pogoria ha scritto:
Non ho mai mangiato bene come dai frati nella mia città, sogno i loro liquori fino ad oggi. La loro eccezionale ospitalità e cordialità la ricordo con piacere. ....
Sto pensando se fra qualche anno non dovremmo spiegare ai nostri nipoti perchè non ci siamo opposti al grande progetto europeo che ai me assomiglia all'unione sovietica. Lo so sto esagerando ma io quel sistema l'ho vissuto, voi no. I fratti sono come i fari all'arrivo nel porto, un punto fisso di riferimento. Il mondo ha avuto la sua storia con regole precise, credo che sopravvivere agli esperimenti dell'ultimo secolo con la democrazia, ecologia finta, giustizia sociale, pari oportunita con bambini nei lager statali e diritti tipo una barca per tutti perchè tutti abbiamo lo stomaco uguale. Come si chiama il nostro presidente europeo?
Perchè hai mischiato dei frati con i fascisti?
Ci credo, i frati e le suore non pagano ICI sugli immobili che usano, e quindi fanno concorrenza sleale ai ristoratori veri (che almeno l'ICI, la pagano). Inoltre la chiesa beneficia ogni anno di più soldi di TUTTI i partiti messi insieme, grazie all'8 per mille ed ai trucchi che lo accompagnano.
Conosco poco i frati, ma conosco i preti, e per me non sono affatto un riferimento, in generale sono falsi, melliflui ed ossequiosi solo con i potenti, e l'educazione cattolica produce tendenzialmente ipocrisia: lo so perchè l'ho provato di persona, da bambino, com ogni italiano di allora. Basti pensare all'annullamento del matrimonio praticato dalla Sacra Rota, che è il massimo della ipocrisia su quello che LORO vorrebbero insegnare a considerare un sacramento.
Quanto al'unione europea, è fondata sulle libertà individuali e sul liberismo economico ed ha di certo molti difetti ma non assomiglia affatto ad un regime totalitario; che peraltro noi in Italia abbiamo avuto, non come stalinismo ma come fascismo, e che abbiamo esportato in guerra e non solo, in mezza Europa (Germania, Spagna, Portogallo, Grecia, Romania, Croazia, etc).
