margutte ha scritto:
prima bagnato con resina e poi incollato con resina più addensante 2.l'addensante n2 dovrebbe essere silice colloidale che è solitamente usata appunto come addensante (rende la resina tixotropica ovvero non cola) si può usare negli incollaggi generalmente unita alle microfibre di cellulosa x zone molto sollecitate , oppure anche da sola quando non si vogliono eccessivi spessori, x le cordonature sarebbe meglio usarla con le microfibre x creare dei raggi belli ampi , oppure il microfiller powder
per tenere fermo il tutto abbiamo usato morsetti, ma anche una fila di viti, che successivamente abbiamo levato:
ottimo
quesito 1: nei fori delle viti ci verso una colata o metto delle spine incollate? meglio iniettare nei fori (con una normale siringa) prima resina liquida e poi caricata
quesito 2: è ora delle cordonature e del pilply prima dei tessuti. devo carteggiare bagnato il po' di resina che è uscito dall'incollaggio? ti accorgeresti solo di quanto sia dura la resina , ti conviene cercare di eliminare le sbordature quando ancora fresche oppure con una sgorbia farle saltare via e poi carteggiare x preparare x le successive lavorazioni
quesito 3: quando carteggio asciutto per limare le imperfezioni della resina (rotorbitale) devo poi togliere le amine ricarteggiando bagnato o basta così
quando farai le cordonature userai una spatola sagomata con il raggio da creare, con un pò di pratica usando il peel ply non dovrai carteggiare affatto x togliere le ammine che resteranno inprigionate nel tessuto
mi sono spiegato?