Paddy ha scritto:
I pirati di berberia erano onnipresenti, in 1800 miglia incontrarli è pressoché certo, specialmente su una rotta obbligata come questa.
Per la maggior parte erano galere, motorizzate cristiani, con grossi cannoni a lunga gittata a prua e a poppa. Erano però anche molto fragili e un cannone lungo poteva farne strage a patto di accettare di uccidere un buon numero di schiavi cristiani
Verissimo! Ragione in più per il pezzo rotante.... a questo punto facciamo 8lbs.
Paddy ha scritto:
c'è un episodio intorno al 1810 in cui un comandante, credo della Bellone, si suicida dopo aver ordinato di speronare una galera con a bordo più di 200 schiavi.
HMS Bellona? O la francese (corsara) Bellone?
Questa non l'avevo mai sentita, fai una ricerca più accurata che la cosa è interessante.
Paddy ha scritto:
Un esempio è quello della HMS Speedy, un brigantino da 14 cannoni al comando di Cochrane che scortava normalmente il postale Mahon-Gibilterra fu sempre in gradi di difendersi dal naviglio corsaro arrivando a catturare uno sciabecco da 32 cannoni; anche lui fu però catturato nel 1801 lungo la costa africana da una squadra di 3 vascelli da 74 cannoni.
Tutto fedelmente riportato in chiave di romanzo in "Master and Commander" di Patrick O'Brian: la Speedy è il brigantino armato a corvetta "Sophie", lo sciabecco armato a fregata è la "Cagafuego", e Cochrane è il personaggio storico a cui O'Brain si è ispirato per il suo protagonista "Jack Aubrey" (che nei successivi romanzi avrà proprio il comando della Bellona).
Paddy, sono preparato?
Margutte, puoi iniziare a leggere quelli, sono molto ben fatti
