Marinai di Terraferma

Forum dei marinai carrellatori
Oggi è 13/05/2025, 14:24

Tutti gli orari sono UTC +1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 11:10 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Il lago continua a scendere e l'ansia a salire. Devo andare a vedere.

Fa un freddo bidello, perché poi e che centrano i bidelli, ma da noi si dice così, quindi aspetto di non poter più andare, mi alzo tardi, mi vesto leggero, vado al mercato, compro tante cose fresche che vanno messe in frigo, torno a casa.
Sono ancora solo le 11. "Ma non vai al lago?".
Fanculo, metto la cerata e parto.
Benzina, 20 euro, il serbatoio è bucato e non ne posso mettere di più, ma cambiarlo non se ne parla.
100 km/h, di più non si va, ho inserito il limitatore da quando sono partite le bronzine.

A mezzogiorno arrivo al lago. La barca c'è, le vicine sono lontane, sembra dritta, caffè.
Non ho molta voglia di salire in barca, ma ormai sono qui. Metto il cellulare nella custodia stagna e monto sulla delfiniera attento a non scivolare sul ghiaccio; avanzo con circospezione appoggiando i piedi su gallone e cardini, sul metallo il ghiaccio si scioglie.
Il telo è spostato, al solito sarà stato il vicino che si trova comodo a salire usando la mia e non lo riaggancia mai, apro il tambuccio e dentro c'è un po' d'acqua, forse un litro sotto al lavandino, pochissima in sentina, qualche goccia congelata sui cielini, un lieve odore di muffa; non c'è niente che possa fare, senza il telo dal finestrino percola dentro e cambiarlo è un lavoro fuori dalle mie capacità. Accendo la stufa e mi metto ad asciugare, mentre le ali di pollo prese al mercato si scaldano, birra all'odore di sentina, però ghiacciata.

Allegato:
10940608_10205903905901280_2166926361587794273_n.jpg
10940608_10205903905901280_2166926361587794273_n.jpg [ 38.26 KiB | Osservato 4361 volte ]


Fuori è freschino e nuvoloso, nonostante la previsione di sole, però c'è un po' d'aria e quindi sono costretto ad uscire. Accendo il motore, che dopo il primo tagliando fatto da me in 10 anni,o forse viste le incrostazioni nel carburatore forse è il primo tagliando fatto in assoluto, finalmente parte al primo colpo; faccio scendere la deriva e libero il timone, apro la sacca della randa e sono pronto. Retro, folle, cambia timone, avanti, tutta la barra a dritta e si esce dall'imboccatura.
Vento sui 4, 5 nodi, da NO, scapolo le boe Brovelli e mi metto al vento per issare la randa, poggio e parto ancor prima di aver spento il motore; spengo e apro il fiocco; mentre la barca viaggia da sola al traverso scendo a prepararmi un caffè, il bollitore è ormai caldo.
Con il caffè caldo lascio che prosegua verso Arona in un vento, ovviamente, calante; ormai sono fuori e non posso rinunciare, mi metto alla cappa e armo il circuito del code zero e con questo finisco il bordo vero il Piemonte fino a che il vento muore del tutto e rimango a ciondolare davanti alla passeggiata di Arona.

Allegato:
10451027_10205903518731601_6278134398863001620_n.jpg
10451027_10205903518731601_6278134398863001620_n.jpg [ 78.5 KiB | Osservato 4361 volte ]


Mi guardo in giro, aspettando, il sole è arrivato, giusto in faccia, e mi preclude la vista del paese. Però vedo verso sud e noto un paio di barche che si muovono, avvolgo il code e a motore vado in quella zona.
Vento zero, forse 2 nodi, mure a sinistra procedo al traverso a 1 nodo scarso, birra, fino quasi davanti al vecchio porto dove incrocio il Ghiro, qualcuno lo ricorderà come barca appoggio del Micro Raid Verbano, amici di lunga data, ci salutiamo, 4 parole di beneaugurio e poi ognuno per la sua strada; il vento aumenta.
Stringo e orzando trasformo i 3 nodi in 4 o 5 così da far muovere la barca ad una velocità decente, rimando sottovento per farla sbandare un pochino, rimane più stabile al timone se si appoggia di lato.
Giusto due bordi di bolina e in mezz'ora riguadagno la layline del porto, ultimo bordo fin quasi al campo boe, quindi ammaino, avvolgo e preparo tutto per l'ormeggio.
Entro agile e forse un po' sgarzolo, ma sono abbastanza stufo e ho freddo, agguanto al pelo il gavitello un istante prima di infilarmi sul gradino in cemento, dò volta e corro a prua per prendere le cime a terra; ho detto un attimo prima? Intendevo uno dopo, spostando il mio peso la prua che era sollevata si appoggia sul gradino semisommerso su cui era abbondantemente arrivata. Poco male è robusta, credo, e poi non striscia ma si appoggia.
Tolgo il code, le scotte, l'avvolgitore e scendo in cabina per farmi un cordiale, dopo tutta questa fatica me lo merito.

Allegato:
10516866_10205903976823053_8899467907535338165_n.jpg
10516866_10205903976823053_8899467907535338165_n.jpg [ 79.22 KiB | Osservato 4361 volte ]


Scendo dalla barca dopo una mezz'ora, un rapido controllo agli ormeggi dei vicini e posso andare finalmente a casa.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 13:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
Complimenti per la passeggiata e grazie per la condivisione (mi dispiace solo per il pessimismo ..).

Il bello del lago e' anche questo. Ricordo anche io il piacere, (quando avevo la barca al lago) di alcune brevi uscite, un po' intirizzito per il freddo ma contento, e poi provare all'ormeggio il tepore , forse solo psicologico, di entrare in cabina, per la verita' non molto piu' calda dell'ambiente esterno, e stare un po' senza far niente, prima di richiudere tutto e riaffrontare il viaggio di ritorno in auto.

BV

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 17:43 
Non connesso

Iscritto il: 08/12/2014, 20:46
Messaggi: 109
Ottima Lagheggiata !!!

C'è sempre da imparare nella vita.. e da questo tuo racconto ho imparato che effettivamente mi manca il Rhum in coperta..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 18:33 
Non connesso

Iscritto il: 13/02/2013, 15:31
Messaggi: 295
Località: Faenza
...non so che valore dare a quel "finalmente" che chiude il racconto, ma se l'ho interpretato bene, conosco la sensazione, tra il piacere è la cosa da fare... Forse è per questo che per le uscite in giornata preferisco le regate e allenamenti su barche altrui...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 19:21 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Meteor ha scritto:
...non so che valore dare a quel "finalmente" che chiude il racconto, ma se l'ho interpretato bene, conosco la sensazione, tra il piacere è la cosa da fare... Forse è per questo che per le uscite in giornata preferisco le regate e allenamenti su barche altrui...



Regate e uscite con altri non mi piacciono più di tanto. Men che meno mi infastidisce rassettare, il Viko è chiuso in 2 minuti.
Purtroppo non ho voglia, vado solo quando costretto dagli eventi, se fosse ancora in cantiere è probabile sarebbe sul carrello sotto un telo. Tutto qui.
Però non raccontavo da molto, a dire il vero i racconti languono in generale, quindi piuttosto che niente.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 20:09 
Non connesso

Iscritto il: 22/12/2013, 17:28
Messaggi: 60
Paddy ha scritto:
Meteor ha scritto:
...non so che valore dare a quel "finalmente" che chiude il racconto, ma se l'ho interpretato bene, conosco la sensazione, tra il piacere è la cosa da fare... Forse è per questo che per le uscite in giornata preferisco le regate e allenamenti su barche altrui...



Regate e uscite con altri non mi piacciono più di tanto. Men che meno mi infastidisce rassettare, il Viko è chiuso in 2 minuti.
Purtroppo non ho voglia, vado solo quando costretto dagli eventi, se fosse ancora in cantiere è probabile sarebbe sul carrello sotto un telo. Tutto qui.
Però non raccontavo da molto, a dire il vero i racconti languono in generale, quindi piuttosto che niente.


Inevitabile , nella vita ci sono delle fasi diverse .Cio' che ti prendeva tanto prima ora magari non ti attrae piu'.Ora sei forse ,come dici tu , un po' stufo .Semplicemente magari hai gia fatto mille volte la stessa cosa.Comunque hai fatto bene a condividere.. ;)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 20:19 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Ciò che mi sconforta è che la barca era la mia ricarica nei momenti difficili e oggi è uno di questi.
Ho sempre pensato fosse sbagliato fare del proprio hobby un lavoro, forse dovre invertire le cose, fare lo skipper e divertirmi a fare comunicazione


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 20:40 
Non connesso

Iscritto il: 22/12/2013, 17:28
Messaggi: 60
Paddy ha scritto:
Ciò che mi sconforta è che la barca era la mia ricarica nei momenti difficili e oggi è uno di questi.
Ho sempre pensato fosse sbagliato fare del proprio hobby un lavoro, forse dovre invertire le cose, fare lo skipper e divertirmi a fare comunicazione


E daiii Paddy !!!!!non ti incupire che sei l'anima del forum!
a breve saro' in liguria ,quando vorrai un po' di sale , come variante , me lo dici e si va' con il first! considerato che abitiamo a 10/15 km..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 25/01/2015, 22:59 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Dov'è la porti? Al castelluccio?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Lagheggiando nel pessimismo
MessaggioInviato: 26/01/2015, 9:16 
Non connesso

Iscritto il: 19/09/2014, 9:48
Messaggi: 421
Paddy ha scritto:
Ciò che mi sconforta è che la barca era la mia ricarica nei momenti difficili e oggi è uno di questi.
Ho sempre pensato fosse sbagliato fare del proprio hobby un lavoro, forse dovre invertire le cose, fare lo skipper e divertirmi a fare comunicazione

E' una questione che mi sono posto molte volte: se la barca è la cosa che mi piace di più, perchè non fare lo skipper e poi arrotondare con qualche lavoro tenendo conto di quello che so fare?
Ma mi sono risposto: naaa, sono troppo orso per fare lo skipper, eppoi non ho il coraggio di lasciar perdere il lavoro che so fare per inventarmene un'altro.Quando ci ho provato non è che sia andata bene.
Ma resta il problema che per uno spirito irrequieto fare sempre la stessa cosa, fosse anche una uscita a vela con un bordo ad andare ed uno a tornare dopo dieci volte ti viene a noia. E' per quello che mi sono messo a fare barche:fino a che una barca non è a punto, non funziona come speravi, hai qualcosa con cui baloccarti il cervello.
Certo alla lunga diventa un passatempo complicato e dispendioso. Ma dispendioso fino ad un certo punto.Ho tre barche e la quarta arriverà tra una settimana o due, ma in totale per tutto sto ambaradan ho speso meno di quello che i miei colleghi hanno speso per la loro auto.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC +1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it