Paddy ha scritto:
Succede che si raddrizza da sola, per arrivare a mettere le vele in acqua devi proprio appenderti e tirare.
3 considerazioni:
- oltre i 40°, ma forse anche prima, il timone del Viko stalla e la barca viene all'orza
- anche andando oltre i 40° a 50/60° di sbandamento le vele non avranno più presa al vento e la barca se non si raddrizza rimane in quella posizione (così è successo a me); a meno che l'equipaggio non si metta di impegno e non decida di buttarsi sulle vele per non bagnare i piedini, a quel punto quasiasi barca sotto gli 8 metri soccomberà.
- anche se dovesse soccombere all'ignoranza dell'equipaggio una volta in acqua gli omini buffi e fradici scenderanno naturalmente salle vele e anche in questo caso rimango convinto che la barca si raddrizzerra. A questo punto bisognerebbe chiedersi: cosa farà dopo con vento forte vele a segno e nessuno a bordo?
Facendo esercizi mentali con 35/40 nodi in poppa piena si potrebbe ingavonare di prua e rovesciarsi in avanti Sicuro, sembra di vederla....
Secondo me, è tutta questione di velocità (inerzia) con cui avvengono le cose.
Tutte le barche ingavonano, stallano, vanno all'orza e... scuffiano!
Spesso si inclinano, perdono superficie al vento e... scuffiano!
Ergo... scotte in mano... (l'ho già detto, per caso?)