lo sai gia' il perche'...
la "dinamo" della bicicletta e' in realta' un alternatore che produce tensione alternata.
Nessun problema per questo, basta un raddrizzatore.
Sebbene la fatica per tirarsela avanti sembri tanta... l'energia prodotta e' assai poca...
diciamo che una dinamo da bici produce circa 6V/3W
[ e infatti la lampadina e' da 6V/1W o poco piu'...]
[ accipicchia eh? 1 misero W quanta fatica richiede... pensa che un cavallo te ne da 735W, un uomo allenato forse arriva a punte di 50W.. piu' o meno...]
quindi... di dinamo di biciclette ne devi mettere una bella batteria se vuoi cavarne fuori un po' di potenza...
Meglio trovare un generatore + potente...
quello che mi viene in mente e' il motore di un trapano (che e' un motore a collettore, cioe' una dinamo fatta lavorare in alternata) o meglio di un avvitatore a batteria (una dinamo usata in cc..)
sono motori compatti e di buona potenza, se lo prendi gia' a 12V la sua uscita sara' circa giusta come tensione...
Per l'elica preferisco invece il vecchio sistema che si usava nel solcometro a barchetta (l'italiano ancora era una lingua marinara..)
una elichetta di bronzo trainata con una cima:
La cima all'inizio si torce poi inizia a trasferire il moto rotatorio al motore....
Per le performances velistiche, credo che il tuo mostro se c'e' vento non avra' problemi a trascinarsi dietro un'elichetta e produrre qualche 30-50W.. anche piu'..
Si fa presto a provare... basta attaccare un avvitatore a poppa e fissare nel mandrino una cima che in acqua trascina un'elichetta..
Dopo un viaggio la batteria dell'avvitatore sara' carica...
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