e direttamente antivegetativa a matrice dura. sul bulbo penso di approfondire di più per via di qualche traccia di ruggine.
pensate che sia proprio necessaria una o due mani di primer? booo, non ci sto capendo più niente. la barca era in aqua e lo scafo non ha bolle di nessun tipo. quei cerchietti che si vedono sono, ripeto, i segni lasciati dai denti di cane.

vorrei fare il minimo indispensabile per una questione di tempi e costi. tralaltro starà in acqua solo pochi mesi l'anno.

buon vento a tutti.

Posso in linea di massima concordare sulla non necessità di un trattamento epossidico essendo in gran aparte "emozionale", ma il primer va dato per forza, altrimenti l'antivegetativa non si attacca.