Marinai di Terraferma

Allora con questo posso buttare una pompa in mare e farmi la doccia senza l'acqua dolce?

Si che puoi, e ti consiglio di usare un secchio

io dopo una scicquata veloce con acqua dolce me la darei, con quello dopo sei pulito ma rimani comunque salato...
ops dite che e' meglio che parli di me... i lacustri rimangono comunque dolci?

i lacustri devono sciaquarsi comunque, l'acqua del lago non è il massimo.

comunque concordo lavaggio con acqua di mare e poi una bottiglia d'acqua per togliere il sale.

Grasssie, aspettavo proprio questo tipo di risposta, ne terrò conto.

Io ti racconto la mia esperienza: molto dipende da quale mare.

In Sardegna o in Corsica, c'è molto sale; secondo me non funzionerebbe, nel senso che ti lavi, si, ma resti salato e la cosa ad alcuni può dare fastidio.

In Croazia, invece, funziona bene: l'acqua è meno salata, ed io mi lavavo con il sapone apposito, con buoni risultati. Non mi sono mai fatto lo shampoo a dire il vero; ma mia figlia Claudia invece si, con prodotto normale ad uso casalingo e funzionava!

In Grecia mi sono fatto anche la barba con l'acqua salata, ma la saponata con la Palmolive riesce male

Peraltro un po' d'acqua dolce, dopo lavato, non guasta... prima del vinello serale

Certo dopo l'acqua dolce, ma è sempre un buon sistema per risparmiare acqua dolce, che su Marytre è scarsa (credo).

So che potrei scatenare un putiferio con le considerazioni che seguono, ma le faccio ugualmente:

Riguardo alla doccia credo che la cosa migliore sia di limitarla ai pochi casi possibili. Molto o poco salata, l'acqua di mare, se non troppo inquinata (ma questa sarebbe un'altra storia), e' igienica, il sale disinfetta le ferite e ha una azione benefica sulla pelle.
L'importante e' non considerare la pelle salata come poco pulita perche' non e' cosi'.

Sicuramente c'e' chi non sopporta il sale sulla pelle, cosi' come c'e' chi non sopporta il caldo e ha bisogno di un condizionatore.

Purtroppo e/o per fortuna, la barca a vela, specie se piccola, e' anche una scelta che, almeno per pochi giorni all'anno o in poche occasioni, riporta a ponderare cosa e' veramente essenziale e cosa invece puo' essere considerato piu' o meno superfluo. Questo fara' bene anche una volta tornati a terra: ci potrebbe abituare a non sprecare l'acqua, a spegnere le luci ove possibile e a utilizzare in modo parco il condizionatore in auto (tanto per fare degli esempi).

Questi comportamenti, ci aiuteranno anche a trovarci preparati quando essi saranno non piu' opzionali ma "obbligatori" (avete presente cosa succede a chi, abituato perennemente con il condizionatore, si trova a dover affrontare un blackout di energia?).

Infine, ultimo ma non meno importante, alcune privazioni ci fanno godere di piu' della gioia che la vita dispensa sia ai poveri che ai ricchi: andare al bar a prendere una bibita ghiacciata puo' essere "routine" oppure un piacere enorme se cio' accade dopo una giornata intera passata in barca senza frigo.


BV

ci sono regate di altura che durano anche piu di una settimana.
quasi sempre l' acqua si riporta indietro che se cominci ad usarla ti dura il primo giorno cosi ne usi una schizzatina la mattina pel bide e poi ti arrangi con le salviette solo per non infastidire troppo con la puzza chi dovra dormire li da dove ti alzi tu... si chiama letto caldo nel senso che coi turni non riesce mai a raffreddarsi.
questo lo dico solo per fare un po di polemica, ci si adatta anche a nulla ma una bottiglia per 4 persone sono 4 litri, il sale fa si che il sudore non ti si asciughi mai sulla pelle su quello che fa ai capelli ...ho solo vaghi ricordi ma tuttora mi sciacquo i miei 4 peli con attenzione, per fare un diagramma sulla bottiglia mezzo litro per la testa ed il resto per le altre zone pelose.
per quella che e' la mia esperienza l' acqua vera va via a rigovernare, piatti e pentole.

Io uso regolarmente acqua di mare, con apposito sapone biodegradabile. Si vede anche in una foto del mio diario di bordo. Risciacquiamo con acqua dolce soltanto i bicchieri