ivano ha scritto:
secondo me queste cose sono per fare affari non per salvare
la natura tutti sanno che i problemi nascono dalla grande massa e
concentrazione degli individui
insomma fa più danni una massaia ecologista di milano che lava col
detersivo bio e se la lava col delicato che tutti i cacciatori della laguna
E' un problema serissimo; il massimo problema di noi, di oggi, secondo me.
Un paese (ed un globo) sovrappopolato.
E questa sovrappopolazione si è realizzata negli ultimi 150 anni solo grazie ad energie fossili non rinnovabili, ed inquinanti. Chi ne è escluso, e sono tanti, non vede l'ora di conquistare il "progresso" occidentale. Chi ci vive dentro, e sono tanti, ne soffre; ma anche ne gode i benefici senza nemmeno porsi un problema.
Le città, sovrappopolate, producono enormi quantità di rifiuti e di inquinamenti, che pretendono di smaltire in campagna (nei fiumi, o nelle discariche o negli inceneritori...ops, termovalorizzatori).
I cittadini vivono nella follia urbana per 5 giorni alla settimana, e poi si mettono tutti in fila in macchina per andare a fare il week end in un posto più "verde"; e si ritrovano a Jesolo...dove le seconde case, vuote nell'80% del tempo, hanno distrutto il verde, ma riempito tante tasche.
Similmente, il mondo occidentale pretende di smaltire le "sue" lavorazioni inquinanti ed i suoi stessi rifiuti tossici o radioattivi, nei paesi poveri; e lo ottiene corrompendone la classe dirigente. La quale acquista cocaina ed armi e telespettacoli, e con questi mantiene i poveri al loro posto; ma i poveri, poi, si imbarcano su dei pescherecci in disarmo, e ce li ritroviamo a Lampedusa.
Come uscirne fuori non lo so. Ma qualcosa bisognerà inventarsi.