Marinai di Terraferma

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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 11:39 
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Carcat ha scritto:

Paddy aiutami a capire, credo che il Vikino sia in cat C, cioè:
...Beaufort cita dai 22 ai 27 nodi, quindi dovremmo avere il limite un pò più alto dei 20...

per altro, anche il firstino mi pare sia in C, e praticamente anche tutte le nostre barchine siano nella stessa categoria...


Si, errore mio, sono andato a memoria. il limite è 27 e il Viko con questa intensità di vento è indubbiamente in difficoltà, anche se, lo ribadisco, non è in condizioni di pericolo.

Il problema è tutto nella classificazione scritta probabilmente da armatori di Viko ;) , così tu giustamente fai notare che Viko e First sono nella stessa classe, ma perché? Primo la legge credo sia imperfetta, secondo siamo noi che siamo ignoranti (tutti non solo i vikaioli ;) ). Esistono altre leggi imperfette, ma noi sappiamo e quindi il "difetto" si riduce, nessuno ad esempio si permette di fare la Cisa a 110 con una Panda, anche se il limite è quello, mentre sappiamo bene di poterlo fare con un Chayenne e tutte e due sono automobili ;)
La categoria CE fa infatti riferimento a parametri di lunghezza, galleggiamento, raddrizzamento e naturalmente costruzione, ma non prende in considerazioni i valori di queste caratteristiche.
Ecco quindi che il First 210 era un categoria B, ma essendo "corto" dalla 211 è stato declassato, mentre un Viko dovrebbe essere forse in "D", al pari di altri barchini. O forse la suddivisione dovrebbe prevedere categorie intermedie, credo che la Francia faccia già questo.

Alle solite:
- ho comprato una barca.
- che bello! cosa hai preso?
- una barca a vela
8-) :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 12:18 
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L'archivio OSMER FVG da 30Km/h medi e raffiche fino a 75Km/h a Lignano (ma in mare trovo sempre un po' di piu'..)
la Boa Paloma in mezzo al golfo segnava una media di 50Km/h con raffiche fino a 90Km/h
per inciso, a Trieste c'erano 60 Km/h medi e raffiche fino a 130Km/h

Siccome la bora si attenua verso ovest, direi che raffiche di 70Km/h a venezia a largo sono ragionevoli, vento medio a largo intorno ai 30Km/h.

Quindi condizioni di tutto rispetto...
media un po' oltre la categoria di progettazione (BF 7), raffiche BEN oltre (BF 8)..


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 14:08 
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Località: un romano tornato al mare!
guru70 ha scritto:
Quindi condizioni di tutto rispetto...

Certamente.
Ma se davvero erano in prossimità (?) dell'entrata, non è pensabile che le condizioni del mare (onda) abbiano avuto un ruolo preponderante?
Insomma se molli tutto forse la funzione "tappo" regge e ti lascia a galla; se invece sei condizionato da un'uscita 'dovuta' per dimostrazione, pretendi di navigare a vela, e/ma "non sei capace"...
Poi, per carità, sono al pc, in Adriatico ho sofferto doltanto bonacce (a sud-Ionie mi sono soltanto divertito)...
Quindi vale quel che vale.

_________________
Buon Vento!
Alberto
________________________________________________
Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 17:35 
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Iscritto il: 05/11/2009, 17:02
Messaggi: 3741
Mi sento di intervenire anche se non frequento più i forum, riesco a scrivere molto di più nel blog e tengo per me il mio caratteraccio. Scusatemi.
Diego mi ha mandato un messaggio a riguardo e vorrei aggiungere alcune cose, tra le cose giuste già dette.
Prima cosa non darò risalto nel blog a questa ricerca, Diego perdonami ma fattene una ragione. La barca ha dimostrato la sua "inaffondabilità" (cosa non di poca importanza) non affondando subito, se ci fossero state le condizioni sarebbe stata sicuramente recuperata. Una ricerca del genere dopo un mese non ha più senso, di sicuro s'è rotto qualcosa e la barca è andata a fondo. Se poi qualcuno l'avesse presa, cosa di cui dubito, comunque sia ora è sua.
Comunque ho visto le condizioni meteo, sicuramente non proprio adatte al viko 20, se ci si aggiunge l'errore ammesso da parte dell'equipaggio credo che sia stato un qualcosa di inevitabile. Quello che mi sorprende di questa barca è che la comprano quasi sempre quelli che hanno pochissima esperienza ed è un dramma perché non è una barca facile, tutt'altro.
Che le condizioni fossero state estremamente avverse lo si capisce anche dal fatto che non hanno potuto recuperarla subito, vi rendete conto che è stata praticamente portata via dalle correnti, questo significa che il vento era veramente troppo. In queste condizioni quest'estate è affondata una barca anche al Trasimeno e non era un Viko, non so quale modello, dallo scafo rovesciato non l'ho riconosciuta. Anche in quel caso l'equipaggio è stato salvato per un soffio e anche in quel caso la barca era sui 5-6 metri con la chiglia rientrata. Dopo qualche giorno ho visto il barcone gru che è andata a recuperala da lontano, in quel caso l'albero s'era piantato sul fondo del lago che in quel punto era fin troppo basso. Le acque basse sono molto pericolose per le correnti, si rischia la vita prima della barca.
Per quanto riguarda la classificazione CE l'argomento è complesso. Per semplificare la classificazione viene data sommando una serie di parametri tra cui, per l'appunto l'inaffondabilità. Due metri d'onda e 27 nodi di 20 sono troppi per il viko, lo sarebbero anche per barche ben più grandi, ma l'inaffondabilità porta + su il punteggio. Questa cosa è meritevole perché tempo fa in un video vidi affondare un 24 metri con mare calmo, credo che ci fosse un buco. Il viko non sarebbe affondato ma per il viko apriti cielo spalancati terra, per quel 24 metri nessuno ha battuto ciglio.
Secondo la mia modesta esperienza con questa barchina già con 18 nodi di reale e 1 - 1.5 d'onda bisogna essere molto esperti. Io ed Elena da soli già con 12 nodi cominciamo a ridurre e a ritirarsi.
Mi dispiace da morire per Scarabeo, spero che questo evento che poteva essere ben più tragico sia di insegnamento per tutti.
Gli sport possono essere tutti pericolosi, Shumacher insegna (o come cavolo si scrive), basta un attimo di distrazione.
Un saluto caro a tutti e buon vento
Francesco
scusatemi ancora per tutto.


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 17:35 
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Iscritto il: 05/11/2009, 17:02
Messaggi: 3741
Mi sento di intervenire anche se non frequento più i forum, riesco a scrivere molto di più nel blog e tengo per me il mio caratteraccio. Scusatemi.
Diego mi ha mandato un messaggio a riguardo e vorrei aggiungere alcune cose, tra le cose giuste già dette.
Prima cosa non darò risalto nel blog a questa ricerca, Diego perdonami ma fattene una ragione. La barca ha dimostrato la sua "inaffondabilità" (cosa non di poca importanza) non affondando subito, se ci fossero state le condizioni sarebbe stata sicuramente recuperata. Una ricerca del genere dopo un mese non ha più senso, di sicuro s'è rotto qualcosa e la barca è andata a fondo. Se poi qualcuno l'avesse presa, cosa di cui dubito, comunque sia ora è sua.
Comunque ho visto le condizioni meteo, sicuramente non proprio adatte al viko 20, se ci si aggiunge l'errore ammesso da parte dell'equipaggio credo che sia stato un qualcosa di inevitabile. Quello che mi sorprende di questa barca è che la comprano quasi sempre quelli che hanno pochissima esperienza ed è un dramma perché non è una barca facile, tutt'altro.
Che le condizioni fossero state estremamente avverse lo si capisce anche dal fatto che non hanno potuto recuperarla subito, vi rendete conto che è stata praticamente portata via dalle correnti, questo significa che il vento era veramente troppo. In queste condizioni quest'estate è affondata una barca anche al Trasimeno e non era un Viko, non so quale modello, dallo scafo rovesciato non l'ho riconosciuta. Anche in quel caso l'equipaggio è stato salvato per un soffio e anche in quel caso la barca era sui 5-6 metri con la chiglia rientrata. Dopo qualche giorno ho visto il barcone gru che è andata a recuperala da lontano, in quel caso l'albero s'era piantato sul fondo del lago che in quel punto era fin troppo basso. Le acque basse sono molto pericolose per le correnti, si rischia la vita prima della barca.
Per quanto riguarda la classificazione CE l'argomento è complesso. Per semplificare la classificazione viene data sommando una serie di parametri tra cui, per l'appunto l'inaffondabilità. Due metri d'onda e 27 nodi di 20 sono troppi per il viko, lo sarebbero anche per barche ben più grandi, ma l'inaffondabilità porta + su il punteggio. Questa cosa è meritevole perché tempo fa in un video vidi affondare un 24 metri con mare calmo, credo che ci fosse un buco. Il viko non sarebbe affondato ma per il viko apriti cielo spalancati terra, per quel 24 metri nessuno ha battuto ciglio.
Secondo la mia modesta esperienza con questa barchina già con 18 nodi di reale e 1 - 1.5 d'onda bisogna essere molto esperti. Io ed Elena da soli già con 12 nodi cominciamo a ridurre e a ritirarsi.
Mi dispiace da morire per Scarabeo, spero che questo evento che poteva essere ben più tragico sia di insegnamento per tutti.
Gli sport possono essere tutti pericolosi, Shumacher insegna (o come cavolo si scrive), basta un attimo di distrazione.
Un saluto caro a tutti e buon vento
Francesco
scusatemi ancora per tutto.


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 23/01/2014, 19:57 
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Iscritto il: 17/01/2011, 12:02
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Località: ASIAGO
N/A ha scritto:
.... e tengo per me il mio caratteraccio. Scusatemi.
ma valà ;)
N/A ha scritto:
.... Prima cosa non darò risalto nel blog a questa ricerca, Diego perdonami ma fattene una ragione.

Nessun problema capisco e rispetto la tua opinione !
N/A ha scritto:
Un saluto caro a tutti e buon vento
Francesco
scusatemi ancora per tutto.

non ti scusiamo di nulla anzi ... vienici a trovare ancora ! :D

_________________
Diego
Skype : diego3c


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 24/01/2014, 10:06 
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Iscritto il: 17/01/2011, 12:02
Messaggi: 1169
Località: ASIAGO
Volevo creare un argomento nuovo per evidenziare l'articolo che ha dedicato Francesco sul suo sito a Scarabeo
ma mi sembra di aver già rotto le balle abbastanza :oops:

quindi se qualcuno lo vuole vedere :
http://marinaiditerraferma.blogspot.com ... rabeo.html

Grazie francesco !

_________________
Diego
Skype : diego3c


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 24/01/2014, 11:17 
anche n/a conferma quello che abbiamo detto io e paddy
importante è che sia inaffondabile
però devo fare un appunto a n/a riguardo le doti della barca
giustifica l'accaduto dicendo che erano poco preparati,può essere
però seguitemi senza cattiveria
un progettista per fare un vico o una barca simile deve per forza
fare un compromesso tra marinità e abitabilità
per abitabilità intendo soprattutto l'altezza questo porta una sproporzione
tra lunghezza e altezza la fiancata diventa troppo alta questo in caso
di difficoltà è un grosso guaio fa vela beccheggia ecc.allora per aggiustare
ci mettono più zavorra ma questo porta altri compromessi e allora cercano
di non metterne troppo ma se la deriva viene solo un po su o entra un po di acqua
o si sbilancia un peso,l'equilibrio viene rotto perciò secondo me non è una barca
da comprare
adesso spero che non citate come al solito le mie frasi e le contradite punto per
punto dite piuttosto perchè uno dovrebbe comprare un vico


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 24/01/2014, 11:28 
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ivano ha scritto:
...se la deriva viene solo un po su...


Hai detto tutto giusto, tranne questo: la deriva non contiene zavorra quindi che sia su o giù non cambia nulla nella stabilità.


ivano ha scritto:
...piuttosto perchè uno dovrebbe comprare un vico


Me lo chiedo anche io, sono il primo a chi me lo chiede a dire di non farlo :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: cercasi relitto di Phoenix 600 disperso in Adriatico
MessaggioInviato: 24/01/2014, 11:46 
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Paddy questi dovrebbero usare qualche anno le derive. tipo 470 FJ Vourien ecc...


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