Luca Ballatori ha scritto:
Per le sartie mi dicono di seguire questa regola:
Tenderle a caso ovviamente con uguale tensione da entrambe le parti poi provare un andatura
non una andatura a caso, deve essere la bolina stretta...
Luca Ballatori ha scritto:
e verificare che quelle sottovento siano rilassate ma con albero ben dritto.
ok, quelle sottovento arrivano ad essere "rilassate" ma non completamente scariche
Poi pero' per gli armamenti frazionati come quello del micropomo, devi anche guardare lo strallo di prua, verifica che non faccia troppa catenaria e che quindi il fiocco sia facilmente regolabile con il carrello.
Se c'e' troppa catenaria non stringi e la vela di prua rimane troppo grassa.
Se il fiocco fa tanta catenaria, se hai le volanti puoi compensarlo con quelle, altrimenti dovresti cazzare maggiormente le alte (e di conseguenza le basse per mantenere la forma dell'albero)
Naturalmente tutto questo... varia al variare degli sforzi e quindi dell'intensita' di vento.
Ma a noi basta una regolazione di massima.
Luca Ballatori ha scritto:
Tutto rigorosamente ad occhio. Dunque ho capito che si va davvero a sentimento come dici.
Purtroppo si... per alcune barche esistono delle tabelle a seconda del vento fatte dal costruttore o dai regatanti...
ma per le nostre e' una questione di esperienza.