Pronto lo stampo, che sia gesso (
grazie Tramp per la precisazione!) o legno non importa, bisogna dare 4-5 mani di cera distaccante per evitare che la resina si assorba ed adersica al materiale dello stampo. Tra una mano e l'altra (almeno una mezz'ora) ho tagliato a misura il tessuto e il mat di fibra di vetro.
Volendo inserire un occhiello per elastico come nell'originale ho anche preparato e resinato leggermente un pannellino in compensato cui avvitarlo.
Quando era tutto pronto ho miscelato la resina poliestere/strirene con il catalizzatore e sono partito. Purtroppo di questa fase niente foto perché ero da solo, dovevo fare in fretta e non potevo impiastricciare la macchina fotografica.
Comunque: ho steso a pennello il primo strato sottile di resina, steso il tessuto di fibra di vetro (grammatura 400) facendo aderire bene bordi e angoli - ancora resina - tessuto -resina - mat (tessuto non tessuto) - resina - mat - compensato - poca resina - tessuto - resina - tessuto. Gli ultimi due tessuti avevano un buchetto per l'occhiello.
Poi peel ply e uno strato di spugnetta apposta per assorbire la resina eccedente.
Potarex ha scritto:
Ma come ottieni il dietro e il d'avanti?
Ora viene il bello, il trucco per avere uno spessore costante e far si che tutto aderisca alla perfezione allo stampo è mettere tutto in un sacchetto di plastica (polietilene è collaudato, altri polimeri non devono contenere stirene se no si sciolgono) e collegare ad un sistema di pompaggio. Come sacchetto io ho usato quelli da abiti, inserendo per il lato lungo stampo con tutto, sigillando con nastro adesivo e poi inserendo il tubo dal lato dell'attaccapanni. Anche quelli da spazzatura dovrebbero funzionare (se sono trasparenti meglio coì si vede cosa succede). Come pompa forse bastano gli aspirapolvere moderni, so di gente che ha modificato compressori da frigoriferi dismessi. Avendo la possibilità di procurarmi una pompa rotativa da vuoto
io ho usato quella.
La tecnica si chiama
Vacuum bag moulding, con una ricerca immagini vedrete foto molto più entusiasmanti della mia, ma intanto eccola:
Allegato:
Commento file: Sacco vuoto
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La pressione atmosferica fa aderire e schiaccia il sacco e il contenuto allo stampo, così la forma è qualla desiderata e la resina in eccesso viene spremuta e assorbita dal panno spugna (si notano le zone già imbevute). Il tubo a spirale (per distribuire meglio il vuoto) è quello da impianti elettrici, tagliato a spirale.