Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 07/07/2010, 23:08 
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Iscritto il: 14/11/2009, 15:44
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Ora capisco Paddy quando dicevi "che il Viko è ciò che può essere, un Alpa550 con l'abitabilità di un Comet 800 ".

Dopo alcuni anni di osservazione di questo barchino, e il sovrapporsi di alcune situazioni favorevoli ne ho comprato uno di seconda mano, anzi terza!!! Il nome è grisalide " ma ho intensione di cambiarlo".
Lo scorso Giovedì, dopo il trasportoto da Genova la sua vecchia casa, è arrivato al cantiere Barro sul lago di Iseo , io non c'ero ero in Alto Adige perlavoro ma sempre in contatto telefonico con tutti, Venerdì finalmente ho preso ferie e mi sono messo a lavoro di grande lena, scrostato la carena e fatto antiveggetativa, qui il primo grosso dubbio: la deriva donadola. Mi sono precipitato a chiamare Paddy rassicurandomi che è normale.
Domenica al cantiere lo hanno alberato e poi finalmente il varo. Ero da solo quindi anche se c'era un bel ventpo ho preferito visto che non conoscevo la barca scendere il lago fino a Sarnico a Motore, nei pressi antistanti a Montisola si erano formate delle fastidiose onde e qui mi sono reso conto della scarsa stabilità di questa barca, mi ha fatto quasi paura, poi dopo aver attraccato in banchina, nello scendere quasi la barca si ribaltava, altra paura!!!
Tutto questo con la mia barca precedente il Simun non succedeva, era molto stabile e non temeva le onde sia io che mia moglia a volte eravamo seduti dallo stesso lato senza problemi!!! Ancora non sono riuscito ad andare a vela, spero di poterlo fare Sabato, ma già domenica devo partire all'alba per andare ad A'dam, dove mi aspetta mi moglie con i bambini per vedere la partita, "forza Orange".
Datemi consigli e rassicurazioni, sono quasi pentito del cambio.

_________________
Piero

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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 7:54 
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Prima cosa benvenuto tra noi e complimenti per l'acquisto ... almeno spero visto le titubanze che hai mostrato. :D
Per prima cosa penso che bisogna "abituarsi" al Viko e alla sua "relativa" instabilità, ma per me rimane sempre un'impressione più che una realtà. Certo non è una barca con la quale si possono correre grandi rischi, ma pur sempre nei limiti imposti nella sua categoria di navigazione, né più né meno. Non conosco la barca che avevi prima ma io sinceramente prima del Viko ho provato SUN2000 e FIRST24 e sicuramente la barca sbanda di più quando ci si muove in pozzetto ed è certamente meno "stabile" ma quando il vento rinforza davvero e le onde si alzano ho avuto paura, e anche tanta, anche con le altre due barche. Dalla sua ha che è sempre in movimento, anche con brezze leggerissime e si manovra con facilità in ogni situazione.
Se posso fare un paragone stupido è un po' come quando si cambia l'auto, sembra tutto diverso e poi piano piano ci si abitua. Non è per auto convincimento, ma io non sento più nessuna differenza con le altre barche, ovviamente però ci mancherebbe, riduco prima del FIRST24 e devo stare un po' più attento. Non parlo di tutti gli altri pregi del Viko, tanto li conosciamo. Per quanto riguarda le onde non ti dico quanto si ballava con il SUN2000 .... ogni barca ha la sua storia. ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 9:27 
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Piero ha scritto:
sono quasi pentito del cambio.


E in breve tempo toglierai anche il "quasi" :lol:

Non so cosa sia il "Simum", ma da quel che posso intendere è un piccolo cabinato con deriva pesantemente zavorrata. Il Viko è esattamente l'opposto, la zavorra, se pur intorno al 30% del peso totale, è in sentina e quindi la coppia raddrizzante è diciamo più "elastica", c'è ma deve essere "caricata" come una molla. Aggiungi che è molto larga e alta e quindi la sensazione di sbandamento è amplificata (chiedi a Marco cosa si prova ad essere sopravento su un Este 40 sbandato). All'omeggio stesso discorso, se pesi diciamo 100 kg il tuo peso sulla falchetta provocherà un "momento" torcente che i 200 kg posti in sentina non potranno contrastare perché sono posti nel centro di rotazione, una volta che la barca avrà sbandato di 10/15° il centro di rotazione si sposterà verso il lato dello scafo sbandato e zavorra e forma entreranno in funzione.

Con ciò non dico che il Viko non sia leggero, anzi come scrivi tu dico l'esatto opposto, è una barca che va tenuta con le redini ben salde (scotta randa in mano) e con un occhio costante alla distribuzione dei pesi, ma nonostante tutto è comunque sicura. Per esperienza personale in almeno 2 occasioni ho avuto la certezza di rovesciarmi, in una ero ormai orizzontale la piccina però non mi ha deluso.

P.S. non pensare di uscire le prime volte da solo con 20 nodi di vento, non riusciresti nemmeno con un Meteor, abituati gradualmente al nuovo modo di percepire la barca, esci con poco vento (7/10 nodi) prova a farla sbandare, prova a metteri sottovento se non sbanda abbastanza, vedrai che oltre i 30/35° il timone stalla e la barca viene all'orza raddrizzandosi. Occhio che lo fa prepotentemente e bisogna avere le coronarie in salute :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 9:28 
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Esercizi per le coronarie :lol:


Ci rovesciamooooooo
Siamo saliti presto, sono solo le 11 e c'è pure un leggero venticello. 3/5 nodi da nord, il cielo è terso e non lascia presagire nulla di buono, ma decidiamo di fare 2 bordi lo stesso al massimo si torna velocemente.
Siamo fuori, le vele a segno con l'ammazzapatane che spinge molto bene allontanandosi dal ridosso il vento è salito a 7/8 nodi, ma con un po' di mano tengo ancora la nuova vela senza problemi.
Viriamo in prossimità della Lega e subito vedo in lontananza i primi accenni delle raffiche del Favonio in arrivo, prontamente avvolgo e preparo il fiocco e con questo iniziamo il bordo verso la Lombardia.

Giunti più o meno a metà percorso il vento arriva, non vedevo ochette e infatti non è violento, ma comunque l'apparente supera i 15 nodi, lasco randa e prendo velocemente la mano poi scendo per spostare un po' di attrezzatura volante prima che si "mischi".
Procediamo tranquilli per un paio di bordi con la barca che sbanda sotto le raffiche che in alcuni momenti superano i 20 nodi fino al ridosso della rocca di Angera.
A questo punto iniziamo la discesa, siamo ridossati isso tutta la randa e riapro l'ammazzapatane, ci vorrebbe il gennaker adesso, per il primo miglio procediamo spediti a oltre 5 nodi, poi il vento gira al traverso e devo arrotolare e riaprire il fiocco. Rimaniamo comunque sopra i 4 nodi.

Siamo alla punta della secca dove di solito orziamo per atterrare risalendo di bolina larga, l'apparente è sui 15 nodi (in poppa) orziamo un po' per sventare la randa e dare la mano. Manovra perfetta, avvolgo per buona misura anche 3/4 giri di fiocco.

Orziamo, l'apparente passa subito a 15/18 nodi, le raffiche a 20/25 il salvagente sulla falchetta è sovente immerso, ma lascando randa riesco a tenerla molto bene. Stiamo puntando dritti verso il porto quando il vento salta verso poppa di 30° e aumenta di colpo.

In un attimo siamo sdraiati, i piedi puntati sulla seduta di fronte quasi in verticale, mollo la scotta della randa e il boma si appoggia sull'acqua (che dire del vang?) il Viko senza appendici in acqua viene violentemente all'orza e si raddrizza abbastanza da far riprendere contatto al timone, mio padre porta ancora il timone all'orza, ma la barca non si raddrizza di molto anzi sembra voler rimanere li indecisa da quale parte rollare. Mi sposto sottovento con cautela e raggiungo lo stopper della randa, apro e in un attimo riesco a recuperarla nella sacca, mentre effettuo la manovra la barca perde la spinta orziera e poggia da sola, ma per poco una volta al traverso si stabilizza con il solo fiocco e riprende a volare oltre i 3 nodi. Guardo il windex che segna 25 nodi, ma secondo me la raffica è stata ben di più.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 10:10 
Mi...Paddy...6 un mito... ecco perchè L'innominabile continua a vendere Viko!!! Fatti dare una provvigione... te la meriti tutta :lol:
Piero... complimenti per l'acquisto. L'impressione che ho del mio Deltania 20 è che sbandi meno di Epicurien...
Non mollare dai... vedrai che ci abituiamo a questo toro scatenato... :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 10:16 
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Fidi75 ha scritto:
Mi...Paddy...6 un mito... ecco perchè L'innominabile continua a vendere Viko!!! Fatti dare una provvigione... te la meriti tutta :lol:


Li vende? :o
Io cerco di dissuadere, ma la gente non mi capisce :roll:


Fidi75 ha scritto:
Piero... complimenti per l'acquisto. L'impressione che ho del mio Deltania 20 è che sbandi meno di Epicurien...
Non mollare dai... vedrai che ci abituiamo a questo toro scatenato... :?


Perché sei più tranquillo, Francesco sosteneva che il suo Sirio che è come il tuo Deltania sbandasse di più del mio Vikolocorto (uguale ad Epicurienne).


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 12:08 
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Gli ultimi modelli del Viko/ Deltania dovrebbero pesare 800 kg contro i 580 kg dei nostri modelli, quindi sicuramente un po' di differenza c'è.
Ribadisco, per me è solo una questione di abitudine e di come regolarsi nelle varie situazioni, poi dipende dai gusti e da quello che si vuol fare. Personalmente preferisco rinunciare a qualche possibilità in più di uscire ma avere una barca leggera e facilmente gestibile, addirittura preferirei una barca meno invelata ma più leggera, tipo LIMIT per esempio, ma l'abitabilità del Viko è incomparabile. Consideriamo poi i costi, non dimentichiamoci mai che il Viko è un barchino di nuova generazione leggero da tutti i punti di vista, soprattutto nel portafogli, con tutto ciò che ne consegue. Non credo infine si possa paragonare né a barche di tre generazioni fa né a barche di categoria superiore, e già SUN2000 e FIRST 211 lo sono, come il loro prezzo.
Faccio un'ultima considerazione: devo insegnare a mia moglie ed abituarla ad uscire da sola come me aggiungendo che da ora in poi ci saranno più di 100 kg in meno di zavorra. Ho deciso di non transigere, durante il "training" arrotolo la randa fino ai terzaroli e la isso così con i rimanenti 5 mq circa + il fiocchetto. Questo perché voglio che sia tranquilla durante le manovre e soprattutto che non si spaventi, questa cosa è molto più importante di tutto il resto. Quando avrà imparato tutte le manovre, incluse quelle a motore rimetterò la randa a tutta tela.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 13:10 
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Iscritto il: 04/11/2009, 18:57
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Francesco ha scritto:
.......Faccio un'ultima considerazione: devo insegnare a mia moglie ed abituarla ad uscire da sola come me aggiungendo che da ora in poi ci saranno più di 100 kg in meno di zavorra.......
........ Questo perché voglio che sia tranquilla durante le manovre e soprattutto che non si spaventi, questa cosa è molto più importante di tutto il resto. Quando avrà imparato tutte le manovre, incluse quelle a motore rimetterò la randa a tutta tela.


Ma a che servono gli amici?!?!?
....ecco 100 kg a disposizione, vicini di telefono e di posto......
voi ve ne andate a fare i piccioncini alla polvese e io resto a bada della barca......
....diciamo che fate charter, eh?!?
...dotto', a esposizio'!!

P.S.
e poi quando ha preso mano e confidenza, si incomincia a uscire anche in inverno coi bei ventoni e la barca bella sbandata.....secondo me, alla fine, senza il patema per i figlioli....ci prende anche gusto!!

_________________
"Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene"


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 14:25 
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Iscritto il: 04/11/2009, 17:08
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Località: Arese
Francesco ha scritto:
....durante il "training" arrotolo la randa fino ai terzaroli e la isso così con i rimanenti 5 mq circa + il fiocchetto. Questo perché voglio che sia tranquilla durante le manovre e soprattutto che non si spaventi, questa cosa è molto più importante di tutto il resto. Quando avrà imparato tutte le manovre, incluse quelle a motore rimetterò la randa a tutta tela.



Non sono d'accordo, le manovre vanno fatte nelle condizioni di utilizzo normale o perfino in condizioni limite. È importante sapere come si comporterà durante il "corso" in cui sarà in sicurezza avendo comunque te a bordo e che il suo cervello possa metabolizzare gli eventi in modo che non la colgano di sopresa.

Un esempio: una cosa molto utile, che nessuno fa se non nei corsi sulla sicurezza, è provare a fare il bagno con indosso la certa completa e in seconda battuta anche con il salvagente, autogonfiabile o meno che sia, così come è utile spingersi fuori dalla barca allacciati alla life line e quindi risalirvi. Coì che quando (o meglio se) capiterà saremo inconsciamente più preparati.

Un'ultima cosa, una barca sottoinvelata in condizioni di vento scarso è sovente meno sicura, avendo poca potenza si pianterà sulle onde o tenderà a comportamenti diversi da quelli che avrebbe in condizioni normali e, ribadisco, lo sbandamento bisogna imparare a conoscerlo e non averne mai un timore reverenziale. Come dicevano una volta i motociclisti "Nel dubbio. Giù la testa e apri!"


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 Oggetto del messaggio: Re: Ora Capisco!!!
MessaggioInviato: 08/07/2010, 14:36 
Paddy posso concordare su tutto quanto dici ma capisco anche Francesco...io sono nella stessa condizione (anzi peggio perchè almeno lui ha esperienza)...
Porto mia moglie Valentina quando c'è una bava di vento perchè se la mettessi su barca sbandata non salirebbe più. Ancora mi devo abituare io... Insomma forse un approcio più leno e graduale le consentirà di prendere maggior confidenza. Poi si potrà passare allo stadio successivo: quello da te proposto...


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