Marinai di Terraferma

Se mi promettete che non mi prendete troppo in giro, condivido con voi i video che testimoniano lo stato attuale del MIO micropomo, per ora battezzato "un rottame" sopra "un blocco di ruggine". Vi risparmio il racconto del rocambolesco trasferimento, ringrazio pubblicamente Paddy e soprattutto Tramp, senza i loro consigli e il loro aiuto non ce l'avrei fatta.
I video:
http://www.youtube.com/watch?v=-z4OTf9R ... AAAAAAACAA
http://www.youtube.com/watch?v=Za16iLE- ... AAAAAAABAA
http://www.youtube.com/watch?v=a6UgZaq8 ... AAAAAAAAAA

Bene!!! Ora preparati psicologicamente....rimboccati le maniche....e:

Prendi un bel trapano e metti una punta grande come il rivetto....e vai!!!! In quel modo togli il rivetto....

Buon lavoro!!

Bene!!!! Finalmente a casa, e adesso dai! che presto spero ci incontreremo in navigazione !
Vedo che hai optato per l'LBN720, siamo fratelli di carrello

Mi pare meno concia adesso.
Tieniti della saliva nel caso incontrassi chi incolla i travetti con il silicone

Buon lavoro

buon lavoro !!!!!!ne hai parecchio da fare
e mi raccomando via quella m.... di silicone
dov'è che la tieni ?

@ gianduia: ok, hai visto il baglio scollato.
Gli altri sono in sede, ma gli "incollaggi" sono evidentemente andati. Ho chiesto a Daino di rifare un video lento lungo tutti i bagli per illustrare meglio la cosa.

La domanda: togliere silicone, carteggiare a vivo e poi? epossidica? Quale, come dove perché etc...
Si riesce, su quelli in opera, a lavorare in 5 mm di aria? O è meglio smontare?

Qualcuno ha un'idea su come fissare a nuovo - e meglio - la struttura che porta la puleggia di rinvio della deriva? Io avrei pensato di scarificare tutto intorno e resinare/fazzolettare/imbullonare una cravatta in inox da 3 mm o più, che avvolga la "prua" della cassa, fino ai fianchi e sul piano di sommità.

Consigli?

direi che per esperienxa vissuta piu si irrigidisce la scassa della deriva , meglio è.
in piumi sembraun ottima cosa il supporto sotto l'albero in metallo che arriva fino al pavimento. ottimo per irriigidire la coperta
e dar euna migliore sensazione sul pavimento.

ti conisglio mentre sei al lavoro
di fare una ispezione nella zona degli strozzatori sulla coperta vicino al tambuccio
verifica la rigidita degli stessi e se restano fermi quando li mettin tensione. e uno dei punti piu delicati
la parte a prua mi semrbava asciutta dnel filmato, la hai controllata ?

Un, due,tre, e la barca dentro è completamente nuda. Appena il tempo di imparare e prenderci gusto, che i rivetti sono già finiti...

Ma davvero pensate che siano state incollate con semplice silicone? Mannaggia, io speravo di cavarmela reincollando quella staccata, che è la più corta e più comoda, le altre sono molto più rognose da togliere
Per favore mi dite il nome commerciale di un prodotto per incollare la/le travi che stacco, quì in campagna non è che ci sia molta scelta, non posso entrare in un colorificio del paese e chiedere "colla bicomponente epossidica uso nautico inchianata per antani", mi pigliano a calci in c...
Nel fine settimana faccio un video più serio, scusate per i commenti audio, dovevano essere video per pochi intimi...
Tempo fa il Guru mi consigliò di carteggiare solo le parti lisce, effettivamente le pareti me le vedo molto molto ruvide, con fibre di vetroresina a vista, e molto sottili, speravo che la ruvidità delle pareti fosse sufficiente per far prendere bene primer e vernice.
Stasera ho preso il B&D KA1000, in offerta al self a 40 e rotti euro. E' un mouse a punta, orbitale, c'è scritto che va bene anche per lucidare, però non è roto. Dalle mie parti lo scaffale della carta a grana 100 è sempre vuoto, devo scegliere tra 80 e 120.
Nel fine settimana farò anche visita al colorificio, che primer e vernice scelgo per gli interni? Nome commerciale? Adriana vorrebbe che facessi attenzione all'odore e alla tossicità, ma io credo che se la vendono per interni, non sarà sicuramente tossica, vero? Per lei il top sarebbe uno smalto lavabile, se po fa?

Se le travi sono salde io le lascerei dove sono, a meno di non fare un restauro totalissimissimo.

La colla la trovi dai! Vai dal colorificio di campagna e digli che devi fissare delle doghe di legno alla cisterna del gas in vetroresina che hai nella legnaia

La smeriglio va benissimo anche sotto o sopra i 100.

Occhio invece ai fumi delle vernici, ma anche delle colle, al chiuso ci vuole una maschera con filtri a carbone attivo. Io usavo anche una maschera da sub e un ventilatore per portare aria all'interno.

Per gli interni grezzi del Cramar ho usato dello smalto da ferro che avevo in cantina usando un pennello, si lo so non è consigliato, ma ha fatto presa benissimo e dopo 7 anni è ancora li. Per i cielini e le parti di pregio ho dato dello smalto monocomponente specifico per cisterne in vetroresina (in colorificio ho proprio chiesto così) usando un rullino molto piccolo, anche questa è ancora perfetta.

A proposito di pitture (ot ma non poi tanto): in Piemonte ci sono citca 600 delle 700 fabbriche di pitture esistenti in Italia. E' facile incappare nel distributore di schifezze. Mi terrei come minimo su marche note a livello nazionale.