Marinai di Terraferma

Perdonate il titolo criptico...ma mi è venuta l'insana voglia di partecipare alla XXIV Middle Adriatic Off-shore Cup (19/21 giugno) con il Meteor...che chiamata così sembra chissà che cosa ma si tratta di andare da Ancona a Bozava per poi disputare una regata sul posto e tornare indietro in flottiglia con calma.
Certo fare la stessa rotta per andar di là per farsi una crociera è ben diverso che affrontare una regata, ma se il comitato di regata acconsentisse e se trovassi l'equipaggio giusto potrebbe essere una bellissima esperienza...
Quali limiti vi imporreste, quali dotazioni ritenete indispensabili, tenendo conto che se non ho capito male, in genere partecipano una trentina di barche?

sinceramente credo che dentro al meteor non ci fai stare le dotazioni entro 50mg + viveri e posto per l'equipaggio...
poi ci sono gli aspetti "burocratici"... dubito che il tuo meteor sia immatricolato, per cui essendo natante non puoi andare oltre le 12mg non avendo documenti che ne attestino la nazionalita', se pre-CE non avra' neppure l'abilitazione oltre le 12mg e quindi il limite e' fissato a 6mg..

Insomma la vedo dura che il comitato di regata ti permetta di partecipare...

La Piratessa è immatricolata! Bandiera belga, of course! In ogni caso per le regate le regole dovrebbero essere diverse, che io sappia...
La attraversata si è già fatta, quello che solletica è farla con un equipaggio preparato e determinato, oltre ovviamente la dimensione della regata...
A voi non vi prende mai la voglio del 'largo'?

Bravo Meteor!!! segui la strada, e se hai bisogno di equipaggio chiama.

ah beh... allora...
Buon vento.

e portati il VHF.

Un po' di attrezzatura ce l'ho, e penso che il mio prossimo acquisto, specie per attraversare queste fatidiche 65 Nm sarà un PLB che ben si adatta (più di Epirb) alle distanze che ho in mente di coprire e al tipo di mare con cui abbiamo a che fare.

In ogni caso mi chiedevo se anche voi sentiste il richiamo dei grandi spazi.
Io lo trovo irresistibile, a prescindere dai metri galleggianti sotto il kiulo...!

anche io amo l'avventura e francamente penso di
aver rischiato un pochino di più di quello che potevo permettermi
io sono orientato più che avere strumenti per farmi trovare dagli altri
ad imparare a cavarmela da solo anche perchè non ho molta fiducia
che mi trovino in tempo

Mmh, io credo che qualunque cosa si faccia per la propria sicurezza, qualunque contromisura si prenda, la sfiga o meglio, la possibilità che l'imprevisto si svolga secondo quanto pensato siano, in fin dei conti, poche. I compromessi da fare quando si naviga su barchine così piccole sono così tanti... Per esempio: anche sapendo che con mare formato la cabina meglio chiuderla con il suo sportello, non prevedere una chiusura degna di questo nome dei gavoni del pozzetto potrebbe portare, in caso di ribaltamento, ad imbarcare una quantità d'acqua tale da compromettere seriamente la galleggiabilità... Stesso dicasi per gli spessori della vetro resina sul dritto di prua o il controstampo che di fatto renderebbe inaccessibile una eventuale falla... Hai voglia di dire che preferisco risolvermi i problemi da me, infatti in barca ho anche lo stay afloat, ma se il barchino deve andare giù, l'ultimissima ratio è gridare al mondo creato aiiiiiiiuuuuuutoooooo! È un PLB dovrebbe farlo bene, considerato il traffico e l'esiguità del braccio di mare che frequentiamo noi adriatici...
Nonostante tutto, voglia di mare e di avventura ha sempre il sopravvento, mannaggia!

già dal punto di vista della logica potresti aver ragione
(al limite qualcosa in più e meglio di qualcosa in meno)
ma se la logica parte da punti sbagliati fa errori mortali
(guarda che non voglio convincerti voglio solo metterti
qualche dubbio)
quando è brutto è brutto anche per i soccoritori
ho delle storie da raccontare sui soccorsi che aspettano
che migliori il tempo
un equipaggio non preparato crede che basti chiedere aiuto
perchè venga la marina è una falsa sicurezza che può
aggravare il problema per mancanza di azzione
se dopo chiedi aiuto perchè sei rimasto senza benzina
ti dò ragione con bel tempo vengono sicuro

Che bella avventura! In merito alla tua domanda: io lo scorso anno ho avuto occasione di provare una navigazione d'altura. Da allora non sono più lo stesso. Sento l'irrefrenabile desiderio di partire da una terra per approdare in un'altra distante millemiglia.
Avrei voglia di starmene in mezzo al mare, lontano dalla gente solo con le mie sigarette e una bottiglia di rum... Ma oggi come oggi sarei felice di poter tirare due bordi sul lago di Mantova...