Marinai di Terraferma

Mi sta solleticando l'idea di fare il pozzetto del cat in vtr. Mi rivolgo in particolare a Jocondor e Ivano per la loro esperienza col Mattia 7.5. Vorrei sapere come e' collegato agli scafi ed anche come sono uniti tra loro i due pezzi. Penso infatti che per poter essere carrellabile sarà divisibile. Quanto pesa? Se avete qualche foto...

Foto? quante ne vuoi. Premesso che non considero la mia una soluzione ideale, ti allego una foto del pozzetto originale, in due pezzi, ed un link dove vedrai una soluzione interessantissima, non tanto per l'apertura degli scafi, stratosferica, ma, se riesci a risalire al costruttore, (io adesso non lo trovo) il sistema di apertura del ponte, a pannelli, incernierato tipo "libretto", in due pezzi, uno per scafo.


http://www.youtube.com/watch?v=eQwoq5AlPcg

adesso vado giu e se mi ricordo ti faccio la foto(memoria labile)
comunque i due pezzi sono appoggiati,le viti servono solo per tenerlo fermo
invece nel culo in centro è fissato alla traversa posteriore
sempre sul bordo centrale c'è un bordino per rinforzarlo
comunque è molto sagomato con le panche i buchi per le bottiglie ho fatto anche il cesso
ci vediamo fra qualche giorno
vedo che joe ha già fatto aspetto un pò che mi dici dove devo fotografare
la mia apertura è laterale incernierato

Qui si vedono i due pezzi del ponte, in verticale, dietro al supporto per il trasporto del fuoribordo.

In realtà poi ho ricavato dei gavoni sotto le sedute, con 4 aperture incernierate, un bel lavoretto, rozzo, se vogliamo, ma funzionale. Se trovo le foto le posto.

Grazie ma faccio un po' di fatica a capire come e' montato. Sugli scafi come si fissa, con le viti? I due pezzi hanno una cerniera in mezzo? E' fissato anche sulle traverse? Scusate ma non capisco...

I due pezzi sono fissati:
1. tra di loro, grazie a due costole longitudinali sul bordo di contatto, nelle quali passano dei bulloni,
2 sulle traverse centrale e di poppa,
3 sui due scafi;

se guardi bene vicino al piede d'albero si vedono due dadini che spuntano dalla traversa; vicino al piede destro del personaggio, sulla staffa inox; dove c'è la giuntura tra i due pezzi, sulla traversa di poppa; e vicino alla traversa centrale, sullo scafo.
(foto scattate prima dell'acquisto, a Talamone!):

Ah ok, più o meno adesso ho capito.
Sugli scafi quante viti?
Sul Wayra Luca ti ha messo una vernice antisdrucciolo? Da quel poco che ho visto in foto, mi sembra finito a gelcoat, sbaglio?
Il peso del pozzetto del Mattia, qual'e'? Per montarlo occorrono due persone?

Sugli scafi sono 4 brugole con dado del 19, che lavorano sulle staffe inox a loro volta avvitate alle spallette del ponte. Sulle traverse altri 4 prigionieri (sporgono dalla traversa a cui sono "saldati" , (è una cosa tipo rivetto, filettato, non si salda inox su alluminio...) con dado del 13 o del 14..no, sbaglio, era del 17.
Sotto il ponte i due pezzi sono uniti con bulloni del 13 o del 14, con grosse rondelle.

Sul Wayra c'è un terribile antisdrucciolo, non di Luca-Mattia ma del cantiere CrackBoat; terribile perché ha una presa micidiale, mi ha fatto venire dei calli...

Il pozzetto del Mattia pesava all'origine 55+55 Kg e in due si faceva parecchia fatica a maneggiarlo; tant'è che ho segati per il lungo i due pezzi, che sono diventati 4; dei quali 2, cioè le sedute, con sotto i gavoni, per cui altro peso, ma così si maneggiavano bene. Chiaro che ho dovuto inventare altre staffe di fissaggio, sotto il ponte, ed altri "prigionieri" alle traverse.

A quel punto, infine, poichè il ponte aveva comunque anche la funzione "strutturale" di tenere uniti i due scafi, mi sono inventato un cavetto che si tendeva, verso poppa, tra due golfari avvitati agli scafi.

Chiarissimo Jo, grazie!
Alla luce di quello che hai detto, mi sa che lascerò l'intelaiatura di acciaio che ho fatto per mettere il motore in posizione centrale, sulla quale andrò poi ad avvitare i pannelli di vetroresina.
Quell'antisdrucciolo che hai sul Wayra, quindi, non lo consigli?

Lo consiglio eccome, l'antisdrucciolo, ma non so dirti come sia fatto.

A proposito di consigli: ma perché, se conservi l'intelaiatura inox,che a mio avviso è una buona idea, non ci posi sopra dei pannelli di legno leggero o compensato, ben verniciati con resina epossidica + andisdrucciolo? E' un mio vecchio sogno del Mattia.

Effetto parquet e funzionalità, anche ad armare/disarmare, e tutto ciò con pochi soldi e con un peso specifico di 0,6 Kg/dm3; era James Wharram, mi pare, a dire che se il legno fosse una fibra artificiale, si chiamerebbe "miracle fiber wood" per le sue proprietà di resistenza e leggerezza e durevolezza (se ben trattato).

Non c'è resina che sia più leggera, tolto il carbonio ed il termanto; e non sono nemmeno certo, di questi.