Marinai di Terraferma

Avrei voglia di non dare più l'antivegetativa.
Visto che la barca è sempre ormeggiata sul suo carrello, vorrei evitare di dare l'antivegetativa, e per una questione estetica mi piacerebbe rimuovere quella vecchia (poca e brutta a vedere).
Avevo pensato di togliere tutto e lasciare il gelcoat pulito, ma ripensandoci non è una cosa semplice (dovrei anche togliere il fondo), altra soluzione pulire bene i resti dell'a AV e dare una mano di fondo da lasciare a vista.

suggerimenti/bastonate? Grazie

Presupposto che è un lavoraccio. L'ho fatto una volta su una deriva, quindi non sulla pancia, che è più comodo.

La prima cosa fa fare è lavare con l'idropulitrice cercando di togliere tutte le parti di antivegetativa che tendono a staccarsi.
Fatto questo se è un'autolevigante procedi con un raschietto con i bordi smussati fino a togliere tutta l'antivegetativa.
Non ti rimane che rimuovere il primer (aggrappante), capita alle volte che venga via con l'ìantivegetativa, ma se così non fosse ci vuole uno sverniciatore, la international ne ha uno buono anche se in teoria puoi utilizzare qualsiasi tipo è bene verificare che non intacchi il gelcoat, ad esempio l'acetone non va assolutamente usato.

Se è invece una matrice dura ci vuole per forza lo sverniciatore e quindi il raschietto.


Ma poi perché?! Lascia perdere che ti vai solo ad incasinare

Te l'ho detto, la barca così è brutta forte, ma forse hai ragione, quasi quasi gli do una mano di AV e via andare...

Le barche da "corsa" quando sono belle bianche sono belle, esprimono il senso della competizione, ma una barca da crociera che per forza di cose rimane più di qualche ora in acqua in poco tempo ingiallisce e perde quel fascino. Una buona mano di vernice con un colore ben accostato è molto meglio.

La mia senza la carena blu non saprei immaginarmela.

mi sembra la soluzione più veloce e probabilmente la migliore

Ti riferisci al bianco del gelcoat senza av, oppure anche l'av bianca ha delle serie controindicazioni. No perchè... prova ad immaginare di che colore vorrebbe l'av la prodiera del drugo

ah ecco...

era una delle cose che mi ero riproposto di ricordare:
L'antivegetativa BIANCA e' quella che in assoluto funziona meno (a parita' di marca)
per dei semplici motivi:
- e' chiara, riflette bene la luce e si sa... alle alghe piace la luce...
- per essere bianca deve contenere biocidi bianchi.... e fin qui.. poco male... peccato che il principale biocida l'ossido di rame sia nero o rosso... l'alternativa usata per le AV. bianche e' l'ossido di zinco (che e' bianco) ma non ha la stessa efficacia.
- sul bianco si vede anche il peletto + piccolo...

Un caso particolare sono quelle + "tecnologiche" a bassa energia superficiale (al teflon o siliconi) dove non essendo il principio di funzionamento basato su un veleno ma sulla "scivolosita' " il colore incide meno (il biocida non c'e' per niente), pero' il discorso sulla luce rimane valido...

Con le scuse a Lorenzo se devio la discussione...
Sono indeciso, anche la mia antivegetativa era in condizioni penose. Ho provveduto in questi giorni a rimuoverla completamente (secondo me era sul gelcoat senza primer). Successivamente ho carteggiato 120 tutta l'opera viva, fino ad arrivare all'arancione del gelcoat. Mi sono stati regalati parecchi litri di primer per antivegetativa international, molto vecchia, che ho mescolato per parecchi minuti e mi è sembrata ancora molto buona. Ho dato la prima mano di primer su tutta l'opera viva, ovviamente rulli di appoggio esclusi. Ora in teoria dovrei spostare la barca di mezzo metro per concludere con la prima mano, però dovrei anche ancorare il carrello in qualche modo, altrimenti staccandolo dalla vettura lo stesso si ribalterebbe. Un'alternativa potrebbe essere di dare una seconda mano, sempre rulli esclusi, e soltanto dopo spostare la barca per dare due mani sotto i rulli. Mi verrebbe più comodo come organizzazione e tempi, ma temo che si noti maggiormente lo stacco intorno ai rulli. Secondo voi?

E' una soluzione valida? La barca resta in acqua soltanto nei weekend e ad agosto per tre settimane di fila.
Alla prodiera il grigio del primer piace molto, ma preferirei non usare antivegetativa grigia su fondo grigio, se fosse autolevigante faticherei ad accorgermi quando ne è rimasta poca, il grigio del fondo non mi farebbe da spia.
Temo però che con il solo fondo le alghe sarebbero poi difficili da staccare...
Riguardo alla scelta dell'antivegetativa: al di là di scoprire da solo quella più efficace per me, da ignorante sarei per l'autolevigante, si toglie da sola, e quando non ce n'è più basta una mano senza altro lavoro di manutenzione. Mi sfugge qualcosa?

Per spostare la barca metti due cavalletti a poppa in modo che il carrello non si ribalti e spingi la barca indietro. Con i rulli non sarà difficile.

Per i tamponi non preoccuparti dai le due mani e poi sposta la barca; l'antivegetativa non è mai molto uniforme e non si vedrà la differenza.

Ogni antivegetativa ha un primer specifico quindi o cambi quello o usi l'antivegetativa specifica

Sto riflettendo sui cavalletti, ci vuole un po' di coraggio a coricarsi sotto il carrello tenuto soltanto dai cavalletti, ma da qualche parte potrei trovarlo
La soluzione del solo primer mi pare poco gettonata, quindi direi che non la sperimenterò...

Non mi pare, almeno non per la international. Il solo Primocon viene indicato per il 95% delle antivegetative a catalogo, ad esclusione forse solo di quelle specifiche per l'alluminio. Spero di non essermi sbagliato nel supporre che sul mio primer international posso scegliere sia quella a matrice dura che quella autolevigante. Il problema è proprio quale scegliere, oltretutto la prodiera mi spiazza in continuazione cambiando il colore che meglio si accosta all'arancione del drugo...