Continuo ad avere poco tempo, quindi esprimerò concetti veloci e senza aver letto praticamente nulla di questo 3D.
Una premessa: la nautica è uno sfizio personale o, più ottimisticamente, il raggiungimento della felicità e soddisfazione, al pari di un camper; altro discorso è la vela intesa come sport al quale si può accedere a vari livelli e si può considerare la spesa il mezzo per raggiungere un obiettivo.
Noi qui trattiamo al 90% la prima categoria. Per soddisfare la nostra voglia è il budget che domina il nostro hobby e il valore che diamo, quanto siamo disposti a fare sacrifici, è comprensibile solo a noi; il 10% del "valore" rimanente è costituito da fattori legati realmente alla logica del carrellatore o, più in generale, a quella del mezzo specifico che ci porta ad essere felici e soddisfatti: cabinato, catamarano, gozzo, motoscafo, eccetera.
Difficile quindi standardizzare la logica del carrellatore, ogni utente ragionerà in proprio perfino portando statistiche che agli occhi di altri appaiono sbagliate; banalmente l'affermazione di Jocondor "pochi carrellano" a me pare sbagliata, io ne vedo tanti.

Così, altro esempio, per alcuni Gianni può apparire un "non carrellatore", ma sono sicuro che invece lui si definisce tale.
Ma allora perché carrellare? Visto che la domanda originale è questa, giusto?
Fatto salvo la costrizione economica, come già a detto Tucano (anche se credo mi abbia copiato

) la barca perfetta è: un 30 piedi al mare e un 20 al lago (o comunque sotto casa), carrelliamo per tre soli motivi:
- avera la barca sotto casa: per giocarci in inverno, per farla vedere agli amici, per dormirci in box (non ridete so che qualcuno l'ha fatto),
- allargare i nostri orizzonti: anche una barca a noleggio, ma costa più di un "rottamino" da noi sistemato che rafforza ancora il punto sopra
- ci piace il gioco o l'avventura: c'è chi vuole proprio carrellare perché gli piace farlo. Trovatemi un motivo logico per tirarsi dietro una roulotte.
Se i tre parametri sopra sono soddisfatti, la scelta della tipologia, per potenza del motore, zavorra, grandezza e larghezza va fatta considerando il fattore economico, non ci sono atri motivi:
- primo e fondamentale: vela o motore, già pare banale, ma tutti a pensare a zavorre e bagni separati, anche questa è una discriminante fondamentale,
- la gru o non la gru è una cazzata, io (talebano delle fasce) e Lorenzo (altrettanto estremista, ma del rullo) usiamo la gru quando e se questo conviene,
- la pancia liscia: stesso discorso, fatto salvo se la la zona di navigazione la impone, per il resto è solo un fattore economico. Sicuri di avere sempre nel budget l'uso della gru e se non vivete a goro meglio lasciar perdere la pancialiscia,
- grandezza: a conti fatti è carrellabile anche un 9 metri, verificato di poterci permettere la gru anche per alberare e un aiuto pagato,
- e, dulcis in fundo, se non è un problema il costo dell'ormeggio e vi piace stare dritti e passare notti in rada allora tra tutte c'è anche il catamarano.