Lorenzo ha scritto:
Dopo varie prove effettuate a terra e in acqua, con e senza sistemi di ritenuta laterali, posso affermare che alberare e disalberare un Viko (albero di 7,5 metri) è fattibile anche da solo in tutte le condizioni sopra descritte, con il solo ausilio di un paranco a prua, altrimenti in due anche senza paranco, il secondo serve solo per fissare lo strallo a prua.
Sono prove che ho fatto spesso, dovendo alberare e disalberare tutte le volte che carrello la barca e lo faccio spesso (da giugno a settembre circa 8 volte).
P.S. e anche senza caschetto......

Grazie Lorenzo per il tuo intervento. Non metto in dubbio quello che dici a proposito del Viko (visto anche il tuo filmato) ma credo che sulla mia sia un po' piu' difficile: l'albero e' circa 9 mt e pesa sui 35 kg, già lo spostamento longitudinale da abbassato e' difficile da soli (per questo sul supporto di poppa c'e' un rullo). Ovviamente avere un albero "piu' consistente" in mare e' un bene, ma il rovescio della medaglia e' qualche complicazione in piu' per l'alberatura.
Tieni presente che tutto il sistema e' congegnato per poter fare tutte le operazioni, in acqua o a terra, da solo e, avere la certezza della stabilita' dell'albero in ogni posizione e' fondamentale. Intendo dire che, se con l'albero inclinato a 45 gradi, si impiglia una sartia o il paterazzo da qualche parte, si deve essere in grado di lasciare tutto come e' e risolvere il problema; non credo che un albero delle dimensioni che ho detto, lasciato a se stesso a mezz'aria, possa rimanerci a lungo.
Cio' anche in presenza di vento laterale e onde provocate dai motoscafi . Fare tutto questo da soli non e' possibile (sempre a mio parere) e le oscillazioni laterali, causa l'enorme braccio di leva, potrebbero facilmente provocare la rottura del perno alla base dell'albero. Peraltro in quasi tutti i sistemi che ho visto su internet ci sono sempre i venti laterali.
Per rispondere a GTfarm, i venti laterali non vanno regolati ma sono fissi e non hanno bisogno di un fissaggio particolarmente robusto (che invece occorre per fissare il paranco a prua), io utilizzo (in parte) la drizza del lazy jack (che si sdoppia proprio sotto le crocette).
Per rispondere a Tramp: qualche soluzione interessante credo ci sia.. appena possibile forniro' tutte le informazioni necessarie sia per essere di utilita' a qualcun altro ma anche per poter poi ricevere qualche suggerimento su come migliorare alcuni particolari.
Infine, e' importante pensare alla sicurezza .. non mi riferisco la caschetto ma al fatto che se si rompe un grillo (del paranco, della drizza etc) il problema potrebbe essere molto grave .... Per questo quasi tutti i punti critici sono duplicati e con sistemi diversi (grilli in acciaio + cimette ad alto carico in tessile).
Che dire ..... sono pronto per Cape Canaveral
E' poi evidente che in due persone, tutto questo non occorre e tutto diventa piu' semplice e piu' rapido