Architeuthis ha scritto:
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La polizza corpi, quella che protegge dai danni o dalla perdita della barca (incendio, affondamento, incaglio, ecc...), richiede che l'oggetto sia identificabile. Sempre per quanto ne so io, un natante non lo assicurano: vogliono che la barca sia immatricolata.
Infine, mi giunge voce di assicurazioni "estere" che coprono vari o tutti questi rischi. Non ne so nulla, ma visto lo spirito e il budget credo che siano del tutto fuori target.
Se c'è qualche assicuratore si faccia avanti...
L.
premesso che non faccio l'assicuratore, ma a me per il natante l'assicurazione me l'avrebbero fatta eccome (skippermate ed un'altra che non ricordo). La barca e' identificabile attraverso la marcatura CE.
comunque, se non obbligatoria o richiesta da qualche paese estero (rc a parte) io non penserei ad una assicurazione perche' o la si trova molto costosa oppure copre cosi' poco che alla fine la vera copertura resta quella psicologica (della serie " sono tranquillo perche' ho l'assicurazione che mi copre") salvo scoprire, in caso di sinistro, che la copertura e' cosi' esigua che non valeva la pena....Comunque parere del tutto personale...
Per quanto riguarda l'poltre 12 miglia territoriali, la questione puo' esistere, ad esempio, dal Giglio in direzione Elba si puo' essere oltre le 12 miglia ma ancora in acque territoriali italiane (almeno credo

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