Premesso che non ho capito la prima descrizione (ma mi riprometto di impegnarmi, presto):
- se vuoi lavorarci a bordo, quelle tacche non bastano; non ti far abbagliare da quello che vedi sotto barche ben più pesanti: sono appoggiate in chiglia (bulbo a terra) e hanno spessori di vtr molto maggiori;
- farei una sella completa in legno, dove appoggiare una sezione a cui all'interno corrisponda una paratia o cmq dei rinforzi; se invece serve solo per sollevarla senza pesi a bordo, basterà taccare anche la chiglia (al centro...); ma attento ai movimenti laterali (che non dovrebbero esserci!);
- ti faccio un disegno e lo inserisco qui:
Allegato:
sella prospetto.JPG [ 24.78 KiB | Osservato 2889 volte ]
Descrizione:
- trovi le sezioni che vuoi che appoggino sulle selle;
- in corrispondenza, ci fai aderire una fettuccia tessile centimetrata (una normale rotella metrica);
- metti dei tratti di nastro adesivo ogni 10-15 cm;
- a due a due, misuri rispetto ad una staggia di alluminio già messa in bolla;
- via via sistemi la barca in orizzontale fino a far +/- coincidere le misure sui due lati;
- (puoi anche mettere in bolla due punti simmetrici delle sedute, o altre coppie, ma raramente le barche sono perfettamente simmetriche; d'altra parte le selle possono non essere perfette, e può andare anche così; ma io non l'ho mai scritto);
- sfruttando le misure prese con la barca in bolla, le riporti su un cartone e mandi al taglio;
- lo spessore dell'appoggio, in legno, dovrebbe essere il più largo che hai voglia di fare: 4-5 cm?
- per fissare i legni alle traverse, non c'è che imprigionarli in piattine in ferro saldate alle traverse stesse, e fissare con viti o tirafondi;
- n.b. se la curva da realizzare non è poi così "curva", basta forse fare tre tratti di sella, anche rettilinei, inclinati +/- sul lato superiore;
Fodererei il lato di appoggio con:
- un tubo da giardinaggio antigelo, inchiodato in testa con chiodi di rame;
- ricoperto da moquette a cavallo, fissata con graffe di rame anch'esse.
Tutto questo, sempre se ho capito la domanda 2...