Paddy ha scritto:
Jocondor ha scritto:
2) bloccare la deriva (secondo me è molto grave che non ci sia un dispositivo di blocco dalla fabbrica, ma realizzarlo è munque molto importante)
In ogni modo l'esito del test secondo me è soddisfacente, il viko è abbastanza sicuro.
Continuo a sostenere che la deriva non zavorrata non sia un pericolo in caso di rientro.
Al contrario sono rimasto abbastanza incredulo sulla facilità con cui sbanda la barca. ho avuto un paio di esperienze in questo caso, la prima con un Lanavere 550, 60 KG di zavorra nella lama di deriva e 350 kg complessivi, sbandata in 2 persone con discreta fatica e un Mini 650: 400 kg zavorra e 900 kg totali sbandato in 8 persone con fatica inenarrabile.
Parli di barche come il mini che sono un capolavoro di raddrizzabilità, ma lo sono anche e soprattutto perchè hanno la zavorra in chiglia.
Al contrario una deriva che rientra a barca sbandata, non può che peggiorare la raddrizzabilità, perchè il baricentro viene a trovarsi sulla verticale del bordo in acqua e non fuori di esso ("sotto" allo scafo). Viene meno un "momento" importante di raddrizzamento; addirittura, al limite, potrebbe invertirsi il momento (cioè la deriva pesare verso lo sbandamento e non verso il raddrizzamento) e la barca fare scuffia a 180°; dopodicchè....