Marinai di Terraferma

Forse sono io che non capisco la domanda, ma provo a rispondere.
Il colore a mordente non cambia nulla al legno se non il colore appunto. Poi gli fai quelloche vuoi col ciclo che vuoi, purché sia trasparente, altrimenti il mordente che glielo hai dato a fare?
Per la tenuta agli uv, è un problema del ciclo di verniciatura, non del colore a mordente.



Mi domando a questo punto se non sia possibile mescolare la polvere colorante (il mordente) alla vernice o alla resina epossidiche. Probabile che sì.
(Per quanto dici, ovviamente, meglio la vernice).
Una telefonatina al produttore dell'epossidica la farei...

Intendo:
come si fa a proteggere con la resina epossidica bicomponente un pezzo di legno, al quale si vuole anche cambiare colore?
come si fa a proteggere con la resina epossidica bicomponente un pezzo di legno, al quale si vuole dare anche l'impregnante mogano?
Vi dico cosa mi ha risposto osculati riguardo alla prima domanda: prima si dà la resina epossidica, e poi una vernice apposita, altrimenti le altre non attaccano. Mi sembra di ricordare che si chiamasse gel glossy o giù di lì.
Spero che per l'impregnante sia più semplice, tipo darlo prima che poi la resina prende lo stesso...

Con l'impregnante la resina dovrebbe prendere, ma come abbiamo scritto poc'anzi l'epossidica è sensibile ai raggi UV, in poco tempo avrai un bellissimo pannello mogano con pezzi di pellicola di epossidica che si staccano

Il gel gloss è una vernice per il gelcoat, potrebbe andare bene anche direttamente sulla resina, ma è coprente.

Per avere un bel pannello di legno color mogano io vernicerei con impregnante e poi darei del flatting trasparente, lucido od opaco a scelta; lasciando perdere l'epossidica.

Giusto. Se abbandoni l'eèossidica - di cui so poco e nulla - hai tre alternative trasparenti:
- flatting (da esterni, ammesso che ci sia una distinzione);
- poliuretanica monocomponente trasparente;
- poliuretanica bicomponente trasparente.

Delle tre... la prima!! Soggetta a deterioramento, la cambi ogni anno o due max (stiamo parlando di portelli di gavone d'ancora, pochi decimetri quadri; e a quel punto rifai tutto ciò che hai di legno in barca).

Le poliuretaniche... una follia toglierle, e suppongo anche l'epossidica; una volta che abbiano necessità di manutenzione seria, meglio rifare il pezzo di legno e dare il flatting...

Ok, quindi addio resina epossidica bicomponente per i legni esterni, in quanto sensibile ai raggi uv.
Ma, allora, i timoni che ho visto restaurare quì sul forum con la resina epossidica? Ricordo male?
Una mano di impregnante e giù di mani di flatting? Immagino tante mani di flatting, perchè sul tavolo del drugo due mani sono durate pochissimo...

per quello credo convenga acquistare una vernice apposita per parquet resistente al calpestio...
effettivamente il flatting normale dura niente...

sui riva se non ricordo male siamo intorno alle 7-8 mani almeno..

ultima cosa: ricordo... un blocchetto di alluminio... di forma qualsiasi... gia' pronto... non lo trovi dal ferramenta? vuoi proprio farti del male con le vernici e l'epoxy?

forse parlavi del mio, io ho carteggiato, stuccato e rifatto il profilo con epossidica e microsfere (errore, si vede il colore diverso, dovevo mischiare con segatura della carteggiatura ), passato due mani di epossidica e poi finito con una vernice che mi sembra si chiami spinnaker, o qualcosa del genere, se ti interessa stasera controllo e ti dico di preciso.
Questo è il risultato finale (le foto non sono un granchè, dal vivo è meglio )