fabry ha scritto:
Chiedo scusa se la domanda non vi è piaciuta

, credevo che fosse ovvio che se faccio questa domanda è perchè non sono esperto e soprattutto non ho esperienza

. Una persona come me che decide di comprarsi la sua prima barchetta si fa delle domande(anche assurde) per cercare di capire le caratteristiche più adatte, chiedendo le esperienze vissute da altri pensavo che fosse un aiuto per capire meglio il funzionamento, i vantaggi e gli svantaggi e sopratutto l'utilizzo pratico, forse ho sbagliato a chiedere ma da alcune risposte invece ho capito molto, grazie.
hai mal interpretato la mia risposta, fabry.. o forse sono stato io troppo criptico...
volevo far capire esagerando che in realtà il fatto di avere la deriva mobile è una scelta, una possibilità in più che ha vantaggi e svantaggi... ma che di per se non è in assoluto un bene o un male...
proprio come scegliere una barca a vela piuttosto che una a motore...
Qualcuno la fa solo per il suo indubbio vantaggio nella gestione della barca in alaggio e bassi fondali, e già è parecchio...
poi avendola, ci sono altri vantaggi... il fatto di poter gestire quanta superficie di deriva è immersa e dove si trova... (puoi ridurre la superficie quando la barca corre e quindi hai suff. portanza comunque... riducendo l'attrito...)
ci sono anche svantaggi... primo fra tutti il fatto che solitamente le derive non sono molto pesanti per ovvi motivi di movimentazione e quindi la stabilità di una barca a vela con bulbo fisso è solitamente maggiore di una a deriva mobile...
(nota: ho scritto stabilità.... non sicurezza...)
fabry ha scritto:
Il mio programma di navigazione è quello di carrellarmi la barca per spostarla due volte l'anno, imparare, e farmi mini crociere lungo costa, niente gare o navigazione d'altura, per questo mi sono iscritto a MDT TSC

e hai fatto bene...
