Mmmm, che brutto momento!
carlo1974 ha scritto:
1) passati i 30-35 gradi , lo sbandamento aumente molto velocemente (probabilmente , cala la stabilità di forma...almeno, penso...)
Probabile che sia colpa della forma dello scafo, oppure una raffica più forte
carlo1974 ha scritto:
2) arrivati ad un certo punto (??? quanto ?? 55-60 gradi ? chi lo sà... i passavanti erano completamente sott'acqua...) , si ha una battuta d'arresto allo sbandamento (forse la leva della zavorra comincia a diventare più consistente..boh...) .
il tutto è avvenuto in assenza o quasi di onda (se arrivava un bel frangente al traverso quand'ero così inclinato, non saprei ...) e sopratutto è avvenuto in assenza di morosa ( altrimenti non viene più in mare con me !) . mentre ero così sbandato , ho pensato al filmatino di cui sopra !!
dimenticavo : in cabina non c'era più niente al suo posto !
Ad un certo punto lo sbandamento si ferma perchè le vele sono praticamente orizzontali, e quindi non prendono più vento (per fortuna!)
A me non è mai capitato di sdraiarmi, nè con la mia nè con altre, per fortuna.
Un paio di settimane fa ho inseguito un'altra barca (a stima era un 9 metri), c'erano 12/15 kn di vento, ovviamente eravamo di bolina più stretta possibile (mi piacerebbe dire a 45° sul reale, ma probabile che fossimo più verso i 50°). Velocità 4.5 kn, con punte di 5.5.
Lo sbandamento non ha mai superato i 15°, 45 kg di morosa sopravvento, e 78 kg miei sottovento.
Perchè sottovento??
Mah, timono molto meglio sottovento...

Cmq alla fine l'abbiamo presa e lasciata indietro di un bel pezzo, poverini.
Come mai? Avevamo circa lo stesso angolo al vento...
Solo c*lo? Forse non c'era abbastanza vento perchè potesse trarre beneficio dalla maggiore lunghezza e superficie velica?