Mah, vista l'ora e dato che in casa tutti dormono, provo a risponderti.
Ma se non vuoi dolori, evita di leggere...
In ogni caso, perdonami la violenza delle sottolineature all'interno del tuo testo.
Cari,
tengo moltissimo alle vostre ricche risposte, solo i marinai di terraferma possono capire.
Come già sapete in attesa di tempi migliori per la gallina ho scelto l'uovo: mi piacerebbe acquistare un FD, non per fare regate,
non me le posso permettere fisicamente ed economicamente, comunque è un'esperienza che voglio fare, di tanto in tanto, ma l'utilizzo a cui penso è il turismo nautico a vela. La scelta e caduta suul'FD per diversi motivi:
è molto bello, è veloce,
indubbiamente, ma temo che siano gliunici pregi, per lo più irrilevanti ai tuoi fini.ha dimensioni generose,
in lunghezza forse, in larghezza non direi, in altezza è decisamente bagnata, come abitabilità non consente non dico di dormirci dentro ma nemmeno un riposino; o navighi dentro la barca o riposi | vivi | vai fuoricredo sia alabile dalla spiaggia da due persone, il solo scafo dovrebbe pesare meno di 165 kg.;
alabile certamente, ma da due adulti (e direi due maschietti); in ogni caso con l'uso di due rulli di alaggio gonfiabili che puoi stivare (ben assicurati) sottocoperta come riserve di galleggiamento supplementariil mio ormeggio a 650 metri dal cortile di casa ha 60 centimetri di pescaggio,
buono per te, buono per l'FD, ma anche per tutte le altre soluzioni che potresti trovareha la coperta in legno.
..? vale come i pregi in prima rigaSono alla ricerca di alcune informazioni: la barca sarà utilizzata prevalentemente da 2 adulti ed un ragazzino, ma ci piacerebbe ospitare spesso 2 amici.
Cinque persone sull'FD??? Lo spazio per i loro *uletti ci sarebbe anche, ma per farli star seduti 5 minuti di fila devi togliere il 60% della telaInoltre dovrei caricare il necessario per passare una notte fuori: tenda
sì, materassino
sì, wc chimico
al traino, a bordo non ci sta. La capacità di carico della barca lo consente ?
Vedi un po' tu...Il ragazzino se la spasserebbe un mondo, col papà o la mamma al timone e lui perennemente fuoiri al trapezio. Ma chi cazza il fiocco? con meno di 12-13 anni non ce la fa...Adotterò alcune modifiche atte a prevenire una scuffia, tra cui: una semplificazione delle attrezzature, mi occorre solo una randa terzalorabile ed un fiocco avvolgibile.
Il genoa dell'FD è già avvolgibile, ma la navigazione a fiocco semiavvolto credo che sbilanci la barca non poco --> orziera --> ingovernabile
La randa forse si può fareVorrei poi effettuare delle modifiche sulla deriva: rinforzare cassa e supporto del perno e distribuire lo sforzo su una superficie più ampia della carena, sostituire perno e deriva con elementi della stessa forma e dimensioni, ma di materiali più resistenti nel caso del perno e più pesanti nel caso della deriva. Si tratta di incollare intorno alla cassa del legno solidale con altro legno incollato sulla carena. Ovviamente dovrò fare dei conti sull'incremento di peso ottenibile, che potrebbe anche essere irrisorio.
Quale è la vostra opinione ?
Ricorda che la deriva immersa non è fattore di stabilità laterale, anzi è vero il contrario; aumentarne il peso - certamente non di molto, è irrilevante rispetto al normale requisito principale di stabilità, che è l'equipaggio al trapezio. Secondo voi sullo specchio di poppa si potrebbe montare un motore di un paio di cavalli e pochi kili di peso ?
Che io sappia, la maggior parte degli FD lo specchio proprio non ce l'hanno (per scaricare l'acqua che entra in navigazione, non facilmente smaltibile dagli scarichi a depressione); ma soprattutto non è certo semplice, anche se possibile, dotarlo di una "cornice" strutturale capace di reggere un 2 hp (ma non sono sicuro sia possibile evitare interferenza tra pala timone e motore; e poi chi rabbocca la miscela? o dove metti il peso di una batteria?, come la proteggi?). La verità/soluzione è che l'FD viaggia con un filo d'aria, il motore è inutile, basta una pagaia per le piatte totali, e la perizia velica | pazienza remiera dell'equipaggio.Dato che alcune modifiche sono irreversibili, in particolare le aggiunte alla cassa, mi pare che il regolamento fissi dei pesi minimi, è corretto ? Ripristinando l'assetto originale eccetto per il legno e la colla in più che saranno impiegate sulla cassa, la barca potrebbe partecipare alle regate ?
Pesi minimi, non un problema; semmai, camminerai un po' meno (e perdi le regate; hai idea del livello degli equipaggi di FD? Inoltre (ma non so se vale per l'FD) alcune classi misurano il momento di inerzia longitudinale, ad evitare che i materiali (pesi) siano concentrati al centro e le barche siano fatte di carta velina alle estremità, dove il peso è più svantaggioso (beccheggio). Deriva pesante e irrigidimenti della deriva (ma perché?) vanno contro l'ipotesi di restare in stazza. Ma, ripeto, non so se vale per l'FD. Vedi il regolamento di classe sul loro sito, ma anche il numero di iscritti (100) e la diffusione territoriale delle regate...http://www.fdclubitalia.it/Ci sono in giro disegni dettagliati ? So che ci sono casi di autocostruzione.
Sicuro che tra tutti voi si riusciranno a raccogliere informazioni ed opinioni, saluto tutt

i.
) un FD che ha fatto Tarquinia - giro dell'Elba - Tarquinia in Yachting Camping; soprac'erano due trentenni, due armadi di muscoli senza un filo di ciccia; dicevano che era stato entusiasmante...
Come vedi, non ho cercato (solo) di dissuaderti...
Mi resta da dirti che ho in mente una barca che potrebbe fare al caso tuo: Alpa 550. A me, per i miei gusti ed obiettivi non piace, sia chiaro, ma è sufficientemente abitabile, stabile, veloce, per "una gita di un giorno e una notte" anche per 5 persone (con 1 - 2 tende).