Marinai di Terraferma

Una cara amica mi ha chiesto se vado con lei a fare un corso Day Skipper organizzato dalla Royal Yacht Association. Ho dato un'occhiata sul web e mi parrebbe una cosetta interessante, nemmeno troppo costosa e/o impegnativa. Mi pare anche che questa RYA sia un'organizzazione seria.
Che ne pensate? Qualcuno ha avuto esperienze del genere?
In realtà in ottobre volevo andare a fare il LRC e mi costerebbe quasi lo stesso prezzo, con gli stessi giorni....

Che dilemma

la Rya E' un'associazione MOLTO seria. E' l'organizzazione pubblica inglese che si occupa di formazione marinaresca (non solo sportiva, come la nostra FIV). Fanno corsi di diverso livello: dal day sailing al yacht master, che si raggiunge dopo diversi livelli e miglia nautiche percorse e abilita a fare lo skipper professionista a livello internazionale. E' proprio governativa/statale: da buoni isolani hanno privatizzato tutto ma NON l'insegnamento della navigazione.
Dipende anche molto dal luogo dove si tiene il corso. A Cowes, sull'isola di Wight, c'è la UKSA (United Kingdom Sailing Association) che organizza tutti i livelli. E' un posto fantastico, pieno di navigatori e dove ogni bipede ha una barca, anche solo deriva. da quelle parti navigano i miei amici della dinghy cruising association (con le derive sul solent, mah...). Loro però dicono che piuttosto di spendere soldi alla Rya comprano una randa nuova...Io comunque ho diversi manuali rya e sono molto ben fatti.
Anche solo per conoscere persone, io lo farei. Tu comunque sei un signor navigatore, per quanto autodidatta. Se sono qui a scervellarmi che vorrei un micro, è molto per colpa delle tue storie, oltre che di Margutte, Luca e compagnia...
Ciao!

Aggiungo. Se vai lì si insegna la navigazione che tiene conto delle maree, che lì sono molto importanti, come in Bretagna, e generano correnti fortissime, in oceano. Secondo me è una cosa molto interessante e utile.

la logica:iter per andar per mare è il nautico
dopo un imbarco che dura molto tempo facendo i vari passaggi
voi dite che un buon corso di una settimana possa sostituire?
perciò a occhio sono cagate, corso altomare rya caprera
madalena,con questo non voglio dire che non sia una bella vacanza
perciò la serietà la lascerei stare
nexus ma cosa vuoi che ti insegnano?ma lo sai che per fare la van de globe
fanno un corso di elettronica e solo di elettronica che dura 6 mesi?
e a persone di 20 anni
poi anche la presa pel culo,corso di altomare ma cosa vuol dire?
io capirei se dicessero:corso per vhf cobra,oppure corso per programma di
navigazione raymarine,corso in veleria:come si fà una vela
io sono dell'oppinione che per imparare a uscire in due giorni imparano tutti
ma per navigare ci vogliono tante ma tante ore in mare che nessun mona
con la barba bianca può sostituire

come sei con l'inglese parlato (quello "nautico")?
perche' se vai li... il regolamento micro ad esempio lo devi saper leggere e interpretare perfettamente sia in inglese che in italiano...
Non e' che staranno li a tradurti tutti i termini.. (probabilmente non lo sapranno fare..)

E di termini nautici ce n'e' un mondo.
su due piedi, come si dice "orza che ti da buono" ... no, aspetta.. "poggia che da scarso"

Dal mio punto di vista si rischia di andare li e spendere tutto il tempo a comprendere solo le parole di quello che dicono...
non riuscendo a cogliere il significato di quel che insegnano...

Se l'obiettivo e' iniziare a integrarsi nell'elite dei fichi che utilizzano i termini anglofoni per riferirsi alla vela... allora ok, altrimenti temo che in qualche giorno sia impossibile cavarne molto di piu' senza partire da una base di termini nautici inglesi da sapere a menadito.

Per inciso, la RYA e' una associazione molto seria e che stimo molto...

Beh, condivido molto dei commenti. Di sicuro nulla sostituisce la navigazione e la pratica, questo è vero. Il discorso lingua è sicuramente importante, specie per un corso corto.
Così come è sicuramente vero che magari , più che imparare, può essere una bella vacanza.
Per riprendere sulla Rya non credo sia da paragonare ai corsi estivi che oggi si fanno in Italia (forse ai corsi degli anni sessanta e settanta glenans, ecc) e dipende comunque da dove vai a farlo. Nei paesi anglosassoni questo ente rilascia i brevetti ufficiali, che nei paesi Commonwealth hanno il valore della abilitazione/patente nautica. Funziona a brevetti appunto (come nel diving) progressivi. il progresso tra i brevetti prevede anche l'aver accumulato un numero adatto di miglia nautiche. I brevetti hanno la parte teorica e la parte pratica. occhio che i corsi non sempre comprendono entrambi. Ci sono anche i brevetti per l'elettronica, per la gestione e riparazione del motore, ecc.
Il Day Sailing è il livello di partenza, per l'uscita costiera giornaliera, inclusa la navigazione che tenga conto delle correnti di marea, esclusa la navigazione notturna. Per il tuo livello Nexus credo anche io che molto da imparare non hai. Magari, però, può non essere da disdegnare navigare in luoghi diversi e nuovi con l'occasione di sperimentare e di fare conoscenze e accumulare delle esperienze.
Io ho sempre fatto deriva, solo 11 anni fa ho fatto una settimana da imbarcato ai Glenans, che mi è piaciuta molto. Ormai ho dimenticato tutto, ma era stata una bella esperienza. Non c'erano fighetti (anzi i Glenans sono ruspanti, Rya molto meno) e l'istruttore non ha mai toccato il timone. Come navigazione con cabinato sono rimasto a zero, perchè poi non ho praticato per nulla, ma penso che quella settimana sia stata valida. Ora però vorrei tanto partecipare al corso catamarano di Ivano!
Ivano, ti scriverò sul thread, se mai si potrà fare in periodo metà/novembre.
Ciao!
Fausto

vediamo di metterla giù semplice
il punto è saper cosa si vuole
bisogna chiedersi qual'è l'obiettivo?
se ho voglia di uscire con il mio amico francamente
la nomenclatura non ha tanto senso dopo pochissimo
i nomi si inventano si storpiano alla fine basta capirsi
se l'obiettivo è fare colpo sulla gnocca bisogna andare
al corso di moda mettere il suntoo da regata e fare finta
di essere il tattico di luna rossa occhio però che in quei
circoli ce nè una caterva di gente così e la concorenza è impegnativa
e soprattutto quel tipo di gnocca conosce già il vostro 740

Vado come un razz.... sorry, "like a rocket"!
For example: "lasc the drizz of the rand (si legge rend ignoranti!), because I have to pigl the first hand of thirdroll...."


Certo! Poi una volta integrato mi presento col Falcon con la vernice che si stacca, i jeans consunti e strappati, la Fiesta del '98 con Nora sul sedile posteriore

Mi sa che mi vado a fare il LRC.... inutile per inutile....