epar ha scritto:
mi sento un po preoccupato nell'aver assegnato questo compito ad un semplice interruttore a levetta on/off piazzato fra i vari che ho installato su un pannellino autocostruito allo scopo di accendere e spegnere le varie luci, l'inverter ed il rubinetto del lavello
e fai bene a preoccuparti...
gli interruttori a levetta sono progettati per correnti basse, se sei fortunato e hai preso i modelli "robusti" tengono 6A, ma la norma sono molti meno.. 2-3A o meno, corrispondenti a carichi di max 36W..
Almeno lo stacca batteria prendilo che tenga una corrente rilevante.. 100A o piu'...
per quel che riguarda il fusibile da installare per ogni carico, considera l'assorbimento max del carico (W) e dividilo per 12V e avrai la corrente assorbita, tienti un margine di 1,5 - 2 volte almeno per il fusibile e va bene ( il fusibile deve proteggere da cortocircuiti, quindi correnti estremamente piu' alte del normale).
ES: luci di via: 3x10W= 30W => 2,5A di corrente assorbita => fusibile da 5A
Consiglio i fusibili tipo quelli della macchina.. sono + reperibili e di rating corretto... trovare fusibili in vetro da piu' di 10A e' difficile..
Per il fusibile dell'inverter e' la stessa cosa.. solo che li sei sulla parte a 220V e quindi dovrai dividere la potenza per 220V. Qui il margine potra' essere maggiore perche' c'e' di mezzo la fase e i carichi induttivi... (lasciamo perdere)
probabilmente sara' del tipo ritardato perche' l'inverter ha assorbimenti impulsivi..